AFGHANISTAN/ GIOVANI PRC-ESSERE COMUNISTI: TUTTI VOTINO NO
"Sostegno agli otto senatori contrari alla missione"
29-06-2006 172
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Roma, 29 giu. (Apcom) - "Condividiamo la scelta annunciata dagli 8 senatori del Prc, del Pdci e dei Verdi di votare No ad un eventuale decreto che preveda il rifinanziamento della missione". In una lettera, i giovani del Prc che fanno capo all'area di minoranza 'Essere Comunisti' sostengono la scelta del leader Claudio Grassi che, insieme ad altri sette senatori della sinistra radicale, ha annunciato a Romano Prodi il voto contrario al rifinanziamento della missione in Afghanistan.
"Anzi - continua la lettera - riteniamo che tutto il Prc debba votare contro un provvedimento che non si pone chiaramente in discontinuità con quello del precedente governo. Se non cambia la natura e la forma della missione, il Prc non può tradire la sua storia e le sue istanze, votando per la prima volta a favore di un decreto di guerra".
"Romano Prodi e la maggioranza del governo vogliono approvare un decreto di rifinanziamento della missione militare in Afghanistan, voluta da Berlusconi e dalle destre nella scorsa legislatura - aggiungono - Ciò e molto grave e tradisce la volontà di pace della maggioranza dei cittadini italiani. È assolutamente necessario votare contro un decreto che si pone in continuità con le scelte del precedente governo e che inganna gli elettori del centro-sinistra con la foglia di fico della riduzione del numero di soldati, senza modificare la natura della missione che rimarrà di guerra".
"In questi giorni si stanno svolgendo decine di conferenze territoriali dei Giovani comunisti, in preparazione della Terza Conferenza Nazionale - conclude la nota - Come giovani comunisti sostenitori del secondo Documento (area Ernesto), auspichiamo che tutti i Giovani Comunisti chiedano con forza il cambiamento del decreto e, qualora non dovesse esserci discontinuità con il governo guerrafondaio delle destre, chiedere con forza e decisione che tutto il partito voti No in Parlamento".
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Buona fortuna e buon Afghanistan!