Piacenza 4 Luglio 2006
Oggetto:Anche a Piacenza la campagna mediatica per il MUTUO SOCIALE
30 IMPICCATI A PIACENZA GRIDANO “MUTUO SOCIALE SUBITO”
Questa mattina 30 manichini impiccati ci guardano da diversi angoli della città e ci invitano a riflettere con le scritte che portano al collo: “Vivevo in affitto”, “L’affitto è usura”, “Sfratto esecutivo”, “30 anni di mutuo”.
Il loro “suicidio” rappresenta il malessere degli italiani che non riescono a sopravvivere a mutui e affitti usurai che suonano come condanne a morte per tutti noi.
I nostri governi che promettono case per tutti sono legati a doppio filo con enti quali banche, immobiliaristi, grandi costruttori e grandi proprietari, gli stessi che guardano con noncuranza agli italiani in difficoltà o, peggio, in mezzo alla strada.
Le migliaia di famiglie in attesa di sfratto non resteranno a guardare. Le giovani coppie, un’intera generazione, a cui viene negato il diritto di esistenza attraverso l’impossibilità di accedere ai mutui usurai delle BANCHE non subiranno in silenzio.
Il coordinamento mutuo sociale presenta così a piacenza la propria campagna per la raccolta di firme per ottenere un referendum realmente legato agli interessi popolari e volto a presentare una proposta di legge regionale che affronti il problema del diritto alla casa: non più affitti che pesano come macigni, non più assegnazioni precarie e generiche o “propagandistici” annunci di diritto alla casa.
NOI PRETENDIAMO il diritto alla proprietà della casa e la garanzia di strumenti per garantire a tutti di acquisire la prima casa senza cadere nelle grinfie del regime dei mutui e degli affitti che vogliamo abbattere e riformare.
Intendiamo creare un ente regionale che costruisca case con soldi pubblici e le venda a prezzo di costo alle famiglie non proprietarie con la formula del MUTUO SOCIALE: trattasi di una rata di mutuo senza interesse che non superi 1/5 delle entrate della famiglia, rata che verrà sospesa in caso di disoccupazione involontaria.
La partecipazione al progetto è totalmente trasversale, lontana da etichette e fazioni, tutti possono collaborare, basta riconoscersi nel progetto.
Con il MUTUO SOCIALE si apre una nuova richiesta di giustizia:
IL DIRITTO ALLA PROPRIETA’ DELLA CASA.
Quando finirà l’emergenza abitativa? Quando saremo TUTTI proprietari di una casa
Per informazioni:
www.mutuosociale.org
info@mutuosociale.org
mutuo.sociale.pc@email.it