Ragazzi in un forum ho letto che la lega a settembre si scioglierà e maroni passerà nell'unione mentre calderoli e castelli resteranno a destra!! Voi ne sapete qualkosa???? Speriamo che sia vero!!
Ragazzi in un forum ho letto che la lega a settembre si scioglierà e maroni passerà nell'unione mentre calderoli e castelli resteranno a destra!! Voi ne sapete qualkosa???? Speriamo che sia vero!!
Magari non a settembre... Però stai certo che non mangiano il panettone in via bellerio.
la voce gira
puo essere.
La ''voce'' è quella di Max Ferrari,già cacciato dal partito e presumibilmente pieno d'odio e astio nei confronti della Lega.Dopo non so,ma non contate sulle sue dichiarazioni,prese da ''Affari Italiani''.Originariamente Scritto da alemaggia
Io ne sono sicuro...Originariamente Scritto da antonio
Lega/ Galli contro Ferrari: "Solo una persona con problemi mentali può pensare di avvicinare il mio nome al partito di Berlusconi"
Martedí 27.06.2006 176
"A proposito delle dichiarazioni di Ferrari (ex direttore di TelePadania) ad Affaritaliani.it basterebbe citare le centinaia di interventi pubblici, in Parlamento, in televisione, alla radio per chiarire la mia posizione sempre estremamente critica nei confronti di Forza Italia". Così l'onorevole leghista Dario Galli ad Affari. "Solo una persona con problemi mentali può pensare di avvicinare il mio nome al partito di Berlusconi. Sono entrato nella Lega alla fine degli anni '80, sono stato eletto due volte sindaco in una giunta monocolore leghista e oggi, finito il secondo mandato, la mia città, Tradate, è ancora saldamente in mano a un sindaco della Lega".
"Quando sono entrato nella Lega, pur giovane - spiega Galli -, ero già laureato e giovane dirigente d'azienda. Ho passato in prima linea il periodo federalista, il periodo secessionista e l'avventura della CdL. Sempre esclusivamente agli ordini di Umberto Bossi. Conosco Max Ferrari da quando aveva i calzoni corti e scriveva sul giornalino di sezione. Da allora, lui che critica i poltronari, ha fatto carriera nei meandri di partito, sputando alla fine nel piatto in cui ha mangiato solo perché non gli è stata data la cadrega. Io, nel frattempo, ho rinunciato alla mia vita privata e a una carriera che all'età di Ferrari di oggi era già lanciatissima. Di uomini come Ferrari, non se ne fa nulla. Figuriamoci la secessione".
Originariamente Scritto da ^^AcQuAriO^^
ho sentito dire la stessa cosa stamani al mercato da due signore di una certa età...
Poi hanno detto che la Valentina forse si separa dal marito ma per adesso sono solo voci, quando ne saprò qualcosa di più sarai il primo a saperlo.
Lega sotto choc/ Ferrari (ex direttore TelePadania) ad Affari: a dicembre si scioglierà. Calderoli in FI, Maroni con la sinistra
Martedí 27.06.2006 15:21
"La Lega è finita. A dicembre si scioglierà e chiuderà i battenti. Speriamo di riuscire a raccogliere i frutti di questa giusta scomparsa". Parola di Max Ferrari, portavoce del Fronte Indipendentista, ex direttore di TelePadania espulso recentemente dal movimento, intervistato da Affari. "Ormai sono sommersi dai debiti e dalle ipoteche. Di sicuro Via Bellerio (la sede del partito, ndr) è ipotecata, come tutti i beni mobili e immobili della Lega. D'altronde, a furia di perdere le elezioni non entrano più soldi in cassa. A quanto mi risulta hanno anche spostato la sede legale del gruppo da Via Bellerio alla Camera dei Deputati".
Secondo Ferrari "una parte consistente di senatori e onorevoli del Carroccio sono già in parola per passare in Forza Italia. Il primo è Calderoli, che da due anni è l'uomo di Berlusconi all'interno della Lega. E' già inquadrato e finirà nel partito del Nord di Tremonti. Con lui anche Castelli, Bricolo, Gibelli, Speroni, Dario Galli e Stefano Stefani. Che sono a un passo da Forza Italia".
E Maroni? "Una fetta minoritaria ma importante di persone garantiranno il loro sostegno al governo. Cosa che la Lega sta già facendo, perché Calderoli non è diventato vicepresidente del Senato a caso. Il movimento sta già dando un aiuto sottobanco al Senato all'Unione. Maroni aprirà un tavolo di trattativa con la sinistra, lo vedo già molto attivo con Bassanini e Bersani. Con lui non ci saranno nomi grossi, ma una serie di amministratori locali e consiglieri regionali".
"Giorgetti invece rimarrà fedele al mandato, non andrà né con Forza Italia né con la sinistra. Un terzo gruppo resterà come partitino piccolo che non conterà più nulla e che verrà a rompere le scatole a noi".
L'analisi dell'ex direttore di TelePadania è implacabile. "Hanno riconfermato Pontida per domenica prossima. Siccome sono degli attori buoni per tutte le stagioni, sicuramente torneranno a chiedere l'indipendenza e a urlare secessione. Individueranno due o tre personaggi disposti a 'rimbambire' ancora il popolino. Ma ormai non sono più credibili, non hanno portato a termine il loro compito e non hanno portato avanti il verbo secessionista quando c'era un grosso consenso popolare. Figuriamoci ora".
Ferrari annuncia: "Andremo a Pontida e chiederemo spiegazioni, siamo fortemente incazzati con la Lega. Fin da subito abbiamo detto che volevamo l'indipendenza della Lombardia e del Veneto e ci eravamo staccati dal discorso della Padania. Adesso loro rubano il nostro programma, è uno scippo bello e buono. Andremo a chiederne conto. Da un giorno all'altro il progetto Padania sembra abortito e parlano di lombardo-veneto. Non sono più credibili".