"Deploriamo l'attacco alle infrastrutture del Libano e la morte dei civili israeliani".

In queste parole di Prodi alla commissione europea c'è tutto!

A questo punto qualcuno avrebbe dovuto domandare: "ma presidente ci sono anche morti civili fra i Libanesi ed i Palestinesi!"

E lui in preda ad una crisi di sincerità post pedalata ,avrebbe dovuto rispondere così: " Le infrastrutture in periodo di vacanze non dovrebbero essere distrutte in quanto la mancata circolazione dei capitali turistici è un grave danno per i miei amici banchieri, la morte dei civili israeliani è un colpo al mito del 900, in quanto essi incarnano dopo il 45' il modello del mondo progressita, è sono il motore del modello economicista, non dimentichiamoci che senza civili israeliano non ci sarebbero coloni israeliani e quindi non si potrebbe ripetere in medio-oriente quello che i quaqqueri hanno fatto nel nord america. Mentre, i civili libanesi e Palestinesi , non solo sono arabi, quindi tutti potenziali terroristi, CHE non volendosi conformare al modello occidentale si oppongono all'inopponibile, cioè al dominio sul pianeta dei creatori del denaro. Questo per un paese civile è INACCETTABILE. i PALESTINESI dovrebbero ringraziare il progresso tecnologico , che mettendoli in contatto con il mondo civile (e le loro opinioni publiche) gli permette di non fare la fine degli indiani d'America, invece , non solo non accettano le riserve (territori senza acqua) ma continuano a fare un n° di figli come ai tempi di toro seduto. Se continuano a fare 8 figli per ogni israeliano e logico che Israele ogni tanto deve decimarli"

Logicamente Prodi non ha potuto rispondere cosi , perchè i media tanto liberi ed attenti, non hanno fatto neppure la domanda!