Spesso noi anti-usraeliani veniamo tacciati di complottismo, usando questo termine nell'accezione negativa. Ebbene, in questi giorni mi è capitato in mano un libro sul caso del Moby Prince, ricordate? Il traghetto che entrò in collisione con una petroliera nella rada di Livorno nel 1991?
Il libro parla delle "stranezze" di cui il caso è pieno.
La tesi ufficiale è quella che un'improvvisa nebbia coprisse la petroliera e che il traghetto, dove tutti stavano guardando una partita le finì addosso. 140 morti bruciati e amen.
Quella sera intorno alla petroliera c'erano 5 navi USA che scaricavano esplosivi inutilizzati nella prima guerra del Golfo da portare a Camp Darby;
quella sera le comunicazioni erano disturbate;
quella sera navi fantasma si allontanarono dalla rada precipitosamente;
Recuperato il relitto ci furono delle misteriose manomissioni;
le scatole nere nel vano eliche sparirono;
furono trovate tracce di Semtex nel vano eliche di prua;
uno dei passeggeri aveva filmato le scene di vita sul traghetto con una videocamera. Il filmato che giunse ai giudici fu trovato tagliato e riattaccato al resto della pellicola con il nastro adesivo;
importanti documenti sparirono durante il processo;
furono richieste le registrazioni radar di Camp Darby ma fu risposto che non c'erano;
immagini satellitari nemmeno a parlarne.
Insomma: depistaggi,omissioni, manomissioni e quant'altro.
Come si fa a non essere complottisti?