Manuale Di Comportamento

[martorana60]

La metrica di valutazione è che noi normalmente cerchiamo di bloccare i thread che degenerano, in quel caso essendoci un lodevole intervento di Daniele per tentare di "pacificare" la situazione ho pensato che potesse essere una buona occasione per addivenire a un (pacifico) chiarimento e questo è il principale motivo per cui la discussione è ancora aperta.
Gli insulti mi sembravano provenire da entrambe le parti, ma ricordo che è sufficiente cliccare il triangolino rosso vicino ai post per far pervenire una mail di segnalazione ai moderatori, è meglio rispetto a rispondere all'insulto causando così quello che in gergo si chiama "flame", che di solito finisce col portare a una chiusura della discussione.

Beh qui dovremmo scendere nel dettaglio e vedere chi sono stati (o chi è stato) il fautore di tutto questo letamaio.
Daniele è intervenuto da pochi giorni, gli insulti vanno avanti da mesi.
Credo che l'intervento dei moderatori, (ma è solo una mia opinione non conoscendo a fondo le regole alle quali occorre attenersi per moderare), non debba dipendere da chi ha iniziato, da chi ha detto più insulti o da chi interviene dopo. Un insulto è un insulto. Rimane tale per chi lo scrive e rimane tale per chi lo subisce. Credo che davanti a certi epiteti, per di più scritti senza cognizione di causa, il moderatore abbia il dovere - diritto di intervenire per placare gli animi. Se ciò non basta l'intervento dovrebbe essere quello della chiusura.
Poi mi dici del triangolino rosso da utilizzare?
Eh eh eh.. vuoi scherzare? Non hai visto che casino è successo per una denuncia contro ignoti? Se utilizzassi il triangolino questi "signori" si strapperebbero le vesti scagliando anatemi e sentenze.
E poi, visto che i moderatori non censurano certi interventi, (da qualunque parte provvengano), cerchiamo di trarre beneficio da questi interventi mancati; lasciamo pure vedere ai posteri e ai nuovi arrivati quali sono le parole e le espressioni usate in certi argomenti. Non sarà certo una buona presentazione ma, se non altro, darà un'immagine abbastanza realistica di certi individui che popolano questo ambiente.

[martorana60]

L’importante non è una vita lunga ma una vita vissuta con dignità.

La vita è un dovere, non una lotta per sopraffare gli altri. Il compagno di battaglia deve essere amato, sorretto,aiutato con la comprensione e la stima.

Il fascista non giudica dalle apparenze, ma dalla sostanza: l’uomo vale in quanto dà, se non dà nulla è privo di valore.

La vita va adoperata per raggiungere un obiettivo che va oltre l’utile personale: la grandezza di tutto il popolo italiano.

I camerati amano il rischio secondo il motto del Duce :<<Occorre un po’ di follia,un grosso grano di raziocinante follia>>

Il mistico fascista ama la virtù del silenzio, ma non tace davanti alle ingiustizie

Il massimo dogma della fede è <<Giungere nudi alla meta>>: l’ostentazione delle ricchezze ne è la violazione

Interessante da sottolineare la penultima frase: "Il mistico fascista ama la virtù del silenzio, ma non tace davanti alle ingiustizie". Chissà che possa servire a qualcuno questa massima....

[Secondo Premio]

Mantengo il più assoluto riserbo sul mio post, che fosse ironico o serio. Ognuno ci legga ciò che ha dentro. Questo è il dadaismo postmoderno del IV Reich.

[cristiano72]

Poi mi dici del triangolino rosso da utilizzare?
Eh eh eh.. vuoi scherzare? Non hai visto che casino è successo per una denuncia contro ignoti? Se utilizzassi il triangolino questi "signori" si strapperebbero le vesti scagliando anatemi e sentenze.

No, la segnalazione perviene solo ai moderatori, nessuno scriverà mai "il post è stato segnalato da x" è solo uno strumento per aiutarci a moderare che purtroppo quasi nessuno usa.
Ovviamente non è necessario che il post sia segnalato perchè il moderatore intervenga, ma non sempre si riesce a leggere tutto quindi è sicuramente un ausilio
(questo è un discorso generale).

[natoW]

Scritto in origine da martorana60
Visto che sei un moderatore volevo farti una domanda e ringraziarti, allo stesso tempo, sulla modifica che hai fatto del titolo.
La domanda è questa: se hai ritenuto opportunto, (giustamente) modificare il titolo di questo thread solo perchè era stato scritto "martorana 60 e il manuale di comportamento", (una delle poche volte in cui non ci sono stati insulti, almeno non cos' palesi), come mai persistono i contenuti di certi altri thread dove il mio cognome è raggiunto da epiteti che farebbero strofinare le mani a qualsiasi PM delle varie procure d'Italia?
Giusto per capire la metrica di valutazione, (qui bisogna stare attenti quando si citano certe situazioni. Si viene subito additati come untori).

Salve, vorrei condividere con Te una decisione, mi spiego:

ci sono camerati che negli ultimi tempi (non mi interessano i motivi) assumono comportamenti e azioni che a mio avviso creano problemi, sia di immagine che di stile...
Secondo Te, ritieni utile inserirli in situazioni di una certa consistenza e serietà visto il loro modo di comportarsi ???

?????

[martorana60]

No, la segnalazione perviene solo ai moderatori, nessuno scriverà mai "il post è stato segnalato da x" è solo uno strumento per aiutarci a moderare che purtroppo quasi nessuno usa.
Ovviamente non è necessario che il post sia segnalato perchè il moderatore intervenga, ma non sempre si riesce a leggere tutto quindi è sicuramente un ausilio
(questo è un discorso generale).

Si, ovvio, il discorso è generico. Grazie per la spiegazione. Volevo solo essere raguagliato in merito.

[F.M. Barracu]

Che tristezza....

[F.M. Barracu]

Caro Martorana ,
l'esempio che ho portato di avrebbe dovuto far capire come si comporta un Fascista.
C'e' gente che ha dato la vita , rischiato la vita , che si e' rovinata la vita.
Se qui si ha paura pure del rischio di prendere 2 pizze in faccia per magari chiarire e salvaguardare altri membri del proprio gruppo vuol dire che sei qualcosa di altro.
Stendo un pietoso velo sulle denunce....

[martorana60]

Caro Martorana ,
l'esempio che ho portato di avrebbe dovuto far capire come si comporta un Fascista.
C'e' gente che ha dato la vita , rischiato la vita , che si e' rovinata la vita.
Se qui si ha paura pure del rischio di prendere 2 pizze in faccia per magari chiarire e salvaguardare altri membri del proprio gruppo vuol dire che sei qualcosa di altro.
Stendo un pietoso velo sulle denunce....

Ah, adesso è chiaro. Era un insegnamento sui comportamenti e sulle maniere, (ovviamente le migliori), da adottare.
E' anche ovvio che chi insegna non ha nulla da imparare e, soprattutto, è all'altezza di poter dire ad altri quali sono i giustissimi, anzi i fascistissimi comportamenti da tenere. Chi insegna è, insomma, una sorta di "guru" del fascismo.
Non sapevo che oltre ai giudici impietosi ed ai pubblici ministeri senza alcuna imparzialità che albergano su questo forum ci fossero anche dei professori del fascismo capaci di indicare la retta via. Non me ne voglia Barracu per ciò che scrivo, (ma perchè nessuno si firma mai con il proprio cognome come faccio io? Forse non è fascista farlo?), ma sono stati rari gli interventi dai quali si sono potuto trarre umilità ed intelligenza. E non mi riferisco ai post scritti a sfavore della controparte, ma a quelli che, se non altro, non si sono pronunciati, nè schierati con nessuno, in quanto non conoscevano i fatti accaduti.

Non metto in dubbio che ci siano state persone che, per il loro credo politico, ci hanno lasciato la pelle, l'hanno rischiata o si sono rovinati. Onore a tutti costoro. Quello che però contesto è il giudizio che spesso si esprime sui "bravi" e "buoni" camerati.
Al di là del fatto che il sottoscritto è stato indagato persino per apologia di fascismo, al di là del fatto che, sempre il sottoscritto, si è beccato non so più quante denunce dai "camerati", (e che camerati, c'è persino Paolo Pisanò che mi ha denunciato per diffamazione!!), quello che non accetto è la metrica di giudizio secondo la quale i bravi e buoni camerati, i migliori tra noi, sono principalmente quelli morti, in galera o in ospedale. Assurdo concetto di vittimismo e di poca intelligenza e di assenza di lungimiranza.
Senza togliere alcun merito a coloro che hanno avuto la sfortuna di vivere in certe condizioni, o di morire, sarebbe ora di alzare lo sguardo senza ulteriori compatimenti e di guardare al futuro, cercando tra i militanti di qualsiasi movimento quelli che, per capacità istintive ed innate, o per preparazione ed esperienza, siano in grado di prendere il posto di quelli che hanno subìto situazioni negative senza, con questo, dimenticare nessuno.
Se la smetteremo di piangerci addosso e di prendere come esempio le estreme azioni compiute in passato per "chiarire" le situazioni odierne, e se comprenderemo tutti noi che dietro un azione giudicata troppo frettolosamente potrebbe non esserci quel dolo che spesso viene creato per alzare volutamente la soglia della rabbia, dell'odio e della tensione, forse, capiremo anche che, prima di odiare, prima di dare dell'untore a qualcuno, occorre avere prove inconfutabili e irremovibili sulla volontà effettiva di voler danneggiare un singolo individuo o un movimento.
Diversamente saremmo come piccoli esseri del medioevo, di cui vantarci poco, che bruciavano le streghe inesistenti sui roghi tra le sghignazzate e gli insulti del popolaccio spicciolo, potremmo avere ancora il de - merito di essere i discendenti degli inquisitori spagnoli che ricercavano la vittima per dare lavoro al boia e per innalzare la propria autorità sul solito popolaccio bavoso, sempre in cerca di macabre scene da raccontare ai propri figli nelle notti senza luna.

Inoltre, qui non c'e' nessun timore di prendere e di dare.
Le "pizze" non risolverebbero i problemi anzi, le aggraverebbero fino al punto del non ritorno.
Ma quello che più stupisce nelle poche righe di "saggezza" che sono state scritte da chi ritiene di avere il dono della onniscenza sul fascismo è la solita costante che già si è rivelata in moltissimi post scritti da altre persone che hanno usato parole meno civili di Barracu. Coraggio e violenza, due termini che creano un ossimoro perchè se è vero che il coraggio è una prerogativa che nobilità un individuo, la violenza è un elemento che fa scivolare l'essere umano nel baratro della bestialità.
Cercare chiarimenti attraverso le "pizze" in faccia, suona più come un agguato che come volontà di confronto e di chiarificazione.
L'accettazione di incontrare la controparte in un campo che di certo non può dirsi neutrale per chi scrive, e le garanzie personali di civiltà ed educazione date da chi ha scelto di arbitrare il chiarimento è già, di per se, atto di coraggio da parte di tutti.
Le pizze, come le chiama Barracu, comprometterebbero innanzi tutto la credibilità di chi ha garantito un pacifico incontro e segnerebbero a vita colui che per primo passa a questo metodo che non può certo definisri di chiarimento.
Possibie che sia così difficile capirlo? Non occorre essere professori di qualcosa per intuire le regole più elementari di rispetto e di parola data.

Infine, per quanto riguarda il "velo pietoso" sulle denunce è cosa che faccio anche io per due motivi:
1) per averne ricevute una infinità dai cosiddetti camerati, cosa questa che, stranamente, non ha accesso le ire di nessuno se non del sottoscritto.
2) perchè una denuncia fatta contro ignoti non può essere considerata come una denuncia fatta verso una specifica persona. Tanto meno chi l'ha presentata può essere considerato come una spia dei carabinieri. Ecco dove sta l'opera sgradevole e assurda di chi ha voluto additare come untore chi, in realtà, non lo è mai stato, nè mai lo sarà.

Mi piacerebbe sapere se qualcuno tra coloro che leggono in quetso forum ha mai presentato una denuncia contro ignoti. Forse è capitato solo a me di dover presentare una denuncia per furto d'auto. Non voglia Iddio che il mariuolo sia un camerata. Altrimenti divento anche spia dei poliziotti.

[schwarzewolf]

Propongo un bel duello! Con padrini, inviti con ceralacca, scelta delle armi e tutto il resto!
Così la finite di scassare le palle su sto forum