Originariamente Scritto da
abu ital
Esattamente, Sandinista.
Hai toccato un punto importante: a Settembre si svolgerà quest'assemblea costituente e i vari orientamenti verranno fuori.
Io che pure ero e resto per l'ipotesi PARTITO, perchè ritengo che la struttura partitica sia indispensabile se ci si voglia davvero gettare nella mischia e poporsi alla gente come alternativa politica concreta, mi sono reso conto parlando con Muntzer e altri che l'ipotesi PARTITO è realisticamente quasi del tutto improponibile, non per mancanza di volontà o di idee, ma essenzialmente per mancanza di soldi e di appoggi esterni.
Ritengo pertanto plausibile la possibilità, per chi di noi non voglia rimanere alla finestra, di entrare nel PCL che, seppur con un incipit ben definito di matrice trotzkista, è comunque un soggetto nuovo in via costituente e in cui gli assetti non sono ancora ben definiti, anzi dovrebbero iniziare a definirsi col contributo di tutte le anime (anche diversissime fra loro) che vi stanno entrando e che comunque condividono l'approccio antimperialista, antiborghese e antiliberista e la prospettiva di un'opposizione dura e intransigente.
Se il PCL si dovesse dimostrare una nicchia trotzkista in cui per entrare viene chiesto il pedigree antifascista, antistaliniano, anticastrista, ne scapperei come la peste.
Ma per quel che ne so, molti compagni (anche stalinisti, maoisti, del Campo antimperialista, etc.) stanno entrando nel PCL senza essere vittime di essun tipo di ostrascismo.
Credo che i comunitaristi possano prendere e al contempo dare a questa creatura.
Naturalmente non propongo l'entrata in blocco del movimento comunitarista che gravita intorno alla rivista Comunitarismo nel PCL (come ha fatto ad esmpio Base autonoma entrando nella Fiamma tricolore) ma semplicemente che alcuni elementi, a titolo personale, trovino nel PCL un terreno di militanza in modo che il movimento comunitarista possa avere finalmente dei referenti politici reali e, al tempo stesso, un bacino d'utenza maggiore per sensibilizzare le coscienze alla causa comunitarista allargando il raggio d'azione che x ora è molto limitato.
Ma di tutto questo parleremo insieme a Settembre.