I Gentili e l'islam

[Mjollnir]

Conosciamo la valutazione che i nostri Avi Gentili ebbero della superstitio galilea, e come si comportarono di fronte ad essa.

Ora ritengo interessante e stimolante chiederci come avrebbero giudicato, come si sarebbero comportati di fronte alla “superstitio arabica”.

La questione presenta anche un interessante risvolto storico: si tratta di indagare e chiarire se e quali interazioni vi furono tra Europei ancora pagani e società islamiche.

Si potrebbero poi fare incursioni storiche in altri territori asiatici che, risparmiati dal cristianesimo, sono stati investiti dal monoteismo più giovane.

A voi la parola.

[Baltik]

tanto per cominciare se mi è concesso sui probabili comportamenti ,prendo in prestito il seguente topik


http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=194272

saluti.

[Antiokos]

Conosciamo la valutazione che i nostri Avi Gentili ebbero della superstitio galilea, e come si comportarono di fronte ad essa.

Ora ritengo interessante e stimolante chiederci come avrebbero giudicato, come si sarebbero comportati di fronte alla “superstitio arabica”.

Penso che gli Avi avrebbero giudicato la "Superstitio Arabica" alla stessa stregua della Superstitio Galilea, a dire il vero, penso l'avrebbero considerata anche peggio... gli Avi la avrebbero considerata molto peggio perchè è un monoteismo ancora più granitico, più rigido e sin dalle origini più intollerante e fanatico sia nella dottrina che nella pratica...
Sul comportamento, l'esempio dei fieri Rajput portato da Baltik è illuminante, i gentili ellenistico-romani reagirono violentemente contro i galilei quando ormai era troppo tardi non intuendo prima il pericolo, se fossero riusciti a sopravvivere al virus galileo, non penso avrebbero subito passivamente l'avanzata islamica, come fecero invece i cristiani bizantini divisi al loro interno per nazionalismi vari e diatribe religiose, ma ormai l'antico mondo insieme ai suoi valori era crollato da almeno 300 anni...

La questione presenta anche un interessante risvolto storico: si tratta di indagare e chiarire se e quali interazioni vi furono tra Europei ancora pagani e società islamiche.

Su questo punto sarebbe utile =DADOUKOS=, che potrebbe illustrare, lui che ha studiato questo tema, la situazione dei pagani ancora presenti ad Harran in epoca Abbasside, rimando appunto al topic nel Circolo Neoplatonico: http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=262660

In effetti ci fu un tempo in cui il mondo islamico fu più tollerante, ma per proprio tornaconto, verso il sapere antico ed il sapere in genere, ma non bisogna illudersi, periodiche esplosioni di intolleranza e fanatismo furono sempre in agguato e sfociarono in massacri sanguinosi.

Si potrebbero poi fare incursioni storiche in altri territori asiatici che, risparmiati dal cristianesimo, sono stati investiti dal monoteismo più giovane.

I territori che furono investiti dall'Islam subirono una violenza ancora superiore di quelli investiti dalla persecuzione galilea sui gentili, che fu comunque molto dura. La Persia e tutto l'Altopiano Iranico furono devastati dagli eserciti islamici con massacri di intere città e di interi villaggi nelle campagne, perchè le idee e la cultura si sradicano in maniera più veloce con la violenza. Se poi a differenza della Persia che accettò la nuova religione, non si accetta di convertirsi in massa, come successe in India, questo porta a violenze maggiori, continuate anche dopo secoli di occupazione, se l'India fu così chiusa e settaria e in parte lo è ancora oggi (questo ovviamente per difesa), lo deve all'occupazione islamica dal 979 al 1707, più di 700 anni...

Si potrà riprendere il discorso più avanti, ora purtroppo devo andare.

Saluti

[stuart mill]

Penso che gli Avi avrebbero giudicato la "Superstitio Arabica" alla stessa stregua della Superstitio Galilea, a dire il vero, penso l'avrebbero considerata anche peggio... gli Avi la avrebbero considerata molto peggio perchè è un monoteismo ancora più granitico, più rigido e sin dalle origini più intollerante e fanatico sia nella dottrina che nella pratica...
Sul comportamento, l'esempio dei fieri Rajput portato da Baltik è illuminante, i gentili ellenistico-romani reagirono violentemente contro i galilei quando ormai era troppo tardi non intuendo prima il pericolo, se fossero riusciti a sopravvivere al virus galileo, non penso avrebbero subito passivamente l'avanzata islamica, come fecero invece i cristiani bizantini divisi al loro interno per nazionalismi vari e diatribe religiose, ma ormai l'antico mondo insieme ai suoi valori era crollato da almeno 300 anni...


Su questo punto sarebbe utile =DADOUKOS=, che potrebbe illustrare, lui che ha studiato questo tema, la situazione dei pagani ancora presenti ad Harran in epoca Abbasside, rimando appunto al topic nel Circolo Neoplatonico: http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=262660

In effetti ci fu un tempo in cui il mondo islamico fu più tollerante, ma per proprio tornaconto, verso il sapere antico ed il sapere in genere, ma non bisogna illudersi, periodiche esplosioni di intolleranza e fanatismo furono sempre in agguato e sfociarono in massacri sanguinosi.


I territori che furono investiti dall'Islam subirono una violenza ancora superiore di quelli investiti dalla persecuzione galilea sui gentili, che fu comunque molto dura. La Persia e tutto l'Altopiano Iranico furono devastati dagli eserciti islamici con massacri di intere città e di interi villaggi nelle campagne, perchè le idee e la cultura si sradicano in maniera più veloce con la violenza. Se poi a differenza della Persia che accettò la nuova religione, non si accetta di convertirsi in massa, come successe in India, questo porta a violenze maggiori, continuate anche dopo secoli di occupazione, se l'India fu così chiusa e settaria e in parte lo è ancora oggi (questo ovviamente per difesa), lo deve all'occupazione islamica dal 979 al 1707, più di 700 anni...

Si potrà riprendere il discorso più avanti, ora purtroppo devo andare.

Saluti

quoto, e si, l'esempio dei rajput è emblematico: fino a che erano sottomessi, gli hindù erano tollerati, appena volevano far valere una qualche usanza loro, che non convenisse, giù mazzate

[Antiokos]

I Rajput ci insegnano che per difendere la propria Tradizione si dev'essere disposti a combattere duramente anche con sacrifici estremi, contro la prevaricazione e il fanatismo. Naturalmente tutto ciò non ha niente a che fare con le guerre attuali, chi di noi morirebbe per difendere questo occidente Cristiano o Pseudo-Cristiano, Materialista, Colonialista e Globalizzatore?, questo non vuol dire guardare con indifferenza e passività la possibile avanzata minacciosa dell'Islam, ma io al gioco delle parti degli abramitici non ci sto, che se la vedano tra loro, io faccio parte di un altro fronte, di un'altra fratellanza, di un altro popolo.

Vale FRATRES! o HETAIROI!

[stuart mill]

I Rajput ci insegnano che per difendere la propria Tradizione si dev'essere disposti a combattere duramente anche con sacrifici estremi, contro la prevaricazione e il fanatismo. Naturalmente tutto ciò non ha niente a che fare con le guerre attuali, chi di noi morirebbe per difendere questo occidente Cristiano o Pseudo-Cristiano, Materialista, Colonialista e Globalizzatore?, questo non vuol dire guardare con indifferenza e passività la possibile avanzata minacciosa dell'Islam, ma io al gioco delle parti degli abramitici non ci sto, che se la vedano tra loro, io faccio parte di un altro fronte, di un'altra fratellanza, di un altro popolo.

Vale FRATRES! o HETAIROI!

BRAVISSIMO: 10 MINUTI DI APPLUASI: NON MORIRO' PER I MONOTEISTI/ATEI/MATERIALISTI/FANATICI/INFAMI.
Però credo che se l'India, fosse in serio pericolo, beh, forse, e dico forse, un pensierino ce lo farei. Ma millanterei se ne dessi la certezza assoluta: se il nenico fosse finanziato dagli usa, ci sarebbe da aspettarsi piogge di fosforo, gas nervini, tutta roba un pò preoccupante.

[stuart mill]

W I RAJPUT, ovviamente.

[stuart mill]

scusate l'ot, ma avrei 2 domande:

1)che vuol dire "valete"? parola che vedo spesso comparire qui come saluto.
2)qualcuno di voi sa qualcosa dei culti pagani giapponesi? nel fora orientale non pare esserci alcuno che ne sappia.

Grazie e scusate

[Antiokos]

scusate l'ot, ma avrei 2 domande:

1)che vuol dire "valete"? parola che vedo spesso comparire qui come saluto.
2)qualcuno di voi sa qualcosa dei culti pagani giapponesi? nel fora orientale non pare esserci alcuno che ne sappia.

Grazie e scusate

Vale è un saluto/augurio romano ed è al singolare, Valete è al plurale, è un saluto esortativo infatti sono forme all'imperativo del verbo Valeo.

Il significato è più di un saluto è un augurio vuol dire Sta/State Bene!, ma equivale anche al nostro Ciao!.

Molto spesso ti imbatterai anche in altri termini latini da noi usati, chiedi non c'è problema, il sapere si basa anche sul chiedere, e non è una colpa o una cosa di cui vergognarsi.

Sullo Shintoismo, ho un amico che è un Gentile Romano che è appassionato anche di Giappone e di Shinto, lo porterò sul Forum, ah annotazione per rimanere in tema latino , molto spesso usiamo Forum (solo al Singolare, come in latino) e Fora al Plurale, non diciamo i Forum, ma i Fora.

Spero di esserti stato d'aiuto.

[Antiokos]

BRAVISSIMO: 10 MINUTI DI APPLUASI: NON MORIRO' PER I MONOTEISTI/ATEI/MATERIALISTI/FANATICI/INFAMI.
Però credo che se l'India, fosse in serio pericolo, beh, forse, e dico forse, un pensierino ce lo farei. Ma millanterei se ne dessi la certezza assoluta: se il nenico fosse finanziato dagli usa, ci sarebbe da aspettarsi piogge di fosforo, gas nervini, tutta roba un pò preoccupante.

L'India è l'unico paese che suscita in me veri sussulti patriottici, la "nostra" italietta invece mi fa pena, e in generale il mondo occidentale nel suo complesso mi fa pena ma soprattutto mi suscita ira, come anche il mondo islamico, e mi piacerebbe un giorno poter essere fiero dell'Italia, ma questo avverrà solo se dovessero esserci "certi plurimi" cambiamenti...
Anche io comunque non è che muoia dalla voglia di essere polverizzato da qualche arma di distruzione di massa... credo stiamo andando in OT.

Grazie comunque per i 10 MINUTI DI APPLAUSI.

Vale!