Originariamente Scritto da
perlavita
Ieri ho letto di sfuggita il Corriere della Sera.
C'era un'intervista ad Agazio Loiero, presidente della giunta calabra, che "consigliava" al neo eletto consigliere regionale della Margherita, tale Crea, di dimettersi.
Questo Crea era il primo dei non eletti nelle liste della Margherita calabra, proprio dopo Fortugno, il consigliere regionale ucciso alcuni mesi fa a Locri.
Crea aveva contatti, anche telefonici, riportati da delle intercettazioni con il mandante dell'omicidio Fortugno.
Questi due si chiamavano "Fratello mio!", e il mandante dell'omicidio, nelle telefonate, dichiarava a Crea "E' stato incredibile, in quel paese avresti dovuto prendere 1500 voti, non 1000; faremo giustizia, non può finire così!"...."Quello (probabilmente riferendosi a Fortugno), avrebbe dovuto prendere meno voti, te li ha fregati"...."Non mi abbandonerai, vero?", diceva Crea..."No, fratello mio!"..
In più ci sono le dichiarazioni della moglie di Fortugno che...aveva paura del primo dei non eletti nella lista diellina.."se ci fosse stato un altro non avrei avuto paura, ma quello lì..."
Da qui la richiesta di Loiero di dimissioni da consigliere regionale, rispedite al mittente dallo stesso Crea.
La Margherita nazionale, si dice, prenderà provvedimenti.