Originariamente Scritto da
Kremator
Il Vaticano è, o almeno dovrebbe essere, una delle bestie nere di ogni amico dei Popoli e delle Tradizioni europee. Quest'organismo biecamente centralista prima ha manovrato per privarci della Spada di Cesare, poi, essendoci riuscito, ha lavorato sodo per imporre a tutti il suo potere assoluto, se non a livello politico, di sicuro a livello culturale. Per questo era necessario livellare l'Europa alla volontà di un solo infallibile uomo-dio, il Papa, e i suoi sgherri, ai dettami tirannici della cricca vaticana. Dopo lo Scisma e la Riforma, causati da Roma e dalle sue iniquità, e che hanno spalancato le porte alla Sovversione, il Vaticano ha moltiplicato i suoi sforzi di dominio in quella nefasta stagione che fu la Controriforma, nefasta sopratutto per l'Italia dove specie a causa sua s'affermo la cultura romano-toscanocentrica che ha fatto da sponda ai nazionalisti tricolorati e che ancora oggi c'ammorba. Certo, questo, una volta cambiato il vento e scese in campo le forze mondialiste con tutto il loro immane potenziale bellico, ormai inarrivabile per le teste di pezza, ha provato il Vaticano dei suoi possedimenti territoriali, ma in cambio gli ha assicurato cospicue rendite, a testimonianza del fatto che i signori papisti, pur propagandando un'ideologia assurda, sono i primi a lasciarla da parte quando gli fa comodo, i primi essendo a malpartito disposti a servire chiunque possa fargli comodo, come una vecchia baldracca. Spietati nell'ascesa, untuasi nel declino, sanno farsi bene i conti in tasca. Quando in Francia la Monarchia venne abbattuta, nelle aule vaticane si festeggiò: la colpa dei Re, voler mantenere una certa autonomia nei confronti dell'invadenza clericale. Quando in Russia lo Zar venne abbattuto, in quelle stesse aule si festeggiò la caduta dello scismatico, che pure teneva sotto benevola protezione milioni di cattolici. Progressista per sua natura e liberale per convenienza. Malata d'ottimismo, la cricca ha sempre sperato di guadagnare dalla caduta altrui; sempre pronta a far patti con le forze oscure, non potendo più ambire al temporale s'è gettata a capofitto sullo spirituale, sperando nella dittatura totale sulle coscienze. Ma avevano fatto i conti senza l'oste, e oggi ne pagano il prezzo. Per il nostro bene, questa malapianta dev'essere sradicata; se i mondialisti lo faranno, ma è molto dubbio, essendo la cricca papista ormai funzionale ai loro scopi, ci faranno un grande favore. Non ci resta che confidare nel proverbiale rancore ebraico, nel fatto che dietro i sorrisini di facciata Israele sia ancora assetato di vendetta e aspetti solo il momento adatto per asfaltare il suo persecutore secolare, e quindi per darci modo, se sarà possibile, di brindare al fausto evento.