E però, come nota il sottosegretario allo Sport diessino Giovanni Lolli, «mi pare che in queste ore stia crescendo il popolo dei "condonisti"». Chiaro, non si riferisce al suo leader Piero Fassino, che pure «da tifoso» invoca «la clemenza della corte» per poi aggiungere che «non ci si pronuncia sull'attività dei magistrati e ci si limita a prenderne atto». Ma è vero che a destra come a sinistra sono in molti a chiedere una sentenza comunque più mite rispetto alle richieste dell'accusa. Un romanista come Giulio Andreotti regala un paragone storico: «La Juve in C è come il re a Cascais: se c'è qualcosa da perdonare si perdona, ma un dazio va pagato». Un interista accanito come Ignazio La Russa ha pronta una soluzione: «Squalifichiamo i dirigenti, penalizziamole squadre in punti, ed escludiamole dalle coppe anche per più di un anno, ma teniamole tutte in serie A».
Perchè gli antichi romani dominavano il mondo antico?
Avevano un detto
Dura lex, sed lex