Il Viminale ha inviato una circolare urgente ai prefetti perché mettano in atto "necessarie azioni di prevenzione" di fronte a un'eventuale "pericolosa lievitazione dei reati", in conseguenza del recente indulto. Il ministero dell'Interno invita dunque a predisporre "servizi di prevenzione e controllo del territorio" e chiede di alzare il livello di attenzione sugli obettivi sensibili e le città d'arte, che potrebbero diventare bersaglio di terroristi. (Fonte: Televideo Rai)
Sono sempre più sgomento della situazione che si va profilando: è ormai certo che il Ministero dell'Interno prima dell'approvazione definitiva dell'indulto non ha messo in atto alcuna minima misura per fronteggiare i prevedibili effetti di un aumento pericoloso della criminalità.Il ministro Amato,che in Parlamento non è mai intervenuto,nonostante la reiterata richiesta del gruppo di An,ci pensa solo ora,inviando ai prefetti delle circolari urgenti.Dopo che i detenuti sono stati liberati,lasciati a sè stessi,e in certi casi documentati in questo forum hanno commesso nuovi gravi reati.
La mia non è retorica: è la constatazione della faciloneria con la quale è stato varato l'indulto.Amato,secondo me,dovrebbe pensare alla dimissioni: perchè non è intervenuto prima,e concretamente?Perchè ora se ne lava le mani,lasciando questo enorme problema ai prefetti?Perchè il governo non ha proposto delle misure per controllare il nuovo aumento dei reati?Io so solo che in GU c'è il provvedimento di indulto.Poi,il nulla.