Se la Sardegna raggiungesse l'indipendenza, quale pensate che sarebbe la lingua più studiata nelle scuole oltre al Sardo?
Se la Sardegna raggiungesse l'indipendenza, quale pensate che sarebbe la lingua più studiata nelle scuole oltre al Sardo?
Addio Tomàs
siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i 5 stelle
italiano ed inglese, anche se io credo che in linea teorica (riuscendosi a svincolare dall'influenza linguistica dell'ex-colonizzatore, ma la storia delle ex-colonie ora indipendenti dimostra che tale influenza difficilmente viene cancellata in tempi rapidi) farebbe molto più comodo il castigliano (che se non altro ha influenzato moltissimo il vocabolario del sardo moderno).
Quoto!Originariamente Scritto da Cristianu
Su Templare
quanto sarebbe più interessante dimostrare le similitudini linguistiche tra le lingue invece...e poterne studiare diverse contemporaneamente...magari svecchiando i programmi...se invece di studiare le cacchiate che scriveva CAESAR si studiasse il latino (e il greco) per la sua funzione etimologica...per imparare tutte le lingue neolatine basterebbe fare come noi facciamo per imparare campidanese e logudorese...
Sardinja poliglota...
Originariamente Scritto da Miali
tra il '700 e '800 in sardegna la gente istruita passava come se niente fosse dal sardo, al castigliano, all'italiano. Gli uomini di chiesa conoscevano il latino e sicuramente molti intellettuali masticavano pure il francese che all'ora era la lingua internazionale della cultura.
Ma per rendersene conto basta guardare alla letterature plurilingue che è stata prodotta in sardegna in tutti i secoli passati.
quoto.. piu lingue si parlano meglio è.. naturalmente sempre insieme al sardo... e si potrebbe fare anke prima dell indipendenza... l italiano rimane sempre una richezza per noi..
Agaragar,
rispondo italiano e inglese
e quoto Cristianu e Miali.
"tra il '700 e '800 in sardegna la gente istruita passava come se niente fosse dal sardo, al castigliano, all'italiano. Gli uomini di chiesa conoscevano il latino e sicuramente molti intellettuali masticavano pure il francese che all'ora era la lingua internazionale della cultura."
Oi est ki si seus pudescendu, cun sa scola ki s'imparat sceti una lìngua ki no est sa nosta (s'italianu, e fatu aici aici puru) e s'ingresu (fatu mali meda!)
Sicuramente l'inglese poi l'italiano inquanto ormai è entrato nel nostro lessico quotidiano e ci arrichisce al pari di ogni altro idioma.
Originariamente Scritto da agaragar
inglese
italiano (solo per il primo decennio dall'indipendenza, progressivamente lo studio di questa lingua avrebbe la stessa utilità dell'olandese, croato, sloveno, maltese, estone, ecc....)
molto meglio castigliano/francese/portoghese, ovvero le lingue ufficiali di molti paesi.