Viaggio in Sardegna.

[Su Componidori]

Su “LA NUOVA Sardegna” del giorno appena trascorso (29 agosto 06) è stato pubblicato lo stralcio di un “pezzo” dello scrittore Alberto Capitta, citato nel 3d.
Lo scritto fa parte di un dossier dedicato alla Sardegna dalla rivista “Lo Straniero” di Goffredo Fofi.

Ho letto la versione integrale di questa “denuncia” alla ignavia del popolo sardo, una analisi spietata di ciò a cui la nostra Isola è ridotta, una sferzata, un pugno nello stomaco alla coscienza dei Sardi.
Ci sono dei passaggi in cui il groppo alla gola è difficile da mandare giù.
Preferisco “linkare “ il documento, anche per la sua lunghezza.

Il dossier contiene diversi argomenti, il cui sommario riporto integralmente.
E’ presente anche una intervista-incontro con Renato Soru.
Cliccando sui titoli in blu, si può accedere alla pagina principale degli scritti.

LO STRANIERO
mensile di Arte, Cultura, Società
INDICE NUMERO 74/75 - AGOSTO, SETTEMBRE 2006

Apertura
Miele amaro
Salvatore Cambosu

Dossier Sardegna
Notizie e idee da laboratorio
Lo straniero

La sfida della novità
Renato Soru
incontro con Goffredo Fofi

Tra passato e futuro
Giulio Angioni

La capitale, il contado e i piccoli regni lontani
Giorgio Todde

Viaggio in Sardegna
Alberto Capitta

Breve antologia poetica
Francesco Ignazio Mannu, Maria Grazia Mureddu-Cossu, Antonio Casula,
Predu Mura, Antoninu Mura Ena, Benvenuto Lobina, Franciscu Carlini,
Gavinu Angius, Carlo Maxia

Vivere e scrivere come in un giudizio
Costantino Cossu

Tre passi nel cinema
Antioco Floris

Musica per mille e una lega
Walter Porcedda

Illustrazioni
Igort

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LA NUOVA, 28 settembre 2006

Fofi presenta «Lo Straniero»
dedicato al caso Sardegna

SASSARI. L’ultimo numero de «Lo Straniero», la rivista mensile diretta da Goffredo Fofi, è per metà dedicato alla Sardegna.
Sarà presentato dallo stesso Fofi a Sassari dopodomani sera (sabato), a partire dalle 17,30, nell’aula magna della facoltà di Lettere e Filosofia, in via Roma 151. Al tavolo con Fofi ci saranno Alberto Capitta, Salvatore Mannuzzu e Pietro Soddu. Coordinerà il dibattito Costantino Cossu. L’iniziativa fa parte del programma regionale della Festa dei Lettori.
Un’iniziativa analoga che si sarebbe dovuta tenere a Cagliari domani (venerdì) è saltata per lo sciopero dei trasporti aerei che impedisce a Fofi di arrivare da Roma in tempo utile.

Le ragioni della scelta di dedicare alla Sardegna tanto spazio sono indicate così nella nota redazionale che apre il numero de «Lo Straniero»: «I motivi sono molti, due in particolare.
Primo, l’esperienza politica che è stata avviata nell’isola sotto la leadership di Renato Soru, un presidente della Regione che non viene dalla politica e che non si lascia ricattare dalla politica (i partiti sono, in Sardegna come altrove, raggruppamenti d’interessi non sempre limpidi, compresi quelli della sinistra). Secondo, la nuova vitalità di alcune forme di espressione — la letteratura, il cinema, la musica — che anch’esse, come la politica di Soru, non si limitano alla valorizzazione della tradizione isolana e della sua diversità e la mettono a confronto con una modernità di cui è opportuno recepire molto ma non tutto».

Il dossier Sardegna de “Lo Straniero” comprende un’intervista di Fofi con Soru e poi saggi di Giulio Angioni (sugli esiti del passaggio della Sardegna dalla tradizione alla modernità), di Giorgio Todde (su Cagliari e il suo rapporto con il resto dell’isola), di Alberto Capitta (un viaggio in Sardegna che mette in evidenza contraddizioni e contrasti), di Costantino Cossu (sui nuovi scrittori sardi), di Antioco Floris (sul cinema), di Walter Porcedda (sulla musica). Ci sono inoltre una scelta di brani da «Miele amaro» di Salvatore Cambosu e una breve antologia poetica di testi in “limba” che va da «Su patriottu sardu a sos feudatarios» di Francesco Ignazio Mannu sino a Benvenuto Lobina.
La copertina e il resto della rivista sono illustrati da Igort con disegni composti proprio per questo numero de «Lo Straniero».

L’incontro di Sassari sarà l’occasione per discutere di temi che stanno al centro del dibattito in queste settimane. A due anni dall’inizio dell’esperienza di governo di Soru sarà interessante fare il punto, se non proprio un bilancio dell’attività della giunta. Sarà utile la presenza di Pietro Soddu, protagonista di una stagione cruciale della storia sarda del dopoguerra e oggi attento osservatore della realtà politica isolana. E si potrà discutere della cornice dentro la quale è maturata la svolta segnata da Soru. E cioè della maturazione della società sarda, anche nei suoi aspetti culturali, delle novità ma anche dei rischi sempre presenti di involuzioni e di ritorni all’indietro