Io leghista tifo Italia Ma solo quella che gioca di GIANLUIGI PARAGONE
direttore de La Padania Misembra tutto chiaro, no? L'Italia èuna squadra di calcio e il tricolore è la sua bandiera. Se volete prendetela come provocazione, ma io credo che sia una verità. Tre mesi fa dopo le elezioni politiche usciva un Paese spaccato come unamela, tra centrodestra e centrosinistra. Due mesi fa con le amministrative, tra Nord, Centro e Sud. Quindici giorni fa, con il referendum confermativo, tra Nord e Centrosud. Ieri invece a Milano come a Napoli, a Treviso come a Bari, a Bergamo come a Roma le spaccature sono sparite e s'è festeggiato per una squadra di calcio che si chiama Italia e che è arrivata alla finale di un torneo di calcio. L'altro giorno a Milano ha fatto visita il presidente della Repubblica; il suo passaggio è stato avvolto dalle bandiere tricolore. Domanda: secondo voi se non ci fossero stati i mondiali di calcio quante bandiere italiane sarebbero state esposte? Poco più di un quinto. Per cui, che piaccia o no, Lippi unisce più di Napolitano. Il pallone più della Costituzione. Tifo l'Italia del calcio quando suda la maglietta e non s'atteggia da velina; tifo Gattuso e non i paggetti della Nike e dell'Adidas. Tifo il calcio che non svende la propria anima ai mercanti del tempio. Tifo per i colpi di tacco e non per i colpi della Gea. Non sarà Borrelli a salvare il calcio C'è qualcuno che tifa contro? Beh, che male c'è? E' il bello del calcio.
...pappagone salutami i tuoi amici massoni, semiti, froci, afro-levantini neo-cons!!