Eh si, dopo il fascino discreto della monarchia torniamo all'eterno problema legato al trascendente.Originariamente Scritto da Orso Marsicano
La frase di Marx se venne realmente scritta deve essere stata usata come quella di Proudhon sulla proprietà privata ("la proprietà privata e' un furto" ma bisognerebbe leggerla con quanto precede e succede alla frase stessa).
Non stupisce che dei preti abbiano aderito alle posizioni estremistiche del comunismo. C'e' una continuità tra cattolicesimo e comunismo: entrambi si pongono come risolutori di tutte le ingiustizie (il primo dopo la morte, il secondo in questa vita). E come il cattolico nega la salvezza al buon mussulmano o al buon ebreo, così il senderista (come tutti quei movimenti comunisti filocinesi) nega la salvezza al borghese progressista.
E' innegabile che molti leader comunisti fossero preti mancati (tipo Stalin, seminarista) o persone colte e spesso molto raffinate (Pol Pot e Hafizzullah Amin). Nonostante la loro cultura e le buone maniere attuarono crimini atroci, degni della chiesa al massimo della propria potenza.