L'organizzazione terrorista Kach aiuta l'esercito israeliano

[RobertoP]

Ah, quindi gli storici che hanno appurato che la battaglia di Poitiers fu appena una scaramuccia fra le avanguardie dei due eserciti erano antisemiti e disonesti.


Non è che se mi metti in bocca le parole che non ho detto vinci. Devi usare la dialettica. Mi pare di aver parlato del fatto che esistono un numero indefinito correnti marxiste, "ortodosse" o "eretiche", e che è stupido sostenere - come fai tu - che tutti coloro che le perseguono sono utopici rivoluzionari astorici, dato che, come tu hai detto una volta, l'unico vero Marxismo con la maiuscola è il comunismo storico novecentesco. Fra l'altro, basta una superficiale conoscenza di Marx per scoprire che l'Unione Sovietica di marxista avesse poco.


Uff, vedi che non ci hai capito niente?



Sì. Il carattere socialista della Revoluciòn, ti rinfresco la memoria, fu proclamato dopo la Baia dei Porci (come tutti sanno, un grande gesto di democrazia sponsorizzato dal Faro delle Libertà statunitense).


Meno male che hai scritto "a mio avviso".


Quindi il Likud (con tutti gli altri partiti della Knesset) non affonda le radici ideologiche nel pensiero positivista etnocentrico europeo? Nella teorizzazione del primato dell'uomo bianco sui "selvaggi" fanatici, terroristi, irrazionali, bestiali...? Nella "preclusione" sistematica dell'Altro, della sua civiltà, del suo ordinamento politico, del suo rapporto col sacro?



"Bamba" non so che significa ma è una parola brutta e te la rispedisco indietro. Su Hezbollah ho scritto mille volte su questo forum. E' un movimento di resistenza popolare islamico, che elegge ministri in parlamento, ha dato prova di pragmatismo e abilità politici, è alleato con la coalizione di Michael Aoun, ha difeso i confini del Libano, eroga servizi sociali che nemmeno in Italia si vedono, ecc.
Hamas è un altro movimento di resistenza popolare islamico, solo che è sunnita, ha la maggioranza assoluta e agisce in Palestina.
L'Alleanza Patriottica Irachena è una coalizione di partiti patriottici che si oppongono all'occupazione del paese. E' costituita da gruppi dalla provenienza più disparata: baathisti, comunisti, democratici, islamici, sciiti, ecc. Ha rivendicato solo attentati contro obiettivi militari.

Definire "terroristici" questi tre movimenti (Con cui ovviamente Al-Qaeda non c'entra quasi niente) è, per l'appunto, un tipico esempio di etnocentrismo colonialista. I bianchi impongono se' stessi con le armi nel resto del mondo, e finchè i selvaggi li lasciano divertire fra i coralli del mar rosso e li scarrozzano in cammello, va tutto bene. Ma se i selvaggi non piegano la testa e prendono le armi, ecco che diventano terroristi pecoroni eccetera.

Sorvolo su quasi tutto, tranne che sul comunismo. Il problema non è che io non ci abbia capito niente, bensì è la Tua difficoltà a descrivermi un metodo alternativo ai regimi che abbiamo già conosciuto, per stabilizzare un'ipotetica rivoluzione marxista.

Ah, non sapevo che il modello scandinavo, apprezzato da molti per l'efficienza dei servizi sociali, rischia di essere superato dal modello sociale Hezbollah.

[EugenioCazzidui]

Sorvolo su quasi tutto, tranne che sul comunismo. Il problema non è che io non ci abbia capito niente, bensì è la Tua difficoltà a descrivermi un metodo alternativo ai regimi che abbiamo già conosciuto, per stabilizzare un'ipotetica rivoluzione marxista.

Il comunitarismo? Il Chiapas? Un numero moderatamente elevato di popoli in giro per il mondo che combatte più o meno nell'indifferenza generale per veder riconosciuta la propria autodeterminazione?

Ah, non sapevo che il modello scandinavo, apprezzato da molti per l'efficienza dei servizi sociali, rischia di essere superato dal modello sociale Hezbollah.

Non è Hezbollah, è islamico e esiste da 1400 anni.*


*Ovviamente sto esagerando. Lo specifico perchè non si sa mai.

[22Ottobre]

Il comunitarismo? Il Chiapas? Un numero moderatamente elevato di popoli in giro per il mondo che combatte più o meno nell'indifferenza generale per veder riconosciuta la propria autodeterminazione?



Non è Hezbollah, è islamico e esiste da 1400 anni.*


*Ovviamente sto esagerando. Lo specifico perchè non si sa mai.

Ci sarebbe una discussione proprio sulla democrazia diretta zapatista nel Chiapas sul sito dei comunisti nazionalitari.
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=268578

A luta continua

[IlikeUSA]

50.000 ungheresi non sono un genocidio
1.000 libanesi sì
quindi 1 libanese > 50 ungheresi
più razzista di voi comunisti non c'è nessuno al mondo

[22Ottobre]

50.000 ungheresi non sono un genocidio
1.000 libanesi sì
quindi 1 libanese > 50 ungheresi
più razzista di voi comunisti non c'è nessuno al mondo

Hai pensato tutti questi giorni per scrivere questa cagata? Se non altro mi hai ritirato su il post. Grazie.
Non mi pare si sia mai parlato di Ungheria qui dentro quindi stai mettendo in bocca agli altri parole mai dette, tipico di voi compagni di merende.
Poi ti pregherei senza più svicolare dal tema della discussione di spiegare a cosa ti stia riferendo. Parli della repressione imperialista sovietica in Ungheria? Allora tiaiuto ricordando che c'è stata anche quella a Praga e quella in Polonia, senza dimenticare l'invasione sovietica imperialista in Afghanistan. Se vuoi smerdare l'Unione Sovietica post-leninista per me non c'è problema, smerderesti solo la faccia statalista e burocratizzata del capitalismo. Però lo fai in un altra discussione e soprattutto non mettere più in bocca agli altri parole mai dette altrimenti fai solo la figura del peracottaro.

A luta continua

[Occam]

Certo che il livello di animosità che pervade questo 3d è veramente notevole.
Perchè non pensare alle ragioni dei deboli e degli oppressi di ieri, di oggi e di domani?

Le ragioni degli ebrei
La realtà quotidiana degli ebrei, quando nel mondo la gran parte viveva nella cosiddetta Regione degli insediamenti nella Russia europea, che andava da Memel sul Baltico fino alla Crimea, era contrassegnata da quotidiana discriminazione, interrotta da gravi episodi di violenza. Lo storico Elie Kadourie descrisse questa realtà come “la profonda oltraggiosità della vita nella Diaspora”.
Il 13 marzo 1881 si innescò un periodo di torbidi in seguito all’assassinio dell zar Alessandro II da parte di giovani rivoluzionari russi. Gli antisemiti diffusero la voce che gli assassini fossero ebrei. Un’ondata di pogrom passò per l’impero, in specie in Ucraina, con l’assalto di folle inferocite ai quartieri ebraici, seguiti da saccheggi e violenze agli abitanti, molti dei quali furono picchiati, stuprati o uccisi.
All’indomani dei pogrom Leo Pinsker (1821-1891), rispettabile medico ebreo russo pubblicò un libro, poi celebre, Autoemancipazione:un avvertimento alla gente da parte di un ebreo russo. Pinsker era stato un assimilazionista moderato, e considerava il diffondersi del russo tra gli ebrei un mezzo di graduale integrazione sociale. Ma dopo i pogrom l’autore in fondo non consigliava niente di meno che l’emigrazione in massa, poichè gli ebrei nella Diaspora sarebbero sempre rimasti stranieri mal graditi e quindi l’unica salvezza sarebbe stata l’emigrazione verso una Terra promessa, non necessariamente la Palestina, ove la terra sarebbe stata comprata e colonizzata a poco a poco: alla fine gli ebrei avrebbero ottenuto lo status di nazione riconosciuto dai gentili, raggiungendo così l’uguaglianza e l’indipendenza.
Nel 1894 Alfred Dreyfus, ebreo e ufficiale dell’esercito francese, fu erroneamente giudicato colpevole di spionaggio per conto della Germania. La sentenza scatenò in Francia un’ondata di antisemitismo. Theodor Herzl (1860-1904), ebreo ungherese corrispondente a Parigi per conto del quotidiano austriaco La Neue Freie Presse, pubblicò nel 1896 un pamphlet Lo stato ebraico: un moderno tentativo di soluzione della questione ebraica. Se la Francia, patria dell’emancipazione, del progresso, poteva essere investita dall’antisemitismo, la sicurezza degli ebrei poteva essere solo in un paese che appartenesse a loro, e questo paese era la Palestina, ove sarebbe nato “un nuovo ebreo…risorgeranno i Maccabei”,: gli ebrei avrebbero recuperato onore e rispetto, scrollandosi di dosso la vergogna e il disprezzo che avevano nella Diaspora.

Le ragioni degli arabi
In pubblico Herzl non parlò mai esplicitamente della sorte della popolazione palestinese di origine araba, che costituiva certamente un ostacolo al suo progetto. Nel 1899 scrisse ad un dignitario arabo di Gerusalemme assicurando che gli arabi palestinesi non sarebbero stati spodestati dagli ebrei, ma avrebbero beneficiato anche loro dai finanziamenti che sarebbero giunti in Palestina.
In privato, tuttavia, Herzl scriveva nel 1895 nel suo diario: “espropri con gentilezza…Spingere i nullatenenti a passare la frontiera procurandogli un impiego nei paesi vicini.
“Chi può contestare i diritti degli ebrei in Palestina? Buon Dio, in senso storico è davvero il vostro paese”, scrisse nel 1899 il dignitario islamico Jusuf Diya al rabbino capo di Francia Zadok Khan, “In teoria l’idea sionista era del tutto giusta, ma in pratica bisognava tener conto del suo carattere sacro per milioni di cristiani e musulmani…Nel nome di Dio lasciamo in pace la Palestina”.
Ma l’acquisto dei terreni era la chiave di volta del sionismo, né poteva non esserlo. Menachem Ussishkin (1863-1941) diceva “Senza la proprietà della terra Eretz Yisrael non sarà mai ebreo. La terra si ottiene nel mondo moderno in tre modi. Con la forza, ovvero con la conquista militare, con l'esproprio basato sull'autorità di un governo; l'ultimo e il preferito è la compravendita, finchè ad un certo punto saremo noi a governare”.

[IlikeUSA]

Hai pensato tutti questi giorni per scrivere questa cagata? Se non altro mi hai ritirato su il post. Grazie.
Non mi pare si sia mai parlato di Ungheria qui dentro quindi stai mettendo in bocca agli altri parole mai dette, tipico di voi compagni di merende.
Poi ti pregherei senza più svicolare dal tema della discussione di spiegare a cosa ti stia riferendo. Parli della repressione imperialista sovietica in Ungheria? Allora tiaiuto ricordando che c'è stata anche quella a Praga e quella in Polonia, senza dimenticare l'invasione sovietica imperialista in Afghanistan. Se vuoi smerdare l'Unione Sovietica post-leninista per me non c'è problema, smerderesti solo la faccia statalista e burocratizzata del capitalismo. Però lo fai in un altra discussione e soprattutto non mettere più in bocca agli altri parole mai dette altrimenti fai solo la figura del peracottaro.

A luta continua

c'è pieno zeppo di comunisti che esaltano il genocidio degli ungheresi
che tu sei uno dei rari che non lo fanno mi fa piacere ma una rondine non fa primavera

[bsiviglia]

canc

[rafrad6164]

c'è pieno zeppo di comunisti che esaltano il genocidio degli ungheresi
che tu sei uno dei rari che non lo fanno mi fa piacere ma una rondine non fa primavera

Hellas