Dal "Corriere della Sera", 27 agosto 2006

Festa a sorpresa con il Milan e duetto rap con la Parietti
Berlusconi ristruttura la villa ai Caraibi
L'ex premier: «Potrei andarmene là». E intanto progetta un nuovo «gioco» nella residenza sarda: «l'inferno dei peccatori»

Lo disse la prima volta a settembre dell'anno scorso, prima delle elezioni: «Se gli italiani mi daranno fiducia mi sacrificherò. Altrimenti salirò su una bellissima barca, a Tahiti». L'ha ripetuto più d'una volta, sempre col sorriso sulle labbra, durante le feste a cui ha partecipato in queste ultime settimane. Cambia solo la destinazione: «Me ne andrei ad Antigua». Stavolta però sembra più di una battuta, perché nei Caraibi Silvio Berlusconi starebbe ristrutturando una splendida abitazione, una sorta di Villa Certosa minore nelle Piccole Antille.

Per ora si conoscono pochissimi dettagli sul nuovo buen retiro del Cavaliere, quelli che ha riferito lui stesso alla festa del 14 agosto scorso in casa di Sergio Di Cesare e Anna Bettz (cantante entrata nelle hit pop internazionali e nuova reginetta dei salotti in Costa Smeralda). Si tratta di una proprietà di vecchia data che Berlusconi non visita da anni. A consigliare il Cavaliere sulla ristrutturazione è Gianni Gamondi, lo stesso architetto e paesaggista che segue da anni Villa Certosa e ha realizzato i complessi di Porto Rotondo e Coda Cavallo in Sardegna. Proprio ad Antigua Berlusconi avrebbe provato a comprare un'altra villa faraonica, progettata sempre da Gamondi, ma nel gioco al rialzo (pare che la cifra si avvicinasse ai 40 milioni di dollari) ha avuto la meglio un gruppo americano.


Spèrom ch'èl sà tìre drè argü òter...