Sarebbe più importante chiedersi/informarsi sulle motivazioni delle sentenza PRIMA di scribacchiare minchiate faziose e "giustizialiste".Originariamente Scritto da Tomás de Torquemada
Sarebbe più importante chiedersi/informarsi sulle motivazioni delle sentenza PRIMA di scribacchiare minchiate faziose e "giustizialiste".Originariamente Scritto da Tomás de Torquemada
Non mi sembra affatto di aver scribacchiato minchiate faziose e "giustizialiste", quindi è inutile che tu lo dica a me.Originariamente Scritto da MrBojangles
Già.Originariamente Scritto da Tomás de Torquemada
Però quando io ho scritto una "motivazione" garantista alla decisione della Cassazione ("nel dubbio si proscioglie") hai replicato con la "minchiata" dello spacciatore che DA OGGI non si fermerà più.
Non c'entra nulla, lo spacciatore, con la "ratio" di QUESTA sentenza; che non fa altro che cambiare un'infrazione che fino a ieri era considerata reato PENALE in un reato amministrativo.
Lo spacciatore è GIA' "committente" un reato penale; il cittadino che (forse) non vede la paletta NON è un criminale.
Un esempio.
Anni fa, mio figlio (minorenne, all'epoca) venne pizzicato dalla Capitaneria di Porto, dietro denuncia di un bagnante, a giocare a calcio sulla battigia.
Fino all'estate precedente il fatto, il "reato" (per quanto assurdo possa sembrare) era compreso nel penale: si andava davanti ad un Giudice che, di solito (però), comminava uno "scappellotto" giuridico.
Però il reato RESTAVA.
Dal 2002, questo "reato", è stato modificato in AMMINISTRATIVO; con una sanzione MINIMA di 2.016 € (a testa).
Quanto dovremo pagare se e quando l'amministrazione deciderà di richiederla.
Cambiare le norme del codice e in alcuni casi - come questo -, i reati renderli passibili penalmente!Originariamente Scritto da bianconero
La Legge è Legge e va rispettata!
Ti è sfuggito il dettaglio che, sulla motivazione garantista, ti avevo dato ragione.Originariamente Scritto da MrBojangles
Il punto è che, come hai riconosciuto tu stesso, è quanto meno improbabile (ancorché possibile, certo) che uno non si fermi per non aver visto il segnale, anche perché si presuppone che il guidatore non stia dormendo e che, se vede sul ciglio della strada una pattuglia con uomini in divisa e lampeggiante, faccia attenzione a loro eventuali gesti e non si distragga guardando l'orizzonte. Viceversa è plausibile che uno che non si ferma abbia qualcosa da nascondere, dalla patente scaduta in poi... E siccome i controlli si fanno per... controllare, chi si sottrae ai medesimi non necessariamente è un criminale ma certo è uno che ti fa venire il dubbio.
Il caso estremo e volutamente paradossale - non "minchiata" - dello spacciatore nasce da una semplice constatazione. Se la modifica da reato penale in amministrativo si sostanzierà in un alleggerimento della sanzione - e questo non lo so, ma comunque i titoli della carta stampata lo danno a intendere - probabilmente ciò alzerà il numero degli automobilisti che non si fermeranno perché una sanzione più bassa scoraggia meno di una più alta. Orbene, se a non fermarsi è un automobilista su cento lo spacciatore non ci terrà a dare nell'occhio incarnando lui questo centesimo e si fermerà con qualche possibilità (magari remota) di essere intercettato (non parlo a vanvera... in prossimità dei traghetti, a Messina, spesso i corrieri sono stati acchiappati durante controlli del genere). Se non se ne fermano cinquanta su cento, lo spacciatore sarà tentato di essere il cinquantunesimo, uno fra gli altri, e una potenziale occasione di assicurarlo alla giustizia andrà in fumo.
Se le cose andranno così - e il rischio c'è, a quanto pare le forze dell'ordine non sono in festa dopo questa sentenza e un motivo lo avranno - lo vedremo prossimamente. Dubito che io, o anche tu, potremo prevederlo con certezza già da questa sera.
Scusami: hai ragione.Originariamente Scritto da Tomás de Torquemada
Per il resto, il solito "lucido" T.D.T.: a parte il "non voler intendere" la ratio che (secondo me) sta alla base della decisione.
E cioè, la DISCREZIONALE del: "è possibile che il conducente non si sia avveduto dell'intimazione".
Quando questo succede (nel senso che DAVVERO il conducente non s'è avveduto), converrai che MANTENERE questa infrazione nell'ambito del penale è un'idiozia: anche per il semplice motivo che un'azione penale ha costi sociali elevati sia per l'amministrazione giudiziaria sia per il "reo".
E che a questi costi NON si accompagnano "guadagni" per lo Stato.
Una partita "a perdere"; COMUNQUE, per tutti.
Nel caso da te descritto (posto di blocco segnalato, lampeggianti, etc.), questa "ratio" non ha ragion d'essere; in quanto decade ipso facto il "può non essersi avveduto".
E, conseguentemente, prevale il: "ha qualcosa da nascondere".
Secondo me questa sentenza toglie proprio l'alibi agli "sceriffi" dalla pistola facile. Da qui in avanti dovranno tirare fuori la penna anzichè la rivoltella o la mitraglietta. Dovrebbe correre meno rischi anche gli agenti.Originariamente Scritto da Scipione
Ecco perchè i fascisti del COISP (vedi post di apertura) dicono solo puttanate.
Ma non diciamo stupidaggini...Originariamente Scritto da bianconero
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Ma non diciamo sciocchezze. Prova a leggere qualcosa di diverso da Libero o Il Giornale.Originariamente Scritto da Tomás de Torquemada
Per me e' una mancanza di deterrenza nel fermarsi e non credo sia il caso.
La "valutazione" sulla semplice mancata percezione del segnale di "alt" dell'automobilista, era gia' contestabile prima, dato che le regole per l'organizzazione di un posto di controllo, non e' la prima volta che vengono messe in discussione(proprio per la " visibilita' " dello stesso che sono soggette a determinate regole, spesso in effetti infrante dagli agenti/militari in questione, dati dall'ordine di servizio, previa specifica autorizzazione da parte di un U.P.G con tanto di specifiche), diverso e' per un posto di blocco, dove devi rallentare e fermarti per forza.