Originariamente Scritto da
Kermes
Buona sera a tutti,
sono un neo iscritto non molto pratico di forum, per cui vorrete perdonarmi se dovessi commettere qualche errore.
Sono capitato qui per caso durante una delle solite peregrinazioni in internet alla ricerca di qualche novità in campo alchemico e, soffermandomi nella lettura, grande è stata la mia sorpresa nel constatare la presenza di persone che portavano avanti delle discussioni sulla vera, tradizionale alchimia. Ho deciso perciò di iscrivermi per congratularmi con voi tutti.
Visto che ormai sono qui vorrei, se non vi dispiace, aggiungere il mio modesto contributo a quanto già scritto: in primo luogo la mia convinzione (per quel che possa valere in assenza di fatti) della fisicità dell'uomo Fulcanelli, convinzione che non scaturisce da illazioni ma da prove che non credo sia il caso di discutere qui.
Per tornare al tema principale di questo 3d, direi che secondo la mia esperienza, Fulcanelli nei suoi libri, parla di tutte e tre le vie: secca, umida e sacerdotale (o breve, o universale) ma intrecciandole in modo inestricabile al profano, rivelando molto ma tacendo assai, sovrapponendo operazioni di una via con un'altra, facendo affermazioni poi smentite e accennando solo di sfuggita a particolari di valore basilare nell'opera, senza i quali si rimane nella mera metallurgia.
Se il lettore ha la capacità di sfrondare quanto per lui inutile, e conosce la sequenza delle operazioni, troverà una miniera di informazioni utili; comunque, secondo me, la via trattata con maggior approfondimento è la secca, canonica via della stibina.
Un caloroso saluto a tutti
Kermes