Originariamente Scritto da
Outis
A sì? Quando si legittima la superiorità di una razza su un'altra, pensi che si possa riuscire a capire che l'uomo non è superiore ad un animale? Ne dubito (eufemismo...).
Il fatto che le basi filosofiche e culturali siano diverse mi trova in disaccordo, perché è il neofascismo ad aver cambiato rotta. Mentre a sinistra ci si è accorti della necessità di discutere dei diritti degli animali, a destra si è pensato bene di continuare a parlare di spiritualità, tra una birra e un alalà...
L'unità nell'azione non l'avrai mai, soprattutto in tempi come questi, in cui l'imbecillità di alcuni vuole continuare a perpetuare l'illogico scontro armato tra destra e sinistra. E poi, perché le associzioni ambientaliste, animaliste ed ecologiste radicali dovrebbero lasciarvi entrare nelle loro manifestazioni ed azioni, costruite con anni di duro lavoro, soprattutto teorico, quando i neofascisti pensavano ancora a Mussolini ed al fascismo, senza costrure niente?!
Quando eravamo nella CPA provammo a prender contatti, ad agire assieme, a superare gli steccati e, in parte, ci riuscimmo. Ma un bel giorno, un compagno mi fece capire bene che cosa c'era di sbagliato nella nostra teoria ed avva ragione: come potevamo parlare di rispetto per la vita se consideravamo già inferiori alcuni uomini?!
E poi, mi parli di propensione al dialogo, quando non fate altro che attaccare i "comunisti"?! Per cortesia, guardate prima i nemici in casa vostra e poi ne riparliamo...