91 - Emanuele Filiberto prende le distanze

[lupocattivo (POL)]

www.pravdanews.com presa da un'altra intervista su Chi, (di mia moglie naturalmente, il primo che ride je spacco la faccia). Ma, dice che è stato oscurato dalla polizia postale di Milano.

C'è una intervista anche a Marina Doria.

Bene ha fatto Emanuele Filiberto. Qualcuno cominicia a riprendersi dallo shock e a dettare la linea. Di questo c'è bisogno.

[Zarskoeselo]

infatti.

[eolo76]

www.pravdanews.com presa da un'altra intervista su Chi, (di mia moglie naturalmente, il primo che ride je spacco la faccia). Ma, dice che è stato oscurato dalla polizia postale di Milano.

C'è una intervista anche a Marina Doria.

Bene ha fatto Emanuele Filiberto. Qualcuno cominicia a riprendersi dallo shock e a dettare la linea. Di questo c'è bisogno.

dillo che ti leggi anche Novella 2000, Stop e Cronaca Vera...

[lupocattivo (POL)]

dillo che ti leggi anche Novella 2000, Stop e Cronaca Vera...

se capita perchè no

Cronaca Vera in particolare, giornale particolarmente insulso, che aveva però alla fine una sezione "dottore mi dica" (saranno una decina d'anni che non me ne capita più uno in mano), con delle lettere che facevano scompisciare: ne ricordo una di un marito che si lamantava del fatto che la moglie voleva un figlio, e fin qui tutto bene, solo che nel periodo fecondo, la moglie, la faceva copulare in continuazione, senza tregua, senza farlo respirare. Passato il periodo fecondo lo respingeva.

[Princigallo]

Manica di culattoni, lobby di froci, delinquenti e via di questo genere. E si riferivano a tutti quelli che circondavano i savoia. Io mi ricordo bene. Questo sito non parlava solo male dei Savoia, come vedete...
quanto alla nazionale, io mi auguro vinca e non penso si tratti di 11 imbecilli. Piuttosto penso che di ignoranza si possa parlare quando quelli che tifano si appassionano tanto e poi non sanno che tifano per il paese creato dai Savoia, e per la nazionale che azzurra è perchè è il colore dei savoia.

Va bene tutto, ma dire che il paese è stato fatto dai Savoia. Non vi sembra di spararla un tantino grossa ? Comunque pravdanews.com era un sito sgaio.
Molto diplomatico E.F. ha anche detto di voler ripulire il Cavalierato dei SS. Maurizio e Lazzaro da personaggi ambigui. Beh….era ora !!! Spero prenda solo VERGINI.

Distinti saluti.

[CuOr3_BlU]

E. F. R. D. I.

[eolo76]

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SAVOIA/ IL 'CASO' VITTORIO EMANUELE IN PRIMA PAGINA SUL WSJ
Alleanza Monarchica a quotidiano:"Politicamente imbarazzante"
27-06-2006 19:29

New York, 27 giu. (Apcom) - Le vicende giudiziarie di Vittorio Emanuele di Savoia hanno conquistato la prima pagina del Wall Street Journal - il più prestigioso quotidiano finanziario americano - che ha dedicato oggi un lungo articolo all'arresto dell'erede al trono della decaduta famiglia reale italiana, chiedendosi come l'ennesimo scandalo che ha coinvolto il principe influenzerà le sorti dei vari movimenti che ancora sostengono la restaurazione della monarchia in Italia.

"I leali sostenitori della dinastia Savoia hanno chiesto per quasi mezzo secolo di restaurare la decaduta monarchia - ha aperto il quotidiano di Wall Street - ma l'eventuale re non sta per nulla aiutando la loro causa".

"Politicamente è molto imbarazzante", ha detto al Journal Franco Ceccarelli, segretario nazionale del partito politico Alleanza Monarchica, lamentando che l'ultimo arresto di Vittorio Emanuele ha compromesso la campagna del partito per restaurare la monarchia. Ceccarelli ha aggiunto di sperare che la casa Savoia sia in grado di prendere le distanze dalle sorti in disgrazia del principe.

"La notizia ci ha colpiti come un fulmine a ciel sereno" ha invece commentato Ugo D'Atri, presidente dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon, un'associazione di circa 5.000 volontari che predica fedeltà alla casa Savoia e veglia le tombe dei re passati. D'Atri è stato uno degli organizzatori di un'intensa campagna di pubbliche relazioni per ribattere alle accuse contro il principe.

Il Wall Street Journal elenca con precisione tutti gli scandali che già in passato avevano duramente colpito la reputazione di Vittorio Emanuele. Dall'incidente del 1978, quando il principe, in un momento di rabbia, imbracciò il fucile contro i passeggeri di uno yacht ancorato accanto al suo. Per quell'episodio fu arrestato in Corsica per circa due mesi e processato in Francia con l'accusa di omicidio involontario, per aver ferito fatalmente un diciannovenne tedesco. Vittorio Emanuele venne tuttavia assolto per insufficienza di prove nel 1991.

Nel 1997, ricorda ancora il quotidiano americano, il principe era riuscito con una sola dichiarazione a provocare un ondata di oltraggio in Italia. Dicendo che le leggi razziali di Mussolini - sulle quali aveva apposto la firma anche suo nonno Vittorio Emanuele III - non erano state "poi così terribili", aveva messo anche in crisi il dibattito per la fine dell'esilio della famiglia reale.

Solo nel 2002, dopo la ritrattazione delle dichiarazioni, il Parlamento italiano ha consentito al principe e ai suoi familiari di fare rientro in patria.
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[Gilbert]

però...la stampa della repubblica americana ci da più spazio sui giornali di quello che ci danno i quotidiani naizonali!!!
PEccato però che i giornalisti ancora strumentalizzino la vicenda della Corsica...

Ad ogni modo, bravo segretario nazionale, condivido!

[Zarskoeselo]

Va bene tutto, ma dire che il paese è stato fatto dai Savoia. Non vi sembra di spararla un tantino grossa ? Comunque pravdanews.com era un sito sgaio.
Molto diplomatico E.F. ha anche detto di voler ripulire il Cavalierato dei SS. Maurizio e Lazzaro da personaggi ambigui. Beh….era ora !!! Spero prenda solo VERGINI.

Distinti saluti.

E' indubitabile che senza il concorso della Casa di Savoia, L'Italia non sarebbe mai nata. Questo intendevo, non che l'abbian fatta da soli. Ovviamente.

[Zarskoeselo]

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SAVOIA/ IL 'CASO' VITTORIO EMANUELE IN PRIMA PAGINA SUL WSJ
Alleanza Monarchica a quotidiano:"Politicamente imbarazzante"
27-06-2006 19:29

New York, 27 giu. (Apcom) - Le vicende giudiziarie di Vittorio Emanuele di Savoia hanno conquistato la prima pagina del Wall Street Journal - il più prestigioso quotidiano finanziario americano - che ha dedicato oggi un lungo articolo all'arresto dell'erede al trono della decaduta famiglia reale italiana, chiedendosi come l'ennesimo scandalo che ha coinvolto il principe influenzerà le sorti dei vari movimenti che ancora sostengono la restaurazione della monarchia in Italia.

"I leali sostenitori della dinastia Savoia hanno chiesto per quasi mezzo secolo di restaurare la decaduta monarchia - ha aperto il quotidiano di Wall Street - ma l'eventuale re non sta per nulla aiutando la loro causa".

"Politicamente è molto imbarazzante", ha detto al Journal Franco Ceccarelli, segretario nazionale del partito politico Alleanza Monarchica, lamentando che l'ultimo arresto di Vittorio Emanuele ha compromesso la campagna del partito per restaurare la monarchia. Ceccarelli ha aggiunto di sperare che la casa Savoia sia in grado di prendere le distanze dalle sorti in disgrazia del principe.

"La notizia ci ha colpiti come un fulmine a ciel sereno" ha invece commentato Ugo D'Atri, presidente dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon, un'associazione di circa 5.000 volontari che predica fedeltà alla casa Savoia e veglia le tombe dei re passati. D'Atri è stato uno degli organizzatori di un'intensa campagna di pubbliche relazioni per ribattere alle accuse contro il principe.

Il Wall Street Journal elenca con precisione tutti gli scandali che già in passato avevano duramente colpito la reputazione di Vittorio Emanuele. Dall'incidente del 1978, quando il principe, in un momento di rabbia, imbracciò il fucile contro i passeggeri di uno yacht ancorato accanto al suo. Per quell'episodio fu arrestato in Corsica per circa due mesi e processato in Francia con l'accusa di omicidio involontario, per aver ferito fatalmente un diciannovenne tedesco. Vittorio Emanuele venne tuttavia assolto per insufficienza di prove nel 1991.

Nel 1997, ricorda ancora il quotidiano americano, il principe era riuscito con una sola dichiarazione a provocare un ondata di oltraggio in Italia. Dicendo che le leggi razziali di Mussolini - sulle quali aveva apposto la firma anche suo nonno Vittorio Emanuele III - non erano state "poi così terribili", aveva messo anche in crisi il dibattito per la fine dell'esilio della famiglia reale.

Solo nel 2002, dopo la ritrattazione delle dichiarazioni, il Parlamento italiano ha consentito al principe e ai suoi familiari di fare rientro in patria.
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insufficienza di prove...razza di imb....chi ha l'indirizzo che gli scrivo?