Originariamente Scritto da
Sùrsum corda!
Sapevo che il generale Gandin non sapeva cosa fare perché non arrivavano ordini da Roma...nel frattempo i comunisti dentro la Divisione Acqui fomentavano l'idea di fare guerra contro gli alleati tedeschi e di riunirsi poi ai compagni greci. Il soldato medio, come i graduati in genere tuttavia attendevano...ma arrivarono prima i tedeschi, che francamente furono anche efferati, non penso sia una leggenda. Cmq il fatto è che all'interno della Divisione, come detto, i comunisti volevano la guerra con i tedeschi e cercavano di fomentare la ribellione verso il generale Gandin che aspettva. Mi pare che pure lo stesso Gandin disse qualcosa di simile ai tedeschi, che in un certo senso, potevano anche rimettere ordine nella Divisione che si stava sfaldando. Se non vi fossero stati i comunisti forse la Divisione non sarebbe stata "ribelle" e avrebbe fatto quello che ordinava il generale Gandin, ovvero di radunarsi tutti ed aspettare gli eventi senza astio verso il fedele alleato tedesco. Questa storia è infatti stata un cavallo di battaglia dei compagni post bellici, che hanno subito detto che la Divisione era ribelle verso il tedesco. Questo non è storicamente vero. La Divisione lacerata ha subito nell'incertezza dei fatti l'aggressione dell'alleato tedesco tradito...cosa avrebbero potuto fare Gandin nei confronti dei sobillatori dell'ordine all'interno della sua Divisione? cosa avrebbe potuto fare l'alleato tedesco?
Sui tristi numeri, però, non ci sono mai stati dubbi, non dice niente di nuovo il breve articolo.