Originariamente Scritto da
frankobollo
Alzi la mano chi non è mai venuto prima!
Egregio Dott. Frank O'Boll
Department of Neurological and Psichiatric Sciences
Aristanis University
credendo di farLe cosa gradita e allo scopo di approfondire la discussione in atto, le invio le argute considerazioni sull'argomento ad opera del Dott. Llona che esercita presso la Sua Università, che senz'altro conosce, apprezza e stima.
... la causa può essere organica, ma quasi sempre è psichica; nei rari casi organici è legata a infiammazione delle vie urogenitali, a malattie neurologiche, o all'uso di farmaci, e in questi casi la terapia è volta a rimuovere i fattori causali. Quanto alle cause psicologiche, gli individui affetti da questo disturbo sono accomunati probabilmente da un tentativo di difendersi dall'ansia generata dalla sessualità e, in particolare, dalle intense sensazioni erotiche che precedono l'orgasmo, e sono quindi impossibilitati a controllarlo. L'ansia alla base di questo meccanismo non può essere attribuita ad un solo fattore patogeno: elementi conflittuali risalenti all'infanzia, ostilità verso la donna, prime esperienze sessuali traumatiche e conflitti di coppia, paura del rifiuto e ansia di prestazione possono contribuire con diverso peso e profondità alla base psicologica di questo disturbo.
Dott. Sàbhi Llòna
Department of Urology
Aristanis University