Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 11
  1. #1
    Onore e Fedeltà
    Data Registrazione
    03 Feb 2006
    Località
    Cassino (FR)
    Messaggi
    612
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Liberalizzazione Dei Farmaci?medioevo Con Aiuto Alla Coorporazione Delle Cooperative

    Si legge da diverse parti del forum espressioni entusiaste e inneggianti al ritrovato spirito modernizzatore e liberare del governo Prodi che sta cambiando l'italia... Riguardo le farmacie poi non ne parliamo,sembra che ci sia stata una svolta netta nei confronti delle lobbies del commercio sanitario. Si parte male proprio da questo punto perchè si dimentica la professionalità del farmacista galenico e si antepone a questo il lato di commerciante pseudo salumiere (con tutto il rispetto)
    Per codice deontologico, di concerto con la costituzione che prevede la tutela della salute ad opera del personale sanitario professionista, informo chi non lo sapesse che l'ultima parola, in ordine alla somministrazione del farmaco non spetta nemmeno al medico bensì al farmacista, in quanto è l'ultima catena tra diagnosi, patologia e somministrazione. Inoltre è sconcertante che nessuno consideri la professionalità del farmacista anteponendo il lato meramente economico (si risparmiano 35 centesimi per un'aspirina...). Siete sicuri che la vera liberalizzazione è questa? Non sarebbe forse meglio abbassare il numero di cittadini per ogni farmacia (da 4.000 a 3.000 ad es.)? Questa è la scelta coraggiosa, ci sarebbero oltre 20.000 nuove farmacie ovvero oltre 40.000 nuovi posti di lavoro con una redistribuzione dei guadagni saoprattutto nelle grandi città dove i farmacisti sono eccessivamente miliardari e quasi semplici commercianti. (dico quasi semplici in quanto, con tutto il rispetto per gli altri titoli stiamo parlando di una tra le cinque lauree più difficili da ottenere - la C.E ha stabilito che il grado di complessità della laurea in CTF è seconda solamente ad ingegneria aerospaziale con una media laureati di 200 unità l'anno ed un'abbandono nel quinquennio del 95% degli studenti-). Insomma chi ha fatto questi studi penso che sia il primo a non essere contento di lavorare a 1000 euro al mese in una struttura non sanitaria senza tutele eguali ad altri farmacisti. Un'ultima cosa: Bersani non ha fatto un passo avanti ma 100 dietro... se da un lato ha concesso alle cooperative (non fatemi credere che sarà il negozietto ad assumere il farmacista) i farmaci da banco (sono un ventesimo del guadagno netto delle farmacie) dall'altro ha dato la possibiltà ad uno già titolare di farmacia di poter essere titolare di più farmacie sia per acquisto che per concorso... secondo voi chi può permettersi di comprare una farmacia media (valore circa 5 miliardi di lire) se non proprio chi ha già enormi ricchezze casomai dovute proprio alla sua professione da farmacista? Secondo voi chi ha un punteggio alto da poter vincere una farmacia a concorso? Il farmacista neolaureato o chi è titolare di farmacia da 30 anni con un punteggio per concorsi esponenziale? Se per voi questo è il coraggio di Bersani che ha smosso le acque dico che invece la situazione smuoverà le rendite di due situazioni: I farmacisti multimiliardari a cui gli verrà data illimitata possibilità di ulteriori farmacie e le grosse cooperative che con quel risparmio che spetta alle cooperative credo che continueranno a finanziare il giornale ed il partito di Bersani piuttosto che ridistribuire quegli utili per fini realmente cooperativi. Un termine quello di cooperative che ha assunto da decenni un significato completamente diverso e solo di facciata..

  2. #2
    Forumista senior
    Data Registrazione
    18 Apr 2009
    Messaggi
    1,535
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da AndreaDiCioccio
    Se per voi questo è il coraggio di Bersani che ha smosso le acque dico che invece la situazione smuoverà le rendite di due situazioni: I farmacisti multimiliardari a cui gli verrà data illimitata possibilità di ulteriori farmacie e le grosse cooperative che con quel risparmio che spetta alle cooperative credo che continueranno a finanziare il giornale ed il partito di Bersani piuttosto che ridistribuire quegli utili per fini realmente cooperativi. Un termine quello di cooperative che ha assunto da decenni un significato completamente diverso e solo di facciata..
    Favorirà le società di capitale e i potenti grossisti straneri che già avevano cercato di entrare nel mercato, questi creeranno grandi catene di farmacie e poi faranno il bello e il brutto tempo

  3. #3
    Onore e Fedeltà
    Data Registrazione
    03 Feb 2006
    Località
    Cassino (FR)
    Messaggi
    612
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da nin.kin
    Favorirà le società di capitale e i potenti grossisti straneri che già avevano cercato di entrare nel mercato, questi creeranno grandi catene di farmacie e poi faranno il bello e il brutto tempo
    Appunto. Ma poi qual'è laliberalizzazione? I guadagni si triplicheranno per i farmacisti. Addirittura col decreto verranno concessi alle farmacie i farmaci "ospedalieri" cioè quelli non vendibili dalle farmacie (antiretrovirali, particolari antineoplastici ecc.) che costano al ssn un migliaio di euro a dosaggio. Per i farmacisti il guadagno su ogni dosaggio e di oltre 200 euro... questo è medioevo con concessioni alle coop ed ai farmacisti multimiliardari (mi ci metto anch'io nell'ultima categoria ma sono coerente con me stesso).

  4. #4
    Forumista senior
    Data Registrazione
    18 Apr 2009
    Messaggi
    1,535
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da AndreaDiCioccio
    Appunto. Ma poi qual'è laliberalizzazione? I guadagni si triplicheranno per i farmacisti. Addirittura col decreto verranno concessi alle farmacie i farmaci "ospedalieri" cioè quelli non vendibili dalle farmacie (antiretrovirali, particolari antineoplastici ecc.) che costano al ssn un migliaio di euro a dosaggio. Per i farmacisti il guadagno su ogni dosaggio e di oltre 200 euro... questo è medioevo con concessioni alle coop ed ai farmacisti multimiliardari (mi ci metto anch'io nell'ultima categoria ma sono coerente con me stesso).
    No, i guadagni diminuiranno per via di concorrenza coop. Sui farmaci molto costosi i farmacisti non hanno un guadagno percentuale (cioè il cosiddetto sconto farmaceutico) ma una specie di fisso, quindi non ci guadagneranno granchè.

  5. #5
    Forumista senior
    Data Registrazione
    18 Apr 2009
    Messaggi
    1,535
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da AndreaDiCioccio
    Non sarebbe forse meglio abbassare il numero di cittadini per ogni farmacia (da 4.000 a 3.000 ad es.)? .

    Farmacie per abitanti

    ITALIA....una ogni ... 3.500 abitanti
    GERMANIA... 3.800 abitanti
    SVIZZERA ...4.501 abitanti
    REGNO UNITO ...4.800 abitanti
    FINLANDIA ...6.500 abitanti
    OLANDA..0.000 abitanti
    SVEZIA..0.900 abitanti
    NORVEGIA...2.000 abitanti
    DANIMARCA ..7.000 abitanti

    In Grecia avevano tolto i vincoli territoriali poi li hanno rimessi

  6. #6
    Onore e Fedeltà
    Data Registrazione
    03 Feb 2006
    Località
    Cassino (FR)
    Messaggi
    612
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da nin.kin
    Farmacie per abitanti

    ITALIA....una ogni ... 3.500 abitanti
    GERMANIA... 3.800 abitanti
    SVIZZERA ...4.501 abitanti
    REGNO UNITO ...4.800 abitanti
    FINLANDIA ...6.500 abitanti
    OLANDA..0.000 abitanti
    SVEZIA..0.900 abitanti
    NORVEGIA...2.000 abitanti
    DANIMARCA ..7.000 abitanti

    In Grecia avevano tolto i vincoli territoriali poi li hanno rimessi
    In Italia dovrebbero essere ogni 4.000. Solo che alcuni concorsi sono fermi da decenni... per i farmaci ospedalieri derogati alle farmacie il guadagno sarà superiore alle perdite dei farmaci da banco. Il discorso è inverso per la farmacia alla stazione termini (per ovvi motivi) ma non per la mia che ha una clinica per malati terminali (180 persone) a 20 passi... Io dico che se si vuole elevare la professionalità del settore bisogna redistribuire il numero di farmacie per aumentare la concorrenza. Non ci sono titolari di farmacie che guadagnano meno di 20 milioni al mese netti e non è giusto che altri farmacisti vadano a competere con i macellai ed i salumieri delle coop. Questo vuol dire difendere la categoria, tutta la categoria intesa come professionisti. Questa è la sfida autenticamente liberale ed i primi a volerla dobbiamo essere proprio noi titolari che vedremmo diminuiti i nostri guadagni in maniera irrisoria ed al contempo eserciteremmo tutti la nostra professione con spirito realmente tale. Il resto, come detto, è solo un favore di Bersani ai monopoli coorporativi delle Coop che con gli utili che non devono dichiarare ci finanziano l'unità e le campagne elettorali. Con buona pace dei beoti entusiasti. De Benoist diceva che nella vita non son le perle a fare il vezzo ma il filo. Purtroppo non tutti lo capiscono.

  7. #7
    Onore e Fedeltà
    Data Registrazione
    03 Feb 2006
    Località
    Cassino (FR)
    Messaggi
    612
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    ...

  8. #8
    W la Ricerca
    Data Registrazione
    21 Mar 2006
    Messaggi
    1,065
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Scusate, non mi sono letto attentamente tutti i post ma mi pare di capire che c'è un errore di fondo. Perchè parli di salumieri e affini quando so, quasi di per certo, che anche nei supermercati deve esserci un FARMACISTA al bancone e non un semplice commesso. A parer mio oltre al ribasso dei prezzi, questa riforma, darà lavoro anche ai tanti farmacisti che non hanno la fortuna di possedere o ereditare una farmacia.

  9. #9
    Onore e Fedeltà
    Data Registrazione
    03 Feb 2006
    Località
    Cassino (FR)
    Messaggi
    612
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Scientist
    Scusate, non mi sono letto attentamente tutti i post ma mi pare di capire che c'è un errore di fondo. Perchè parli di salumieri e affini quando so, quasi di per certo, che anche nei supermercati deve esserci un FARMACISTA al bancone e non un semplice commesso. A parer mio oltre al ribasso dei prezzi, questa riforma, darà lavoro anche ai tanti farmacisti che non hanno la fortuna di possedere o ereditare una farmacia.
    leggi bene il mio articolo. Dico quello che dici tu ma vado oltre... è logico che il farmacista debba stare in strutture sanitarie anzichè guadagnare come un semplice commesso. Riguardo la seconda parte t'invito a vedere le graduatorie e scoprirai che il problema non sono le farmacie. Ci sono oltre 150 sedi vacanti in Italia in quanto rifiutate dai farmacisti in graduatoria (solitamente paesi con un migliaio di cittadini). E ci sono anche tante farmacie che non trovano assistenti perchè ci sono pochi laureati. Il guadagno di un assistente non è mai inferiore ai 2000 euro e sono pochi ad avere questo stipendio minimo. Io ho detto un'altra cosa.... la vera liberalizzazione è nell'abbassamento di cittadini per numero di farmacie che aumenta l'occupazione e favorisce la concorrenza. La vera liberalizzazione non concede a chi è titolare di poter essere titolare di illimitate farmacie perchè questo favorisce me figlio di medico e farmacista piuttosto che un neo farmacista senza punteggio e senza miliardi in contanti. La vera liberalizzazione insomma non può chiamarsi coop, le uniche strutture a guadagnarci realmente... l'equazione mi sembra semplice (più farmacie, più posti di lavoro, monotitolarità, farmaci da banco però nelle farmacie ed abbassamento dei prezzi perchè c'è più concorrenza sul territorio.) Che togli un ventesimo dei guadagni alle farmacie per permettere a te di risparmiare 30 centesimi ed ai DS di fare l'Unità a colori e campagne elettorali faraoniche non mi sembra tutta questa liberalizzazione e questo aumento di professionalità dei farmacisti in ordine ai servizi erogati. I più incazzati sono proprio i semplici farmacisti. Ti rimando allo sciopero che verrà fatto il 19. Vedi chi lo ha sottoscritto... gli assistenti e neolaureati... altro che liberalizzazione. Si va contro non allo status quo ma a coloro che nemmeno sono ancora categoria. Insomma io dico nel mio egoismo Bersani grazie ma la mia gratitudine è motivata dai miei interessi coorporativi. Il vostro grazie è cooperativo e senza che ve ne rendiate conto la situazione sarà più medievale di prima.

  10. #10
    W la Ricerca
    Data Registrazione
    21 Mar 2006
    Messaggi
    1,065
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Riguardo a quello che dici penso che solo il tempo possa dire se è una riforma giusta o sbagliata. Nel mio piccolo ho un paio di amici laureati in farmacia e ctf che stentano a trovare lavoro nelle farmacie esistenti e guardano di buon occhio la riforma.
    è logico che il farmacista debba stare in strutture sanitarie anzichè guadagnare come un semplice commesso.
    Tanto logico non è (anche se sono d'accordo con te) poichè conosco laureati i biologia che fanno gli informatori scientifici del farmaco (poco più che commessi porta a porta) e felici di farlo dati gli stipendi!
    Io, dal canto mio ho scelto di fare ricerca, quindi sono felice poichè appassionato ma triste per le remunerazioni...

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Mozione per la liberalizzazione generale del mercato dei farmaci
    Di Ronnie nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 42
    Ultimo Messaggio: 16-09-08, 17:20
  2. Mozione per la liberalizzazione dei farmaci da banco
    Di Monsieur nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 29-08-08, 13:49
  3. Medici (illegalmente) non prescrivono farmaci. Il Medioevo è già qui
    Di bsiviglia nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 15-03-08, 14:45
  4. Farmaci: liberalizzazione?
    Di Cleo0970 nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 01-04-07, 21:47
  5. Liberalizzazioni Farmacie:medioevo E Aiuto Alle Cooperative.
    Di AndreaDiCioccio nel forum Destra Radicale
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 14-07-06, 09:02

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito