Farmacie, taxi, banche, professioni: si cambia

[Eridano]

Siamo passati dal governo della P2 a quello della Goldman Sachs.
Aspetto i fatti, realizzati e consolidati.
Le parole le lascio ai padanioti, la maggioranza silenziosa e dedita SOLO al lavoro.
Auf wiedersehn.

[Ca$aa]

Io non sono assolutamente d'accordo sui farmaci nei supermercati ne penso che diminuiranno di prezzo, per quanto riguarda i prezzi degli ordini positivo che abbiano tolto la tariffa minima, ma non è che per questo le tariffe si riducono automaticamente, anzi credo che saranno molti di più quelli che approfiteranno dell'abolizione della tariffa massima

Quella sulle macchine è una buona cosa, ma aspetto di vederla approvata dal parlamento perchè temo non passerà, appunto per le lobby

Per i taxi quel sistema va bene solo nelle grandi città, se viene data la possibilità dis celta al comune c'è il vantaggio che sa meglio la propria situazione e la propria necessità, ma appunto io prevedo scontri anche qui, i taxisti sono addirittura peggio dei notai sulle licenze

Il rafforzamento dei poteri dell'antitrust lo sento dire da ogni governo almeno quanto la lotta all'evasione fiscale

Se non mi sbaglio, ma non sono sicuro, contiene anche l'abolizione della distanza minima dei negozi dello stesso genere, cosa sbagliatissima

[AnnoPDN]

Bei provvedimenti

[Enrico1987]

questo governo comincia a piacermi. mi domando solo perchè il polo non ha preso questi provvedimenti cinque anni fa. paura delle lobbies dei farmacisti e dei notai ? finalmente si rimette in movimento il mercato dell'usato ... forse la fiat soffrirà. in ogni caso berlusconi (che si credeva la lady di ferro) si è fatto ridicolizzare dalle sinistre.

La sinistra, x ora, si sta mostrando piu liberale della destra, x mia estrema gioia,in quanto liberalsocialista.
Il governo Berlusconi era, x lo piu, maggiormente statalista di quello Prodi, in quanto il liberismo improntato era piu di facciata e da teatro, ke concreto.
Anche se non sono ne sarò mai liberista, un governo liberista, se lavora bene, fa funzionare l'economia. Con Berlusconi cosi' non fu, si pensò a lui e a falsi problemi.
Se, come spero, il federalismo fiscale sarà approvato dalla sinistra, mi auguro che chi nella lega pensa concretamente ai problemi sappia fare una scelta di campo. Con i problemi concreti intendo liberalizzare il sistema italia garantendo comunque un recupero della solidarietà tra i cittadini e dall'altro lato garantire autonomia e diritti alle realtà locali, sempre con gli stessi fini ideali(liberare l'economia dalle lobby e dagli statalismi e dalle burocrazie e allo stesso tempo ricreare solidarietà tra i cittadini riproponendo l'importanza delle realtà locali per creare fratellanza). Poi chi tra voi vede nella lotta agli immigrati e nel recupero del tradizionalismo cattofascista le cose piu importanti, bè, rimarrà x fortuna deluso dalla sinistra.

Credo infine che sia vero quel che diceva gallo senone, bersani(di piacenza, ke per situazione poolitica economica è piu lombarda ke emiliana) è uomo del nord(come padoa schioppa, come Damiano) e sa capire i veri problemi dell'italia(l'italia dei privilegi fa male anke al sud), con una visione europea e cosmopolita. Bersani-Padoa Schioppa-Damiano sono un trio riformista del nord che farà sicuramente , secondo me, meglio del Tremonti( è anke facile con la finanza creativa dell'ometto)...
Ma ora voglio di piu, e sarò severo con il trio sopra citato nella mia analisi: se è la propria parte politica a governare si deva stare maggiormente attenti per vedere che cosa fanno

Quindi mi domando...a quando la riduzione delle competenze dei notai, veri imperatori del medioevo presenti nel 2006?

[ambrosini]

Alcuni provvedimenti buoni altri invece saranno la pietra tombale di un'altra buona fetta di ceto medio a tutto vantaggio delle "corporation" per dirla all'americana.....tra qualche anno ne riparleremo.....e allora scorreranno lacrime di coccodrillo.......

[Ca$aa]

Prima sentivo al telegiornale un esponente dei consumatori che ha detto:

ottimo il cambiamento sulle assicurazioni, le compagnie avranno notevoli risparmi che si ripercuoteranno poi sui prezzi delle polizze...seeee aspetta e spera che le compagnie riducano i prezzi solo perchè ci guadagnano di più, faranno un bel cartello decidendo assieme i prezzi e alleandosi per non farsi troppa concorrenza

Cmq Antonio per i farmaci non intendevo che li vendono come caramelle, ma che vederli nei supermercati le fa sembrare inconsciamente dei beni che devi necessariamente acquistare, oltretutto non ci credo alla riduzion edei prezzi a causa dei supermercati, tutto ciò che è in supermercato mediamente costa di più che in un altro posto

[Enrico1987]

Prima sentivo al telegiornale un esponente dei consumatori che ha detto:

1 ottimo il cambiamento sulle assicurazioni, le compagnie avranno notevoli risparmi che si ripercuoteranno poi sui prezzi delle polizze...seeee aspetta e spera che le compagnie riducano i prezzi solo perchè ci guadagnano di più, faranno un bel cartello decidendo assieme i prezzi e alleandosi per non farsi troppa concorrenza

2 Cmq Antonio per i farmaci non intendevo che li vendono come caramelle, ma che vederli nei supermercati le fa sembrare inconsciamente dei beni che devi necessariamente acquistare, oltretutto non ci credo alla riduzion edei prezzi a causa dei supermercati, tutto ciò che è in supermercato mediamente costa di più che in un altro posto

Le proposte del governo sono buone, ke poi le assicurazioni(1) facciano cartelli nn è colpa della governo, la legge permane una buona idea.
X quel che riguarda le farmacie credo ke si abbasseranno i prezzi, nei supermercati trovi cose ke costano di piu e cose ke costano di meno...dipende da qnt attento stai alle offerte. E rompere la dittatura e il monopolio medioevale dei farmacisti mi pare + ke giusto.

[Ninja_Kamui]

Teoricamente, per quanto riguarda concentrazioni, abusi di posizione dominante e cartelli dovrebbe intervenire l'Antitrust. Si tratta, quindi, di dare effettivi poteri a quest'autority.

[agaragar]

questo governo comincia a piacermi. mi domando solo perchè il polo non ha preso questi provvedimenti cinque anni fa. paura delle lobbies dei farmacisti e dei notai ? finalmente si rimette in movimento il mercato dell'usato ... forse la fiat soffrirà. in ogni caso berlusconi (che si credeva la lady di ferro) si è fatto ridicolizzare dalle sinistre.

stesso perchè per il piccolo aumento delle pensioni fatto dalla berlusca e non dalle sinistre...

[Maxadhego]

Siamo passati dal governo della P2 a quello della Goldman Sachs.
Aspetto i fatti, realizzati e consolidati.
Le parole le lascio ai padanioti, la maggioranza silenziosa e dedita SOLO al lavoro.
Auf wiedersehn.

perfettamente d'accordo con te;
qualche decennio fa le licenze per ogni tipologia di merce o servizio, venivano concesse in ragione della densità presente nel territorio in rapporto al numero di abitanti.

arrivò la prima grande rivoluzione con il supermercato e così centinaia di migliaia di negozi altamenete specializzati che da generazioni si distinguevano per la loro professionalità, per la qualità dei prodotti trattati e con il rapporto fiduciario tra cliente e gestore, dovettero chiudere baracca in nome di una presunta modernità che altro non era, una delle tante oscure facce della globalizzazione, mostruosa creatura della finanza apolide.

questo faceva già allora il paio con la terziarizzazione delle piccole realtà produttive che forgiavano maestranze e produzioni di grande qualità, ma che dovettero subire i contratti capestro con il famoso marchio internazionale, il quale, con la ragione sociale alle cayman, imponeva prezzi e tempi di produzione alla miriade di laboratori e officine sparsi in tutta la padania.

la trasformazione fu violenta e drammatica su tutto il tessuto produttivo e sociale ad esso legato; la "libertà di impresa" si trasformò nel motto,
"o mangi sta minestra o salti dalla finestra", dato che il "libero mercato" era tale solo per la grande lobby che era in grado di imporre il suo tariffario alla piccola impresa, molto spesso a conduzione famigliare.

insomma rispetto ai primi anni sessanta, ci fu un reale impoverimento di tutto un corpo sociale che prosegue con una dinamica e una regolarità sorprendente.

ora tocca alla sinistra, nemica storica degli artigiani e della piccola impresa ma fedele sodale della grande multinazionale, sbriciolare gli ultimi residui di un corpo sociale e di un mondo produttivo.

lo spazio lasciato libero sarà occupato prima dalla massa di immigrati, seguiti a ruota dagli autoctoni, che privi di ogni e qualsivoglia tutela giurica e di categoria, daranno vita a quella società senza anima, senza diritti
e con la sola preoccupazione della sopravvivenza, nel contesto di un gioco al massacro tra ogni genere di lavoratore e categoria sociale, tutti indistintamente in servizio permanente al nuovo leviatano.

con questo il "nuovo ordine mondiale" potrà dirsi virtualmente compiuto.