L'importanza del COMPRARE ITALIANO

[Forzanovista]

03-08-2006

Pubblicato sulla rubrica "Lo dico a La Sicilia"

L'importanza del COMPRARE ITALIANO

Ormai da anni masse di merce provenienti dalla Cina a costi bassissimi invadono i mercati nazionali.
Riflettiamo attentamente: i prodotti cinesi sono il frutto del massacrante e disumano lavoro di milioni di nuovi schiavi di tutte le età. In Cina, i lavoratori non godono di alcuna tutela, sono sottoposti a turni massacranti, praticano orari di lavoro incredibili, percepiscono salari bassissimi e operano in condizioni igenicosanitarie assai precarie. Schiavismo legalizzato.
Quasi sempre poi i prodotti made in China sono sinonimo di scarsissima qualità.
Tutto ciò si traduce, per le nostre aziende e per la nostra economia, in concorrenza sleale ed oltremodo dannosa.
Concorrenza sleale che danneggia gravemente le condizioni economiche del nostro paese, dove sempre più aziende chiudono i battenti. Ovvero, licenziano migliaia di onesti lavoratori italiani, ingiustamente danneggiati dalla Cina, dalle
multinazionali complici del governo comunista cinese e... da noi stessi consumatori italiani, che con i nostri acquisti riempiamo le casse delle multinazionali e degli schiavisti cinesi, danneggiamo i nostri stessi lavoratori e diventiamo ignari COMPLICI dello sfruttamento disumano di milioni di cinesi.
Anche per questo COMPRARE ITALIANO è meglio.
COMPRARE ITALIANO vuol dire scegliere prodotti di buona qualità.
COMPRARE ITALIANO vuol dire aiutare e premiare i lavoratori della nostra Terra.
COMPRARE ITALIANO vuol dire aiutare l’economia del nostro paese.
COMPRARE ITALIANO vuol dire promuovere un sistema sociale che, anche se non esente da difetti, assicura comunque ai lavoratori una condizione dignitosa.
RIFIUTARE I PRODOTTI MADE IN CHINA vuol dire aiutare i lavoratori cinesi nel miglioramento delle loro condizioni. Vista l’indifferenza dei governi del mondo industrializzato, solo non comprando i prodotti cinesi il governo comunista al potere in Cina e le multinazionali saranno costretti necessariamente ad iniziare ad assicurare anche ad i lavoratori cinesi i più elementari diritti sociali.


"Compra Italiano" / Forza Nuova- Catania

[Celtic]

mi piace molto questa iniziativa di forza nuova!
il problema è: nel 99% dei casi comprare italiano significa comunque comprare da una marca capitalista che di italiano ha solo il nome...

[die Vernichtung]

Infatti "comprare italiano" nell'epoca delle multinazionali è abbastanza difficile.
Non c'entra niente con questa proposta, ma non sarebbe meglio, a livello locale naturalmente, organizzare qualcosa tipo "gruppi d'acquisto", almeno per beni di largo consumo?
Acquistando ad esempio dal contadino locale e permettendo alla gente di acquistare a prezzo inferiore (anche solo togliendo costi di trasporto e ricarico dei supermercati, c'è un notevole vantaggio sia per produttore che consumatore ed ambiente).
Comprare italiano vorrebbe così dire anche mangiarsi i pomodori di casa propria, piuttosto che quelli coltivati non si sa come nè dove nè da chi.

[LictoriuS]

03-08-2006

(...)
COMPRARE ITALIANO vuol dire scegliere prodotti di buona qualità.
COMPRARE ITALIANO vuol dire aiutare e premiare i lavoratori della nostra Terra.
COMPRARE ITALIANO vuol dire aiutare l’economia del nostro paese.
COMPRARE ITALIANO vuol dire promuovere un sistema sociale che, anche se non esente da difetti, assicura comunque ai lavoratori una condizione dignitosa.
RIFIUTARE I PRODOTTI MADE IN CHINA vuol dire aiutare i lavoratori cinesi nel miglioramento delle loro condizioni. Vista l’indifferenza dei governi del mondo industrializzato, solo non comprando i prodotti cinesi il governo comunista al potere in Cina e le multinazionali saranno costretti necessariamente ad iniziare ad assicurare anche ad i lavoratori cinesi i più elementari diritti sociali.


"Compra Italiano" / Forza Nuova- Catania

Questo è il classico discorso generico, che però non porta argomenti concreti alla soluzione del problema.
- Che comprare prodotti italiani significhi scegliere prodotti di qualità, è un discorso fazioso, che lascia il tempo che trova... ci sono prodotti validi e altri meno, ma non è la nazionalità che ne garantisce il valore assoluto.
- Che comprare "italiano" voglia dire aiutare i lavoratori della nostra terra probabilmente è vero, a patto che si considerino tutti i lavoratori, indipendentemente dalla propria origine...la stragrande maggioranza delle aziende italiane si avvale di manodopera immigrata, quindi se il discorso è legato ai lavoratori italiani, forse non è la strada giusta.
- Voler aiutare l'economia del nostro paese, è lo slogan della CdL e del modello economico neoliberista, quindi...
Mi pare che la battaglia del "boicotta i prodotti cinesi", sia nella logica dei paesi industrializzati e ricchi, che vorrebbero essere favoriti dal capitalismo, investire altrove, smerciare ovunque senza regole, a patto di non trovare altri concorrenti.
Ora, o si è contro a TUTTO il capitalismo, oppure prendersela con la Cina perchè riesce a mettere sul mercato prodotti ultracompetitivi, è francamente ridicolo. Quando industrie/multinazionali con nome italiano, riuscivano ad inserirsi nei vari mercati stranieri, fregandosene altamente dell'etica, pochi in Italia se ne lamentavano. Anzi se ne faceva un vanto.

[Tomás de Torquemada]

Bisogna innanzitutto domandarsi perché i negozi cinesi vanno così bene.

Risposta: molti riescono a tirare avanti solo grazie a quelli. E nel contempo snobbano, assai giustamente, alcuni italianissimi commercianti del centro che hanno applicato il cambio 1 euro = 1000 lire e se ne vantano pure, sfruttano i commessi in nero dandogli quattro soldi o sbattendoli fuori quando scade il periodo di prova, ti rifilano roba di qualità simile a quella cinese ma con un ricarico del 100 %, e altre simili furberie nostrane.

Rebus sic stantibus, "comprare italiano" rischia di essere solo uno slogan.

[XLegioFretensis]

- Voler aiutare l'economia del nostro paese, è lo slogan della CdL e del modello economico neoliberista, quindi...

Quindi, siccome la cdl voleva aiutare l' economia del nostro paese, noi non lo possiamo fare?!?


MA LO FAI PER IL PURO GUSTO DI ANDARE CONTRO FORZA NUOVA?!? O SOLO PER FARE IL BASTIAN CONTRARIO IN TUTTO E PER TUTTO?!?

[lorenzo v.]

Bisogna innanzitutto domandarsi perché i negozi cinesi vanno così bene.

Risposta: molti riescono a tirare avanti solo grazie a quelli. E nel contempo snobbano, assai giustamente, alcuni italianissimi commercianti del centro che hanno applicato il cambio 1 euro = 1000 lire e se ne vantano pure, sfruttano i commessi in nero dandogli quattro soldi o sbattendoli fuori quando scade il periodo di prova, ti rifilano roba di qualità simile a quella cinese ma con un ricarico del 100 %, e altre simili furberie nostrane.

Rebus sic stantibus, "comprare italiano" rischia di essere solo uno slogan.

e quoto il buon Thomas - accadde - , precisando che negozi di griffe ( 70% è fake puro = cina/paki/albania/ e sub italia) a parte gli altri vendono
quasi esclusivamente made in china , girato per la Rep Cheka o la Francia e rietichettato made in EU.
il ricarico su alcuni articoli ( calze etc) è del MILLE -1000%-dieci volte.
quindi così agendo vanno "sulle spalle" del prodotto italiano ( che avrebbe al dettaglio un prezzo simile se il ricarico fosse equo) vendendoti il cinese.

Ovviamente anche la GDO ci mangia alla grande .

non è più un problema di chi è il venditore all'utente finale , ma COSA PAGA l'utente finale ( per l'immondizia che gli viene rifilata) questo è il vero problema e riguarda tutta la parte commerciale del prodotto, da quando viene ordinato e prodotto in poi.

[LictoriuS]

Quindi, siccome la cdl voleva aiutare l' economia del nostro paese, noi non lo possiamo fare?!?


MA LO FAI PER IL PURO GUSTO DI ANDARE CONTRO FORZA NUOVA?!? O SOLO PER FARE IL BASTIAN CONTRARIO IN TUTTO E PER TUTTO?!?

No, semplicemente ritengo che l'obiettivo non sia quello di salvare l'economia del nostro paese, ma proporre un nuovo modello alternativo al neoliberismo.

[nazionalsociali]

03-08-2006

Pubblicato sulla rubrica "Lo dico a La Sicilia"

L'importanza del COMPRARE ITALIANO

Ormai da anni masse di merce provenienti dalla Cina a costi bassissimi invadono i mercati nazionali.
Riflettiamo attentamente: i prodotti cinesi sono il frutto del massacrante e disumano lavoro di milioni di nuovi schiavi di tutte le età. In Cina, i lavoratori non godono di alcuna tutela, sono sottoposti a turni massacranti, praticano orari di lavoro incredibili, percepiscono salari bassissimi e operano in condizioni igenicosanitarie assai precarie. Schiavismo legalizzato.
Quasi sempre poi i prodotti made in China sono sinonimo di scarsissima qualità.
Tutto ciò si traduce, per le nostre aziende e per la nostra economia, in concorrenza sleale ed oltremodo dannosa.
Concorrenza sleale che danneggia gravemente le condizioni economiche del nostro paese, dove sempre più aziende chiudono i battenti. Ovvero, licenziano migliaia di onesti lavoratori italiani, ingiustamente danneggiati dalla Cina, dalle
multinazionali complici del governo comunista cinese e... da noi stessi consumatori italiani, che con i nostri acquisti riempiamo le casse delle multinazionali e degli schiavisti cinesi, danneggiamo i nostri stessi lavoratori e diventiamo ignari COMPLICI dello sfruttamento disumano di milioni di cinesi.
Anche per questo COMPRARE ITALIANO è meglio.
COMPRARE ITALIANO vuol dire scegliere prodotti di buona qualità.
COMPRARE ITALIANO vuol dire aiutare e premiare i lavoratori della nostra Terra.
COMPRARE ITALIANO vuol dire aiutare l’economia del nostro paese.
COMPRARE ITALIANO vuol dire promuovere un sistema sociale che, anche se non esente da difetti, assicura comunque ai lavoratori una condizione dignitosa.
RIFIUTARE I PRODOTTI MADE IN CHINA vuol dire aiutare i lavoratori cinesi nel miglioramento delle loro condizioni. Vista l’indifferenza dei governi del mondo industrializzato, solo non comprando i prodotti cinesi il governo comunista al potere in Cina e le multinazionali saranno costretti necessariamente ad iniziare ad assicurare anche ad i lavoratori cinesi i più elementari diritti sociali.


"Compra Italiano" / Forza Nuova- Catania


Questo è il capitalismo.
Quello che scrivi è vero ma prova a dirlo a un poveraccio che non arriva a fine mese>(per campa compra dai cinesi).
Ti dirò di più un ex militante di forza nuova, mio caro amico compra abitualmente dai cinesi(per andare avanti).
Va combattuto il sistema alla radice!

[nazionalsociali]

Comunque il problema dell'ultra capitalismo cinese è molto importante.

Tibet libero!