Ora che gli italiani hanno detto che vogliono un premier e un PDR con i poteri tipici della Prima Repubblica quando il PDR aveva molta discrezionalità nella nomina del premier visto che non c'era una personalità a vincere chiaramente, per coerenza allora si adatti la legge elettorale alla Costituzione e si torni ad un proporzionale puro. Mi sembra il minimo dopo il risultato (che era scontato).
Per le conseguenze politiche, l Lega potrà dire quello che vuole, Fini e Berlusconi anche, dopo aprile ormai sappiamo che tutti si alleano con questa legge bipolare, e gli elettori votano comunque la propria coalizione quale che sia il candidato (persino quando è Berlusconi, figuriamoci con Fini), o la composizione, al massimo riposizionandosi al proprio interno.