PER UNA NUOVA TEOLOGIA DELLA GIUSTIFICAZIONE CHE SI RIFA' A QUELLA ANTICA
Non ci può essere perdono senza spargimento di sangue davanti a Dio !
Tutto il Vecchio Testamento sta a testimoniare sul piano liturgico quindi teologico che Dio non perdona nessuno senza spargimento di sangue, anzi deve essere un sangue innocente sul piano della salvezza personale ! Alla domanda se Cristo liberi il condannato a morte che si trova in carcere, noi rispondiamo con tutta sicurezza che non lo libera affatto, anzi lo invita a pagare il suo conto in tutta serenità !
Nessun peccatore sul piano della salvezza personale e interiore,poteva accostarsi a Dio senza avere offerto una piccola vittima e avere sparso copiosamente il sangue davanti all'altare : Non poteva entrare in comunione, quindi in amicizia con Dio, senza il sangue di una vittima ! Anche i pagani,prima di ogni battaglia e ogni evento importante ,cercavano di entrare in amicizia con Dio per non essere puniti o sconfitti spesso con l'offerta di sacrifici umani.
Quale era il concetto che Dio voleva inculcare nella mente dell’uomo ?
Davanti a Dio il peccato si riscatta solo con il sangue e non c'è altro modo !
Infatti Il Padre non si è accontentato più del sangue di animali,del sangue di agnelli ,ma ha preteso la vita del suo stesso figlio .” Occhio per occhio,sangue per sangue , vita per vita” chiede la giustizia divina all'uomo . Il Padre è disposto a perdonare le colpe dell’uomo solo a prezzo del suo sangue ! Quale sangue però ? Il sangue umano di suo Figlio altrimenti l'uomo merita solo la morte chiunque sia ad intercedere !!! Ora lo Stato, l’autorità fa le veci di Dio,le veci,badate bene, in una società in cui deve regolare la giustizia per conto di Dio e degli uomini. Una giustizia esteriore , che si basa su ciò che appare, su ciò che è oggettivo . Lo Stato deve dare il giusto prezzo a ognuno, alle masse, non deve perdonare e fare l'uguaglianza tra gli uomini . Tutti sono uguali davanti alla giustizia,ma la giustizia non è uguale per tutti i casi umanai . L 'uguaglianza politica è un utopia comunitarista e riguarda solo la dignità di ogni essere creato davanti a Dio,una dignità che l’uomo perde davanti alla legge con la colpa . Ora per la visione protestante l’uomo si perdona da solo , nella sua coscienza ,il sacrifico eucaristico è solo un ricordo che ci può essere o non essere ; è la stessa cosa , tanto l'uomo si perdona da solo nella sua coscienza , senza nessuno riscontro oggettivo della colpa individuale .
Ma la nevrosi dei protestanti, l’alienazione , è proprio questa mancanza di certezza davanti al perdono di Dio . Un costruirsi una salvezza propria partendo dalla Rivelazione . Non tutti,pero’,sono sicuri di essere perdonanti ! Come l’uomo, con Kant e Cartesio , stabilisce con una atto del suo intelletto, quale sia la più giusta delle morali,senza nessun riferimento a una legge oggettiva che confermi,così gli illuministi diventarono nemici di ogni legge naturale oggettiva in nome della scienza e dell’autonomia dell’uomo .
l'architettura teologica del nostro pensiero è questa.
L'uomo dopo il peccato merita solo la morte , rappresentata nella bibbia con lo spargimento del suo sangue , con la sua morte o con il sangue della vittima al posto suo . L'uomo, qualsiasi uomo , deve solo morire dopo che ha peccato e non c'è via di scampo per lui davanti a Dio !
Anche se intercede, è l'intercessione di un altro peccatore che non può essere ascoltata .Esiste un bene naturale dal quale nessuno è escluso se c'è giustizia oggettiva ed esiste un bene in ordine alla salvezza eterna dal peccato. Il peccatore deve morire e non c'è nulla da fare perchè non c'è perdono in senso assoluto rispetto alla salvezza eterna. C'è solo una e una sola speranza per l'uomo di sopravvivere . Qualcuno deve pagare un prezzo, anzi un prezzo di sangue, perchè non ci può essere condono sic et simpliciter . LO schiavo non si libera senza un riscatto . C'è stato uno che ha pagato un prezzo per liberare un condannato dalla morte certa . Ma il prezzo , sebbene fosse il Figlio lo ha dovuto pagare , questa è la realta' . Non c'è stato nessun perdono del prezzo,sebbene fosse il Figlio. E se il Figlio ha pagato, anche l’uomo deve pagare sul piano fisico con la sua morte . Ora questa morte è nel potere dello stato solo se l’uomo si macchia di colpe sociali in determinati casi . Mentre cessa , solo sul piano spirituale e personale,se un Altro ha pagato per lui .
Quindi lo stato esamina un altro genere di colpe,quelle sul piano oggettivo,del bene naturale , secondo una morale oggettiva che non si occupa della coscienza . Non si interessa delle colpe sul piano personale e della coscienza .
Ebbene lo stato non può perdonare nessuno e se lo fa è complice del criminale . La misura di ogni giustizia dello Stato è contenuta nel concetto espresso con le parole arcaiche :" occhio per occhio , dente per dente " della bibbia ebraica .
Cioè, se hai distrutto una cosa devi pagarla con un' altra dello stesso valore , così come ogni cosa che compri la devi pagare . Ogni colpa ha un suo prezzo come quando acquisti una merce , mentre sul piano spirituale un altro paga il prezzo per te , se vuoi .
Perciò noi crediamo che con la venuta del Messia , non è stato contestato nessun potere , ma è stato solo reso più servo. Il potere civile con Cristo diventa servizio ma non servizio ecclesiale . Al potere è stata riconosciuta una sua legittimità sociale , questo dopo la venuta del Messia . Cesare ha una sua funzione che non deve essere in alcun modo ecclesiale ed è il diritto della spada , cioè l’amministrazione della giustizia politica ed economica . Un diritto che può arrivare anche alla pena di morte per affermare la giustizia come avveniva ai tempi di Mosè.
Cristo è venuto a legittimare il potere di Cesare e renderlo piu idoneo ; è venuto per togliere ai farisei ebrei il potere civile e darlo a ogni potere umano , a fare una distinzione . Ogni legislatore , ogni politico, ogni funzionario della cosa pubblica o dello Stato , diventa un nuovo fariseo con nuove leggi oggettive che sostituiscono quelle relative della legge ebraica idonee per quella società . Ad esempio un ufficiale civile si interessa delle norme igieniche che si sono stramoltiplicate oggi , che nel confronto quelle ebraiche fanno ridere . Infatti con norme igieniche si possono salvare milioni di persone, cosi con le norme stradali , ecc. I nuovi farisei col cristianesimo , sono i funzionari dello stato . E’ questo un potere che è stato tolto ai seguaci di Mosè e dato al funzionario pubblico e politico .Questi diventano ministri di giustizia nel bene e nel male . Il vangelo è un'altra cosa. Il vangelo si basa sulle parole ….Se Vuoi …… La giustizia oggettiva invece è un dovere impositivo e non facoltativo.
La spada che aveva Mosè è stata consegnata a ogni potere civile, che ha il dovere di usarla anche meglio di Mose’ . Si diventa immorali e senza giustizia quando col vuoto pacifismo si toglie ai “ nuovi farisei” la spada . Il funzionario pubblico si occupa del rispetto di leggi e leggine e questo non è un male e guai se perdona , se perdona è complice del male , diventa un fariseo .- Egli non è ministro della chiesa ,ma vero ministro della società e non deve amministrare il sacramento del perdono ,ma la giustizia della legge naturale e se contravviene a questo suo dovere diventa complice del male.