dal quotidiano LIBERO di oggi
"Lo Stato entrerà nei conti correnti. Per andare dal dentista servirà il bancomat
MILANO D'ora in avanti con la moneta contante potremo, forse, pagare il caffè. Per il resto poco o nulla. Niente più spiccioli in tasca. Solo moneta elettronica. Vale a dire carte di credito e bancomat. Si potranno ancora utilizzare gli assegni. Un mezzo di pagamento un po' datato. Oltre ad essere un po' antico non è nemmeno tanto sicuro perchè non tutti li accettano. E' anche vero che le banche stanno stringendo le viti e basterà un pagamento non coperto per finire nei guai. Non tanto con la giustizia quanto con il sistema perchè di colpo, le porte di tutte le banche si chiuderanno. Tuttavia la diffidenza verso gli assegni rimane. Dura a morire. Non restano che le carte di credito la cui diffusione in Italia sta crescendo a vista d'occhio. Oggi sono circa 26 milioni: vuol dire che stanno nel portafoglio di un italiano su due. In realtà non è proprio così. È molto usata in Lombardia (il 20,8% degli acquisti viene regolato con questo sistema) e assai meno il Sicilia (solo il 9,8%). Così accade che una persona di reddito medio a Milano se ne trova in tasca due o tre mentre c'è una componente non trascurabile della popolazione siciliana (soprattutto fra gli anziani) che ne è priva. In ogni caso dopo gli ultimi interventi del ministro Visco l'utilizzo della carta di credito e dei bancomat crescerà in maniera esponenziale. I professionisti e gli artigiani, progressivamente, dovranno smettere di ricevere pagamenti in contante. Potranno accettare solo moneta elettronica oppure assegni. Il limite è posto per quest'anno a 1000 euro. L'anno prossimo scenderà a 500 e nel 2008 a 100. A quel punto non sarà più possibile utilizzare il contante. Niente più banconote per regolare le prestazioni di un dentista, oppure per far riparare la macchina o imbiancare casa. Per la verità il contante sta andando in pensione in tutto il mondo occidentale. Negli Stati Uniti non c'è l'obbligo del documento di identità. Ma se ti presenti senza carta di credito, non dormi in albergo, non mangi al ristorante e non acquisti nulla se non, forse, qualcosa dal pizzicagnolo. Tuttavia negli Usa la diffusione della moneta elettronica è legata ad altri fattori. La sicurezza per il cliente (in caso du furto è facile bloccarla) e di certezza di pagamento per il negoziante. A nessuno però verrebbe mai in mente di usare la moneta elettronica come il grande fratello tecnologico. La spia che serve a tenere sott'occhio tutti i movimenti di denaro. Un esempio di totale sfiducia tra l'amministrazione fiscale e il contribuente. Le uniche un po' contente della rivoluzione di Visco. Verrà affermata, ancora di più la loro centralità all'interno del sistema economico. Tutti i pagamenti dovranno transitare per il sistema informatico di un ente creditizio. Allo sportello sapranno tutto di noi. Che gioia. NINO SUNSERI GLI ISTITUTI DI CREDITO COMUNICHERANNO ALL'ERARIO TUTTE LE OPERAZIONI SUPERIORI A 1.500 EURO. STRETTA SUI PROFESSIONISTI: OGNI PRESTAZIONE SUPERIORE A 100 EURO SARÀ PAGATA ELETTRONICAMENTE O CON ASSEGNO. I COMMERCIANTI DOVRANNO INVIARE AL FISCO I LORO MOVIMENTI A FINE GIORNATA
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Saluti liberali