l'intento del tread era far conoscere i fatti narrati nel libro capitolo per capitolo. evidentemente preferite farvi seghe mentali e non leggere o peggio ancora non capire il senso di quello che leggete.
pazienza, io c'ho provato
l'intento del tread era far conoscere i fatti narrati nel libro capitolo per capitolo. evidentemente preferite farvi seghe mentali e non leggere o peggio ancora non capire il senso di quello che leggete.
pazienza, io c'ho provato
etnia io l'avevo capito
l'ho sempre detto che sei un passo avanti agli altri.Originariamente Scritto da lupo1982
comunque a parte gli scherzi il libro è commuovente a tratti e i fatti narrati e le testimonianze dei parenti meritano di essere rese pubbliche
ed utilizza gli scritti di Pisanò allegramente...autore molto originale....di suo ha messo la distribuzione nei canali della grande editoriaOriginariamente Scritto da ETTORE MUTI
sul libro e su pansa la penso come gli altri, però avevo capito che a te interessava solo riportare i fatti.Originariamente Scritto da etnia salentina
scusami ti pare poco? allora negli anni 60 ci lamentavamo di essere ghettizzati ora che le nostre idee e le storie che raccontiamo da anni vengono fuori (e le conosce sempre più gente, ma mai abbastanza perchè l'ignoranza non si sconfigge) ci lamentiamo. ma allora?Originariamente Scritto da Canon
La critica volevo rivolgerla più alla persona che al contenuto dei libri.Originariamente Scritto da etnia salentina
Il fatto che provenga da un autore "sinistrorso" in alcuni casi può favorire la redenzione o annacquare le evidenti malvagità di un'area politica.
Ma dai libri di Pansa vengono fuori le nostre idee?(non è una domanda ironica,non li ho letti)
beh vengono fuori tutti i delitti partigiani, sia quelli durante la guerra (di meno) sia quelli in periodo di "pace".....la cosa importante era far cadere il mito della resistenza, questo mito che in 60 anni nessuno ha osato toccare.....e penso che ci vorranno almeno 200 di pansaOriginariamente Scritto da Canon
per quanto riguarda il suo sinistrismo penso che possa favorire la nostra causa perchè finchè le testimonianze arrivano da uno scrittore come pisanò è un conto quando i "riconoscimenti" arrivano dall'altra parte vuol dire che qualcosa sta cambiando. questo il mio giudizio.
poi è comunque un libro e vale la pena leggerlo
D'accordo per il discorso sulla resistenza.Originariamente Scritto da etnia salentina
Sbaglierò ma mi sembra che questi autori sinistrorsi che scrivono della nostra storia e molto meno delle nostre idee vogliano redimersi e consegnare al passato ciò che passato per noi non sarà mai ( nella migliore tradizione tanatofilica fascista)
Nel senso <<Siamo talmente buoni che se abbiamo sbagliato lo riconosciamo>>.E dunque continuarsi a porre come moralmente puliti.
Pansa-Telese può essere un modello?
Possono essere l'evoluzione ben più sottile di un modello editoriale che ha come scopo sempre quello di relegarci a margini?
si può essere una lettura. però non dimenticarti che pansa ha beccato solo critiche dalla sua parte politica, pochi apprezzamenti da destra (come sempre) e tanta indifferenza dalla famosa zona grigia. i tizi di sinistra, anche moderata, gli hanno detto di tutto, gli hanno fatto di tutto....non credo si sia fatto un'ottima pubblicità....questo per quanto riguarda il sangue dei vinti, perchè sconosciuto 1945 non aveva intenzione di scriverlo ma è stato costretto visto che gli sono arrivate circa 2000 lettere dai parenti delle vittime "poco note" di cui aveva parlato nel sangue dei vinti oppure di cui si era dimenticato o di cui non conosceva la storia.
l'unica cosa che conta, per me, è far conoscere queste storie. possibilmente nelle scuole. forse non servirà a niente, la resistenza resterà comunque un mito ma almeno i nostri ragazzi, quelli che ancora nel 2006 si avvicinano alla nostra idea sanno che non sono soli e che le cose che sentino a scuola non sempre corrispondono alla realtà