Anche secondo Der Spigel la juve potrebbe vincere al tar!!

[pensiero]

Queste le tappe principali della vicenda Catania:

17 aprile: La dirigenza del Catania invia un esposto alla Lega chiedendo la vittoria a tavolino della partita Catania-Siena del 12 aprile (1-1). Secondo la società etnea i toscani avrebbero fatto giocare Luigi Martinelli nonostante il calciatore non avesse scontato un turno di squalifica. Secondo l'accusa Martinelli non era utilizzabile perché era stato squalificato per un turno da scontare sabato 5 aprile. Quel giorno il difensore toscano non scese in campo nella gara con il Napoli, ma disputò la partita della formazione Primavera del Siena. Ma, secondo la tesi del Catania, Martinelli il 5 aprile non poteva giocare in nessun torneo perche' squalificato proprio per quel giorno. La Lega trasmette gli atti dell'esposto alla Disciplinare.

24 aprile: La Disciplinare respinge il ricorso e conferma il risultato del campo.

28 aprile: La Commissione d'Appello federale accoglie il ricorso del Catania annullando la decisione della Disciplinare che aveva convalidato il risultato di 1-1 dell'incontro Catania-Siena del 12 aprile, infliggendo ai toscani la sconfitta a tavolino per 0-2. La Caf rimette gli atti al Giudice sportivo.

22 maggio: Dopo la richiesta di otto società la Corte federale ripristinano l'1-1. Il Catania presenterà ricorso al Tar di Catania e al Coni.

5 giugno: Il Tar accoglie il ricorso del Catania sospendendo la decisione della Corte federale. Il tribunale ordina alla Figc di cambiare la classifica e ridare i due punti al Catania.

12 giugno: Il ministro ai Beni culturali Giuliano Urbani viene nominato commissario ad acta della Figc dal Tar di Catania per fare rispettare l' ordinanza di sospensione dell'ordinanza della Corte Federale.

13 giugno: Il Coni incarica tre giuristi per un parere per ''chiarire gli ambiti e le azioni in materia sportiva propri della giunta'' riguardo al caso Catania.

16 giugno: La sesta sezione del Consiglio di Stato con un proprio decreto sospende il provvedimento del Tar.

30 giugno: Il sottosegretario ai Beni culturali con delega allo Sport Mario Pescante e' nominato commissario ad acta della Figc e della Lega dal Tar di Catania per fare rispettare l'ordinanza di sospensione della decisione della Corte Federale.

2 luglio: Il Consiglio della Figc approva una delibera con la quale viene annullata la sentenza della Corte Federale su Catania-Siena. Viene così ripristinato il 2-0 a tavolino. Con questa decisione il Catania conclude il campionato a 46 punti al sest'ultimo posto, per cui rimane in serie B. Viene pero' lasciata aperta l'eventualita' di un arbitrato.

7 luglio: La Giunta straordinaria del Coni invita la Figc a riammettere il Catania in B nel piu' breve tempo possibile (entro 48 ore) e senza condizioni.

9 luglio: La Federcalcio si "adegua" alle decisioni del Tar e del Coni annunciando il Catania in B "senza condizioni".

[themoralist]

Queste le tappe principali della vicenda Catania:

17 aprile: La dirigenza del Catania invia un esposto alla Lega chiedendo la vittoria a tavolino della partita Catania-Siena del 12 aprile (1-1). Secondo la società etnea i toscani avrebbero fatto giocare Luigi Martinelli nonostante il calciatore non avesse scontato un turno di squalifica. Secondo l'accusa Martinelli non era utilizzabile perché era stato squalificato per un turno da scontare sabato 5 aprile. Quel giorno il difensore toscano non scese in campo nella gara con il Napoli, ma disputò la partita della formazione Primavera del Siena. Ma, secondo la tesi del Catania, Martinelli il 5 aprile non poteva giocare in nessun torneo perche' squalificato proprio per quel giorno. La Lega trasmette gli atti dell'esposto alla Disciplinare.

24 aprile: La Disciplinare respinge il ricorso e conferma il risultato del campo.

28 aprile: La Commissione d'Appello federale accoglie il ricorso del Catania annullando la decisione della Disciplinare che aveva convalidato il risultato di 1-1 dell'incontro Catania-Siena del 12 aprile, infliggendo ai toscani la sconfitta a tavolino per 0-2. La Caf rimette gli atti al Giudice sportivo.

22 maggio: Dopo la richiesta di otto società la Corte federale ripristinano l'1-1. Il Catania presenterà ricorso al Tar di Catania e al Coni.

5 giugno: Il Tar accoglie il ricorso del Catania sospendendo la decisione della Corte federale. Il tribunale ordina alla Figc di cambiare la classifica e ridare i due punti al Catania.

12 giugno: Il ministro ai Beni culturali Giuliano Urbani viene nominato commissario ad acta della Figc dal Tar di Catania per fare rispettare l' ordinanza di sospensione dell'ordinanza della Corte Federale.

13 giugno: Il Coni incarica tre giuristi per un parere per ''chiarire gli ambiti e le azioni in materia sportiva propri della giunta'' riguardo al caso Catania.

16 giugno: La sesta sezione del Consiglio di Stato con un proprio decreto sospende il provvedimento del Tar.

30 giugno: Il sottosegretario ai Beni culturali con delega allo Sport Mario Pescante e' nominato commissario ad acta della Figc e della Lega dal Tar di Catania per fare rispettare l'ordinanza di sospensione della decisione della Corte Federale.

2 luglio: Il Consiglio della Figc approva una delibera con la quale viene annullata la sentenza della Corte Federale su Catania-Siena. Viene così ripristinato il 2-0 a tavolino. Con questa decisione il Catania conclude il campionato a 46 punti al sest'ultimo posto, per cui rimane in serie B. Viene pero' lasciata aperta l'eventualita' di un arbitrato.

7 luglio: La Giunta straordinaria del Coni invita la Figc a riammettere il Catania in B nel piu' breve tempo possibile (entro 48 ore) e senza condizioni.

9 luglio: La Federcalcio si "adegua" alle decisioni del Tar e del Coni annunciando il Catania in B "senza condizioni".

Ma dici che capisce

[pensiero]

Ma dici che capisce

oramai ne sto vedendo così tante che non mi stupirebbe non ci riuscisse

[Il_Siso]

Il caso Catania non fa testo, le legge è cambiata proprio per evitare altri cas del genere.

E poi vi chiedo: qualora il Tar, visto che come dite, può entrare nel merito delle sentenze, vi condannasse,poniamo il caso, alla Serie C1, come la prendereste?

[themoralist]

Il caso Catania non fa testo, le legge è cambiata proprio per evitare altri cas del genere.

E poi vi chiedo: qualora il Tar, visto che come dite, può entrare nel merito delle sentenze, vi condannasse,poniamo il caso, alla Serie C1, come la prendereste?

Ik tar entrera nel merito, indicando le violazini fatte dalla fgci, e annullando le sanzioni alla juve, mon può riformulare le condanne, la tua ipotesi non è neppure da considerare!

[Boogeyman]

Queste le tappe principali della vicenda Catania:

17 aprile: La dirigenza del Catania invia un esposto alla Lega chiedendo la vittoria a tavolino della partita Catania-Siena del 12 aprile (1-1). Secondo la società etnea i toscani avrebbero fatto giocare Luigi Martinelli nonostante il calciatore non avesse scontato un turno di squalifica. Secondo l'accusa Martinelli non era utilizzabile perché era stato squalificato per un turno da scontare sabato 5 aprile. Quel giorno il difensore toscano non scese in campo nella gara con il Napoli, ma disputò la partita della formazione Primavera del Siena. Ma, secondo la tesi del Catania, Martinelli il 5 aprile non poteva giocare in nessun torneo perche' squalificato proprio per quel giorno. La Lega trasmette gli atti dell'esposto alla Disciplinare.

24 aprile: La Disciplinare respinge il ricorso e conferma il risultato del campo.

28 aprile: La Commissione d'Appello federale accoglie il ricorso del Catania annullando la decisione della Disciplinare che aveva convalidato il risultato di 1-1 dell'incontro Catania-Siena del 12 aprile, infliggendo ai toscani la sconfitta a tavolino per 0-2. La Caf rimette gli atti al Giudice sportivo.

22 maggio: Dopo la richiesta di otto società la Corte federale ripristinano l'1-1. Il Catania presenterà ricorso al Tar di Catania e al Coni.

5 giugno: Il Tar accoglie il ricorso del Catania sospendendo la decisione della Corte federale. Il tribunale ordina alla Figc di cambiare la classifica e ridare i due punti al Catania.

12 giugno: Il ministro ai Beni culturali Giuliano Urbani viene nominato commissario ad acta della Figc dal Tar di Catania per fare rispettare l' ordinanza di sospensione dell'ordinanza della Corte Federale.

13 giugno: Il Coni incarica tre giuristi per un parere per ''chiarire gli ambiti e le azioni in materia sportiva propri della giunta'' riguardo al caso Catania.

16 giugno: La sesta sezione del Consiglio di Stato con un proprio decreto sospende il provvedimento del Tar.

30 giugno: Il sottosegretario ai Beni culturali con delega allo Sport Mario Pescante e' nominato commissario ad acta della Figc e della Lega dal Tar di Catania per fare rispettare l'ordinanza di sospensione della decisione della Corte Federale.

2 luglio: Il Consiglio della Figc approva una delibera con la quale viene annullata la sentenza della Corte Federale su Catania-Siena. Viene così ripristinato il 2-0 a tavolino. Con questa decisione il Catania conclude il campionato a 46 punti al sest'ultimo posto, per cui rimane in serie B. Viene pero' lasciata aperta l'eventualita' di un arbitrato.

7 luglio: La Giunta straordinaria del Coni invita la Figc a riammettere il Catania in B nel piu' breve tempo possibile (entro 48 ore) e senza condizioni.

9 luglio: La Federcalcio si "adegua" alle decisioni del Tar e del Coni annunciando il Catania in B "senza condizioni".

Iin quella occasione c'è stato un balletto stupido di cambi d'opione da parte delle giustizia sportiva in merito ad una vicenda che non doveva nemmeno essere presa in considerazione, in ogni caso ha sempre deciso la federazione e non il TAR che non ha imposto e non poteva imporre nulla, poi c'è stato un decreto del governo perchè la situazione per colpa di una dirigenza infame era divenuta ingestibile, tutti pretendevano tutti volevano, un caos totale...

Per quanto riguarda la vicenda Juve c'è una azione della magistratura in corso che è stata alla base del processo in due gradi del giustizia sportiva svolto questa estate e che ha visto la penalizzazione della Juventus, chiedere sconti perchè la pena è elevata visto che la squadra è quotata in borsa è una idiozia che si risolverà con un disastro totale per chi l'ha proposta, comunque continuo con il mio giudizio profondamente negativo nei vostri confonti, non siete tifosi ma volgarissimi buffoni, se rappresentate la Juventus vi consiglio di non mettere piede negli stadi italiani dalla prossima stagione in poi, altro che scritte mafiosi, non vi faranno scendere in campo dai fischi e le offese decisamente meritati...

[chicken]

Il caso Catania non fa testo, le legge è cambiata proprio per evitare altri cas del genere.

E poi vi chiedo: qualora il Tar, visto che come dite, può entrare nel merito delle sentenze, vi condannasse,poniamo il caso, alla Serie C1, come la prendereste?

la juve di adesso non è quella dell'avvocato, con l'avvocato queste cose non sarebbero venute fuori, pero è pur semrpe la juve con il suo seguito e il suo potere, se riccorrono al tar evidentemente hanno i loro motivi capisc'a me, la juve ha pur sempre dietro degli agnelli che in italia hanno fatto il bello e il cattivo tempo,non la manderanno mai in c

[Boogeyman]

Altro aspetto importate, la vicenda Catania non riguardava negli effetti pratici le squadre che doveno partecipare alle coppe europee e la nazionale per cui l'Uefa non ritenne opportuno e necessario intervenire, questo discorso non vale oggi perchè non si possono escludere ed includere squadre di calcio nei tornei europei all'ultimo minuto o addirittura dopo che sono iniziati e la coppa campioni è già iniziata, due squadre italiane che sul campo non dovevano partecipare ai preliminari hanno già giocato quattro partite e ci sono stati già due verdetti, nessuna federazione può sconvolgere le competizioni europee per squallide beghe interne, il ricorso della Juventus è ormai fuori dal tempo utile e quindi inaccettabile, la giustizia sportiva ha deciso e solo questa fa testo per gli organi internazionali del calcio.

[*-RUDY-*]

caro Boogey.. la FIFA è un'istituzione privata... non può andare contro alle leggi di uno STATO o di una confederazione come la EU.... è bene che comincino a pensare che i tempi sono cambiati... potevano essere accomodanti pure loro.. invece di mettere fretta ingiustificata... adesso pagheranno i danni che loro hanno creato con una male gestione del calcio da 30 anni a questa parte.

[Boogeyman]

caro Boogey.. la FIFA è un'istituzione privata... non può andare contro alle leggi di uno STATO o di una confederazione come la EU.... è bene che comincino a pensare che i tempi sono cambiati... potevano essere accomodanti pure loro.. invece di mettere fretta ingiustificata... adesso pagheranno i danni che loro hanno creato con una male gestione del calcio da 30 anni a questa parte.

In questo caso è l'Uefa che è costretta ad intervenire, il calcio internazionale non si può fermare per le beghe interne delle singole federazioni e deve necessariemente prevedere regole certe, prima di tutto la netta separazione tra la giustizia sportiva e quella ordinaria altrimenti sarebbe un caos assolutamente ingestibile per ogni singola miserevole bega