Originariamente Scritto da
Scientist
L'aviaria esiste realmente (purtroppo) ed ho avuto anche modo di parlare personalmente con alcuni miei colleghi che lavorano su questo virus. Ovviamente in Italia la cosa è stata pompata ed infarcita di tante inesattezze volute e non.
1) Il Tamiflu (comprato a vagonate in Italia) serve a poco-niente contro questa malattia.
2) Gli uccelli migratori malati possono trasmettere raramente la malattia in quanto muoiono prima di arrivare in Italia, ed i portatori sani sono meno rispetto ai "malati". Più facile che arrivi con altre strade dove l'intervento umano è più determinante.
3) Tempo fa andava in giro la notizia che è stato ritrovato in Italia un ceppo di H5N1 meno virulento di quello asiatico. Se questo fosse stato vero il virus in questione non poteva chiamarsi H5N1 poichè la virulenza è parte integrante del genoma virale, che certamente può mutare, ma in tal caso bisogna dare un nuovo nome al ceppo poichè diverso da H5N1.
4) Lo spauracchio della mutazione tale da rendere il virus direttamente trasmissibile da uomo a uomo è stata un pò sopravvalutata, poichè non è detto che se questa avvenga la "pericolosità" del virus rimanga la stessa o aumenti, ci sono serie probabilità che diminuisca (almeno il 50%) poichè l'ibridazione con il virus influenzale comune può ridurre la virulenza.
Ho scritto un pò di imprecisioni ma spero che il senso sia chiaro