Considerazioni sul decreto Bersani

[mat kava]

Due considerazioni

1) riguardo la class action e le altre cose che non sono entrate nel decreto: come certo sapete per emanare un decreto (che ha immediata validita' di legge una volta controfirmato dal PresdelRep e pubblicato sulla GU) e occorrono motivi di urgenza. In questo caso il motivo di urgenza e' l'evitare procedure di infrazioen UE. La classaction ovviamente non ha questi requisiti (ed e' questo anche il motivo per cui Napolitano non ha firmato subito: voleva verificare i requisiti di urgenza)

2) Riguardo ai medicinali bisogna dire due cose: gia' adesso c'e' la possibilita di ritrovarsi a corto di vaccini indeterminati periodi. In secondo luogo non dimentichiamoci che esistono i farmaci generici, che costano meno e hanno lo stesso effetto delle pomate di marca che costano di piu'. Per migliorare il decreto basterebbe dire che i gorssisti sono tenuti a tenre il 90% dei generici, non di tutti i medicinali.

O generici o (lasciando libertà al negoziante) cmq medicinali tra loro equipollenti. Cioè, se il farmaco X è come il farmaco Y, posso anche non tenerli tutti e due, però uno dei due si.

[Metapapero]

O generici o (lasciando libertà al negoziante) cmq medicinali tra loro equipollenti. Cioè, se il farmaco X è come il farmaco Y, posso anche non tenerli tutti e due, però uno dei due si.

Esatto, per andare sul sicuro si prende l'elenco dei generici...

mentre per quelli specialistici non dovrebbero esserci problemi: dovrebbero essere i piu' costosi sui quali i grossisti potrebbero avere maggiore ricarico...

[Ragioniamo!]

L'obbligo ad avere il 90% dei farmaci disponibili evitava il concentrarsi esclusivamente sui farmaci di alto consumo.
Di grossisti farmaceutici ce ne saranno se va bene due o tre in una grossa metropoli. La, giusta, scelta di vendere farmaci da banco anche nei supermercati si rifletterà in un aumento della domanda di questi farmaci presso i grossisti, i quali prenderanno maggiormente scorte di questi farmaci generici, con il rischio di non prenderve di altre.
Come detto prima: nessun problema se si trattasse di mozzarella, ma si parla di farmaci.

Poi c'è sempre la possibilità che i grossisti siano furbi e risparmino spazio nel magazzino togliendo tutti quei farmaci che sono in realtà doppioni gli uni degli altri. Non lo metto in dubbio. Ho però dubbi. Come dubito che si realizzi quanto da te annunciato.
Già ora mi è capitato di andare in farmacia a cercare qualcosa di indicatomi dal medico su ricetta e non trovarlo. Che si fa? Si cambia farmacia, nessun problema. Lo accetto, ma non per questo dico che sia bello.

No, attenzione, stiamo dicendo cose diverse.
Che la farmacia poveretta non possa avere migliaia di farmaci è normale. Ma ogni farmacia riceve 1 o 2 volte al giorno un camioncino del grossista. Quindi spesso capita che ti rispondono "non lo abbiamo, torni stasera" o "domani mattina". Questo è normale: considera che i medicinali costano e scadono. Il problema si pone quando la farmacia chiama il suo grossista e quello risponde "mi spiace, il farmaco richiesto sta nel 10% che noi non abbiamo, devo ordinarlo alla casa madre". Li son cazzi!!!!
A quel punto devi cambiare farmacia, sperando che sia servita da un grossista diverso.

[mat kava]

No, attenzione, stiamo dicendo cose diverse.
Che la farmacia poveretta non possa avere migliaia di farmaci è normale. Ma ogni farmacia riceve 1 o 2 volte al giorno un camioncino del grossista. Quindi spesso capita che ti rispondono "non lo abbiamo, torni stasera" o "domani mattina". Questo è normale: considera che i medicinali costano e scadono. Il problema si pone quando la farmacia chiama il suo grossista e quello risponde "mi spiace, il farmaco richiesto sta nel 10% che noi non abbiamo, devo ordinarlo alla casa madre". Li son cazzi!!!!
A quel punto devi cambiare farmacia, sperando che sia servita da un grossista diverso.

Temo tu non mi abbia compreso. Era un esempio pratico e terra per dirti: "Accetto i meccanismi di mercato e di concorrenza, ma non nascondiamoci che hanno anche dei limiti". T'ho fatto l'esempio di io piccolo consumatore, riferito al decreto puoi pensare al farmacista che cerca un farmaco che sa che richiede magari una sola persona e che per questo deve fare richiesta ad un grossista che probabilmente non ce lo avrà.
Secondo me il tutto si può risolvere con il discorso dei farmaci equipollenti, che poi converrebbe pure agli stessi grossisti tra le altre cose.
Certo, se il mercato dei farmaci all'ingrosso dovesse aumentare portando altri agenti il discorso tuo sulla specializzazione si avvererebbe. Altrimenti sarà difficile, poichè di determinati farmaci e vaccini c'è una domanda davvero scarsa ed essendo un mercato oligopolistico questi avranno maggiore interesse a concentrarsi sulla fornitura di farmaci da banco, visto che è il nuovo mercato.

Vado a vedermi la parta.

[Bianca Zucchero]

In pratica la magnificienza del decreto Bersani si riduce alla vendita dell'aspirina nei supermercati o al sistema di rifornimento dei farmacisti da un grossista o l'altro...

[Metapapero]

In pratica la magnificienza del decreto Bersani si riduce alla vendita dell'aspirina nei supermercati o al sistema di rifornimento dei farmacisti da un grossista o l'altro...

In pratica non sai leggere...

[Bianca Zucchero]

In pratica non sai leggere...

Purtroppo si, so leggere....

[Metapapero]

Purtroppo si, so leggere....

non mi pare...

http://www.cittadinolex.kataweb.it/a...42115&idCat=54

[Bianca Zucchero]

non mi pare...

http://www.cittadinolex.kataweb.it/a...42115&idCat=54

Perché in questa discussione s'è discusso di questo?
Io mi attenevo all'"evoluzione" di questa discussione....

[Metapapero]

In pratica la magnificienza del decreto Bersani si riduce alla vendita dell'aspirina nei supermercati o al sistema di rifornimento dei farmacisti da un grossista o l'altro...

Te non ti attenevi a un bel niente, sei entrata nella discussione solo per sputare veleno su Bersani senza minimamente intervenire sulla questione...