" liberalizzazioni, sciopero delle farmacie"

[Nolan (POL)]

CODACONS, DENUNCEREMO QUELLE CHIUSE
Il Codacons denuncerà per interruzione di pubblico servizio le farmacie chiuse oggi per lo sciopero, ed invita i cittadini a segnalarle, ed a boicottarle domani, rifornendosi solo presso quelle comunali. Lo riferisce un comunicato dell'associazione per la difesa dei consumatori, che chiede ai cittadini di telefonare al numero a pagamento 892-007, o contattare via mail (codacons@tiscali.it) l'associazione per segnalare la farmacie chiuse a Roma e in provincia. Il presidente del Codacons Carlo Rienzi ha detto: "Chiederemo nei confronti dei farmacisti responsabili il ritiro della licenza. Questo sciopero è intollerabile perché vuole proteggere assurdi privilegi e impedire la vendita dei farmaci nei supermercati, vendita che farebbe risparmiare 424 milioni di euro all'anno ai cittadini".


MORTE AI CONSUMATORI SERVI DELLE MULTINAZIONALI
W I LAVORATORI

(io personalmente odio i farmacisti perchè quando devo comprare i barbiturici per il cane epilettico non me li vendono perchè se non hai la giacca e la cravatta non sei "rispettabile")

[fedalmor]

I farmacisti che parlano male delle multinazionali mi fanno ridere... sono stati i primi a voler vendere prodotti di cosmesi e boiate new age, oltre a elettrostimolatori e integratori alimentari, scioglipancia vari et similia. Difendono interessi milionari (i propri), frodano il fisco come tutti i bottegai, non sono medici, non possono somministrare alcunché, né "fanno" più i farmaci che producono, che - al contrario - provengono proprio da quelle multinazionali (ed è il farmacista a scegliere gli stock e le alternative tra principii attivi a seconda dei gadgets e dei benefit che i rappresentanti propongono, esattamente come i medici di base e gli specialisti). La laurea in sé è inutile, per quanto possa essere equiparata ad altre, per la ricerca: chi non ha la fortuna d'avere una famiglia facoltosa alle spalle (e, soprattutto, parenti farmacisti) non otterrà mai una licenza. Si fottano loro e le argomentazioni idiote dei loro portavoce, precettiamoli tutti, loro danneggiano il popolo, non gli auto-ferro-tramvieri!

[Nolan (POL)]

I farmacisti sono l'ultima rotellina di un carro pesante chiamato multinazionali farmaceutiche.

L'obbiettivo di suddette multinazionali è vendere i loro farmaci senza ricetta medica nella grande distribuzione tipo SMA-Auchan.

E' chiaro che il governo inizi ad attaccare prima le categorie più odiate per far passare il concetto che liberal è bello.

Vogliamo essere popolo o consumatori uniti?

Si può odiare i farmacisti in diversi modi, ma qui la questione è che ci sono CATEGORIE di lavoratori ITALIANI che si ribellano alle liberalizzazioni e hanno contro tutti e tutto.

Insomma siamo contro o no al libero mercato? Quando toccherà ai panettieri che diremo? Che sono ricchi perchè solo in pochi hanno le licenze e tengono alto il prezzo della pizza?

[Nolan (POL)]

Bentornarto piuttosto....

[Secondo Premio]

I farmacisti possono fottersi, e affanculo roche, bayer e compagnia bella di assassini, sfruttatori e vivisettori, che campano propinando robe che quando non sono inutili sono dannose e lucrando su quelle indispensabili.
Curarsi è un DIRITTO.

[schwarzewolf]

I farmacisti possono fottersi, e affanculo roche, bayer e compagnia bella di assassini, sfruttatori e vivisettori, che campano propinando robe che quando non sono inutili sono dannose e lucrando su quelle indispensabili.
Curarsi è un DIRITTO.

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[Nolan (POL)]

I farmacisti possono fottersi, e affanculo roche, bayer e compagnia bella di assassini, sfruttatori e vivisettori, che campano propinando robe che quando non sono inutili sono dannose e lucrando su quelle indispensabili.
Curarsi è un DIRITTO.

Non confondete farmacisti e multinazionali.

La farmacia offre un servizio regolato dalla categoria e dagli enti locali.

Preferire il libero mercato è un errore.

Se vuoi fottere le multinazionali ti servono i farmacisti che sono il controllo finale dello stato sulla distribuzione dei medicinali.

Lo stato dovrebbe produrre i medicinali e senza brevettarli. Ma questo che c'entra con i farmacisti, col contingente, con quello che succede qui e ora?

Secondo voi dobbiamo prendere una posizione a favore della liberalizzazione?

[Paul Atreides]

Quoto Nolan.

[Gallarò]

Il discorso secondo me è più complesso
Oggi in centro i consumatori raccoglievano le firme a favore del decret bersani e la gente si accodava.
A parte il discorso dei tassisti (che effettivamente sono disonesti, ma col decreto Bersani avremmo avuto decine di migliaia di allogeni alla guida dei taxi) sul resto bisogna distinguere. Se gli ordini professionali funzionassero a dovere nessun problema ma purtroppo oggi sono diventati una piccola mafia che difende grandi privilegi.
non bisogna mai dienmticare che il Fascismo in economia era aideologico e aveva come unico fine la GIUSTIZIA SOCIALE.

[Nolan (POL)]

Alla fine ogni consumatore si accorgerà di essere al tempo stesso un lavoratore o un produttore.

I consumatori e i loro diritti sono feccia asservita a multinazionali e disegno neo liberal.

Che facciano la fila per Bersani, imbottiti da propaganda e luoghi comuni.

Ora è il momento di prendere posizione a favore delle categorie.

Ma vi rendete conto di quante prospettive si aprono per noi nel momento in cui comunisti e sinistra liberal varano riforme liberiste e il centrodestra afferma "le dovevamo fare noi"?

Le categorie in lotta contro le liberalizzazioni fatte dai comunisti e noi non ci schieriamo?