Altri due soldai israeliani "rapiti".

[Zero Sen]

Nella nuova lingua likudnik, catturati, si dice rapiti, vabbeh.
Nel frattempo Israele si sta scatenando con bombardamenti e mobilitazione dei riservisti.
Stanno accelerando l'Armageddon?

[Il Patriota]

SOLDATI RAPITI, OLMERT: ATTO DI GUERRA. ISRAELE BOMBARDA LIBANO


Aita Shaab (Libano), 12 lug. (Apcom) - Israele ha lanciato in territorio libanese una pesante operazione militare aerea e via terra, con navi da guerra in appoggio. L'attacco arriva in risposta al rapimento di due suoi soldati israeliani da parte del gruppo estremista libanese Hezbollah, che all'alba ha condotto il sequestro lanciando anche razzi Katiusha nella parte occidentale della Galilea. Secondo la tv araba al Jazeera gli Hezbollah hanno ucciso anche tre soldati israeliani, mentre una decina sono rimasti feriti, inoltre l'esplosione di un ordigno ha distrutto un carro armato israeliano penetrato in territorio libanese.

Due civili libanesi sono morti e altri cinque sono rimasti feriti nel Libano del sud a seguito di un bombardamento delle forze israeliane. Lo ha riferito la polizia libanese. "La marina militare israeliana in appoggio alle forze terrestre, sta bombardano il sud del Libano", ha detto Bushra Abdul samad, inviata sul di al Jazeera. L'inviata ha precisato, che "navi da guerra a largo delle coste libanesi hanno bombardato zone della parte occidentale del sud del Libano". Sempre la tv araba ha reso noto che "le autorità militari israeliane hanno invitato gli abitanti delle città confinanti con il sud libanese a dirigersi verso i rifugi".

Gli Hezbollah sciiti libanesi hanno rilasciato un comunicato in cui affermano di voler scambiare i due soldati rapiti con i detenuti nelle carceri israeliane. Ma il premier israeliano Ehud Olmert non ha usato mezzi termini: l'attacco di oggi condotto dai guerriglieri Hezbollah è stato "un atto di guerra". Olmert ha accusato il governo libanese di essere responabile del rapimento di due soldati israeliani da parte di Hezbollah. "I sequestri di stamattina non sono un attacco terroristico ma un'azione lanciata da uno Stato sovrano contro Israele senza giustificazione", ha detto il prmier nel corso di una conferenza stampa. "Il Libano ne pagherà il prezzo", ha aggiunto.

Le truppe israeliane sono impegnate in un'altra operazione militare nella Striscia di Gaza, per liberare un altro soldato rapito il 25 giugno scorso da miliziani palestinesi. Truppe e blindati israeliani stanno infatti varcando il confine verso la città di Khan Younis. Un raid aereo israeliano della scorsa notte in cui è rimasto ferito il loro capo supremo, Mohammed Deif, ha ucciso anche altre 9 persone, tra cui due genitori con sette bambini.

[Il Patriota]

Israele-Libano - Razzi libanesi su Israele, 3 morti


Si aggrava il bilancio dell'attacco su Shlomi, abitato israeliano, compiuto dagli hezbollah libanesi con due razzi e diversi colpi di mortaio. Secondo Zaka, il servizio di emergenza di Tel Aviv, ci sarebbero tre morti e otto feriti

[Il Patriota]

[Il Patriota]

Hezbollah, il "Partito di Dio"
nato nella Valle della Bekaa

ROMA - Il movimento libanese sciita Hezbollah (in arabo 'Partito di Dio'), al centro della crisi odierna con Israele, venne creato nel 1982 a Baalbek, nella valle della Bekaa, dai Guardiani della Rivoluzione iraniana dopo l'invasione israeliana del Libano.

Hezbollah fu ritenuto responsabile di un'ondata di rapimenti di cittadini occidentali a Beirut verso la metà degli anni Ottanta nel pieno della guerra civile libanese finita poi nel 1990.

Negli anni dell'occupazione israeliana del Libano del Sud, che si concluse dopo 22 anni il 24 maggio del 2000, Hezbollah fu l'organizzazione dominante all'interno della guerriglia contro l'esercito israeliano e contro la sua milizia libanese, l'Els.

Spesso descritti come strumento di Teheran o dei siriani, gli Hezbollah hanno sempre rifiutato il termine "gruppo terrorista" preferendo definirsi come resistenza all'occupazione israeliana.

Dal 1985 fino al suo ritiro, Israele ha perso oltre un migliaio di uomini nel Libano del sud, la maggior parte uccisi dal braccio armato di Hezbollah, forte di circa 3.000 combattenti.

Numerosi sono stati i tentativi di Israele di stroncare il movimento Hezbollah: dalla mortale imboscata al suo leader, lo sceicco Abbas Mussawi, colpito il 16 febbraio 1992 da elicotteri israeliani presso Sidone, fino al tentativo dell'aprile 1996, quando il governo israeliano dell'allora premier Shimon Peres lanciò nel Libano del sud l'"Operazione furore".

Dopo la morte di Mussawi, il movimento è guidato dallo sceicco Hassan Nasrallah, rieletto leader nell'agosto 2001.

L'acquisita professionalità dell'ala militare del movimento, l'aver rinunciato all'iniziale progetto di fare del Libano un paese islamico e l'efficace rete da esso creata per assistere i meno abbienti del paese con ospedali, scuole, centri sociali e per la ricostruzione, hanno conquistato al 'partito di Dio' un certo seguito tra la popolazione libanese.

Nelle ultime elezioni politiche del giugno 2005 Hezbollah e i partiti sciiti pro-siriani si sono aggiudicati 35 seggi, diventando la seconda forza nel Parlamento che conta 128 deputati.

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[Il Patriota]

la valle della Bekaa

[Imperium]

Sono curioso di vedere come evolverà la situazione. Molto dipenderà dal fatto se l'entità sionista deciderà di coinvolgere nelle operazioni militari la Siria.

[giangaleazzo (POL)]

Back Home!

[giangaleazzo (POL)]

Tenete duro!

[giangaleazzo (POL)]

In pace su libero suol!