Originariamente Scritto da Mat Kava
Io direi addirittura che l' azione statale spesso agisce in nome e per conto di queste multinazionali, se è per questo. Ciò non toglie che anche i privilegi di notai e farmacisti fossero ingiusti e obsoleti.
Originariamente Scritto da Mat Kava
Io direi addirittura che l' azione statale spesso agisce in nome e per conto di queste multinazionali, se è per questo. Ciò non toglie che anche i privilegi di notai e farmacisti fossero ingiusti e obsoleti.
Esattamente, l'azione dello stato è giocoforza fatta per difendere gli interessi dei grandi trust.Originariamente Scritto da bsiviglia
Basta osservare la distribuzione della protezione sociale per rendersene conto: la larghissima maggioranza dei sussidi va alle grandi aziende, che utilizzano lo stato per ammortizzare il prezzo sociale delle proprie politiche fallimentari. Togliendo così la possibilità di creare una rete di sicurezza per i disoccupati e per i lavoratori delle piccole aziende.
L'Italia è corporativa in ogni suo campo, notai e farmacisti sono le punte più visibili ovviamente. Ma ti assicuro che l'ordine dei giornalisti è se possibile ancora più simil-mafioso.
Non farei una questione di uovo e di gallina; ossia se sia la multinazionale a usare lo Stato per arricchirsi, o se sia lo Stato che usa la multinazionale per estendere il proprio potere sovrano e militare. Tanto si tratta spesso delle stesse persone: pensa a Bush, che si arricchisce personalmente dall'esercizio del proprio potere pubblico, in base a meccanismi non ignoti anche da noi, ma lì incommensurabilmente superiori.Originariamente Scritto da bsiviglia
Il punto politico è un altro: se, compreso questo, essere "anticapitalisti" (nel senso del grande capitale) comporti l'essere filo-statalisti, ovvero si è capito che si tratta della stessa sbobba.
Quello che sembra sfuggirti, dato che contrapponi sempre multinazionali, da un lato, e notai-farmacisti dall'altro, è che in tutti questi casi la logica è la stessa: lo Stato concede al privato (con una licenza, con un brevetto, con una concessione di opera o servizio pubblico, ecc.) una quota della propria autorità sovrana, consentendogli di arricchirsi attraverso il monopolio che da quella concessione deriva.
Insomma, voglio farti capire che la "concessione" (il brevetto è un tipo di concessione) è un istituto statalistico, non un istituto scaturito da un inesistente mercato spontaneo. Quindi è indice di scarsa coscienza politica la battaglia di rifondazione comunista e degli altri presunti "radicals", che è sempre antiliberista (a vuoto, perchè non esiste nessun liberismo attualmente), e non mai antistatalista. Diciamo che difettano di cultura giuridica, oltre che economica.
Perchè - non tanto rifondazione bensì il comunismo marxiano - sono per la pianificazione dell'economia e non per il mercato; l'anarchia del mercato nell'offerta, in quanto concorrenziale tra i suoi partecipanti, li rende effettivamente più deboli e quindi più ricattabili dalla controparte, ovvero per la domanda. Questa è solo una delle molteplici antinomia prodotte in seno alla società capitalista, in cui la competizione genera svantaggi per coloro che la applicano (all'interno) e vantaggi per coloro che dall'esterno ne profittano. E' la stessa cosa per la domanda e l'offerta di un bene che si chiama lavoro salariato. Ed è l'ennesima conferma che la pianificazione (non di un sigolo comparto dell'economia attraverso una corporazione, un trust o un oligopolio....) sia piu' vantaggiosa della competizione.Originariamente Scritto da Antifonte68
Il problema è che in italia tutti declamano gli infiniti vantaggi del libero mercato, salvo poi protestare quando arrivano le merci cinesi oppure quando si alleggeriscono corporazioni tipo notai, avvocati, ordini professionali in genere. Ma ogni ideologia, si sa, nasce apposta per edulcorare i meri interessi di bottega.....
Originariamente Scritto da Antifonte68
scommetto 100 euro che sei fmnicosia
comunque solo per curiosità, mi spieghi cosa te ne importa di quello che fa rifondazione?
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
Non posso essere "fmnicosia", visto che sono "Antifonte68". C'è scritto anche qui a sinistra, vedi? Quindi hai perso i 100 euro, dimmi dove devo passare a ritirarli.Originariamente Scritto da thematrix
Comunque non ti nascondo una certa vicinanza di posizioni con fmn, stiamo lavorando alla costituzione di uno stesso gruppo, ma non è vero che andiamo sempre d'accordo.
Dimenticavo: che cosa me ne frega di PRC. Mi sembra una domanda non all'altezza del tuo baffo. A me me ne frega anche di Forza Italia e della Lega, meglio sono loro, meglio è per tutti, o mi sbaglio?
Però siccome mi considero di sinistra, mi sta a cuore che la sinistra non sia una merda.
Ehm Ehm Ehm, dimentichi nessuno ?Originariamente Scritto da Antifonte68
Aspettavo che lo dicessi tu, non volevo violare la tua privacy.Originariamente Scritto da Mat Kava
E dove mai avrei contrapposto notai-farmacisti a multinazionali? A me non sembra, se però a te pare così', dimmi dove.Originariamente Scritto da Antifonte68