Diamo un voto al decreto "Bersani".

[King Z.]

Queste tutte le misure previste dal «pacchetto» Bersani a favore del cittadino-consumatore.

Professioni più libere. Arrivano le parcelle «negoziabili», e i liberi professionisti potranno far conoscere gli utenti i servizi offerti anche attraverso la pubblicità.
Spariscono le "odiate" tariffe minime,ottimo provvedimento8

Rc Auto. Nasce l'agente plurimandatario in grado di offrire ai propri clienti un maggiore assortimento di polizze e di orientarli verso quelle più adeguate. Sono quindi nulli gli accordi tra compagnie ed agenti per la vendita in esclusiva delle polizze Rc Auto. L'automobilista danneggiato può rivolgersi alla propria impresa che provvederà a liquidarlo con tempestività avendo il diritto di rivalersi nei confronti dell'impresa del danneggiante.
Ne esistono già a dire il vero,io utilizzo già una società che gestisce più assicurazioni,comunque la direzione è quella giusta.6,5

Aspirina e supermercato. i farmaci da banco cioè quelli non soggetti a prescrizione medica potranno essere venduti presso gli esercizi commerciali. Dovrà però essere garantita l'assistenza di un farmacista, e ciò garantirà maggiori sbocchi occupazionali per i farmacisti disoccupati.
Danneggia poco e nulla le farmacie,i farmaci da banco rappresentano solo il 10% del loro giro d'affari,e be farà sicuramente abbassare i prezzi7,5

Il pane sarà «moltiplicato». Niente più limiti alla produzione di pane e al numero di panifici. D'ora in poi, per aprire un panificio basterà presentare una dichiarazione di inizio attività al Comune.
Come Gesù...6,5

Conti correnti, niente sorprese. Nessuna sorpresa per i correntisti bancari. La banca dovrà comunicare per i scritto qualsiasi modifica delle condizioni del contratto entro 30 giorni. Viene così eliminata la prassi che l'aumento delle spese del conto corrente produceva effetti 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Più trasparenza,appena percettibile sarà il risparmi per i cittadini,bene comunque così.6,5

Class action. Con un ddl si istituisce l'azione collettiva a tutela dei consumatori e degli utenti in conformità con la normativa comunitaria. Ad esempio, se un milione di persone riceve singolarmente un danno che percepisce come un sopruso, difficilmente decide di sostenere singolarmente spese e iniziative necessarie per vincere la partita legale. Se l'azione invece è collettiva, le cose cambiano.
Ma non esisteva di già qualcosa del genere?comunque va bene6,5

Commissioni consultive in pensione. Le commissioni provinciali e comunali per il rilascio della licenza di pubblico esercizio vengono soppresse.

Compravendite, addio notaio. Non sarà più necessario l'intervento del notaio per i passaggi di proprietà di auto, motorini e barche. Basterà recarsi al Comune o agli sportelli telematici dell´automobilista.
Bene anche qui,la percentuale percepita dal Notaio è bassa,30-40 euro per macchina,ma sempre meglio di una pedata nel culo!!6,5

Taxi, concordi e licenze meno difficili. Sparisce il divieto di cumulo delle licenze. Non solo, ma i comuni possono anche rilasciare titoli autorizzatori temporanei.
La liberalizzazione delle licenze se non seguita da una liberalizzazione dei prezzi è inutile e danneggia chi ha pagato una licenza senza far diminuire le tariffe per gli utenti del servizio.Da rivedere5


Trasporto locale. I Comuni potranno prevedere linee aggiuntive di trasporto pubblico di passeggeri anche dai soggetti privati. L'obiettivo è un servizio pubblico più efficiente e una circolazione più sicura. Introdotta anche una legge delega che fissa i criteri della riforma dei servizi pubblici locali.
Io potenzierei il servizio pubblico senza darlo in mano a privati.Può generare clientelismi.5,5

Shopping a Go-Go. Buone notizie per gli amanti dello shopping. Si cancellano i divieti per l'effettuazione di vendite promozionali scontate, fatta eccezione per i saldi o le vendite sottocosto. Sarà poi più facile aprire bottega, visto che non bisognerà più rispettare le distanze minime tra esercizi nè i requisiti professionali (ad eccezione di bar e ristoranti).
Ottima per i consumatori,creerà qualche problema ai negozianti che saranno MOLTO sottoposti al mercato,comunque va bene.7

Nel complesso una buno riforma,da sistemare la situazione dei tassisti,non risolverà i problemio del paese,ma l'importante è che sia un passo in avanti e non indietro.Nel complesso gli do un bel 7

[Repubblica]

10+, al momento è il massimo che si può fare.. devo correggerti perchè spariscono anche le tariffe massime oltre alle minime...

[King Z.]

10+, al momento è il massimo che si può fare.. devo correggerti perchè spariscono anche le tariffe massime oltre alle minime...

Io gli darei un 110 e lode..

[Curioso]

Queste tutte le misure previste dal «pacchetto» Bersani a favore del cittadino-consumatore.

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Taxi, concordi e licenze meno difficili. Sparisce il divieto di cumulo delle licenze. Non solo, ma i comuni possono anche rilasciare titoli autorizzatori temporanei.
La liberalizzazione delle licenze se non seguita da una liberalizzazione dei prezzi è inutile e danneggia chi ha pagato una licenza senza far diminuire le tariffe per gli utenti del servizio.Da rivedere5


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Nel complesso una buno riforma,da sistemare la situazione dei tassisti,non risolverà i problemio del paese,ma l'importante è che sia un passo in avanti e non indietro.Nel complesso gli do un bel 7

Non ho elementi per commentare così in dettaglio come hai fatto tu. Osservo solo che, nel caso dei tassisti, il decreto prevede un meccanismo di compensazione: il ricavato delle nuove licenze vendute servirà a risarcire i tassisti rimasti con una sola licenza che nel frattempo si è svalutata rispetto a quando loro l'hanno acquistata. Può non piacere, sembrare inadeguato, occorre precisare il meccanismo di ripartizione dei fondi, ma il risarcimento nel decreto c'è.

Per il resto concordo, da qualche parte con le liberalizzazioni bisogna cominciar. Tutti i governi avveduti cominciano con le cose meno difficili e poi, sperabilmente, vanno in progressione.
Vedremo se sarà così, già a in autunno avremo un'idea più precisa sulle reali intenzioni e possibilità di questo esecutivo e della sua maggioranza.

[Genyo]

Quattro calci in culo a una faccia da culo.

[Curioso]

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Taxi, concordi e licenze meno difficili. Sparisce il divieto di cumulo delle licenze. Non solo, ma i comuni possono anche rilasciare titoli autorizzatori temporanei.
La liberalizzazione delle licenze se non seguita da una liberalizzazione dei prezzi è inutile e danneggia chi ha pagato una licenza senza far diminuire le tariffe per gli utenti del servizio.Da rivedere5


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Aggiungo che, per il momento, l'intento del governo non è quello di liberalizzare i prezzi, ma di riequilibrare il rapporto tra domanda e offerta di taxi dove occorra (a discrezione dei comuni, naturalmente). In questo senso , a mio parere ha ragione Bersani nell'invitare i tassisti a leggere bene il provvedimento, in quanto, sostiene il ministro, esso è il più blando tra tutti quelli contenuti nel decreto.

[Curioso]

Quattro calci in culo a una faccia da culo.

Davvero un concetto elevato e pregno di significato.
Come lo hai concepito? O meglio, chi te lo ha suggerito?

[Bertwooster1]

Io sono d'accordo su tutto, tranne che sul provvedimento sul trasporto locale. Prevedo, soprattutto nei Comuni piccoli e mediopiccoli, molti "Ciccillo bus" nascere dal nulla e ottenere facili appalti comunali...

[King Z.]

[QUOTE=Curioso]Non ho elementi per commentare così in dettaglio come hai fatto tu. Osservo solo che, nel caso dei tassisti, il decreto prevede un meccanismo di compensazione: il ricavato delle nuove licenze vendute servirà a risarcire i tassisti rimasti con una sola licenza che nel frattempo si è svalutata rispetto a quando loro l'hanno acquistata. Può non piacere, sembrare inadeguato, occorre precisare il meccanismo di ripartizione dei fondi, ma il risarcimento nel decreto c'è.

I "risarcimenti" saranno briciole,a quanto pensi che verranno vendute le nuove licenze?
Già tanto se si arriverà a 20-30 mila euro.Da dividere per centinaia di persone...
Aggiungo,il "sacrificio" dei tassisti sarebbe giustificato se si fossero liberalizzate anche le tariffe,ottenendo di conseguenza un abbattimanto dei prezzi.Ma nel campo dei taxi non sarebbe stato comunque facile..Tu quando chiami un taxi ti "affidi" al primo che risponde,non gli chiedi il prezzo..

[King Z.]

Aggiungo che, per il momento, l'intento del governo non è quello di liberalizzare i prezzi, ma di riequilibrare il rapporto tra domanda e offerta di taxi dove occorra (a discrezione dei comuni, naturalmente). In questo senso , a mio parere ha ragione Bersani nell'invitare i tassisti a leggere bene il provvedimento, in quanto, sostiene il ministro, esso è il più blando tra tutti quelli contenuti nel decreto.

Riequilibrare domanda e offerta non ha senso se non liberalizzi i prezzi.
Sarà anche "blando",ma se un comune decidesse di raddoppiare il numero delle licenze??