predica bene...e razzola peggio!!!

[denty]

Dalla lettura del certificato catastale del Sig. (hem hem ho sbagliato) Don Francesco Caruso (nel sud il Don è d'obbligo alle persone ricche), noto esponente e leader di spicco dei disobbidienti eletti alla Camera dei Deputati nelle liste di Rifondazione Comunista e noto predicatore dell'espropriazione della proprietà (naturalmente quella degli altri), si legge:
- Sei appezzamenti tra terreni da pascolo e uliveti in località Calopezzati.
- Una frazione di un vasto agrumeto in località Corigliano Calabro.
- Metà proprietà di due terreni da 15 e 9 ettari a Longobucco
- Frazione di due appartamenti da 5 locali ciascuno a Longobucco.
Nella sua rendita catastale sono presenti anche altri 35 terreni (vigneti, uliveti e pascoli) sempre a Longobucco, tra cui ..... giusto per avere un’idea.... un uliveto di 54 ettari e un altro di 60 ettari, un querceto di 22 ettari e un frutteto di 38 ettari.
Per alleviare i "disagi" al caro comunista, predicatore del famoso concetto che la proprietà e un furto, Mamma e Papà non gli hanno fatto mancare nulla, infatti, don Francesco Caruso cresce negli agi delle ricche famiglie beneventane in un attico di appena 350 mq. nel centro storico di Benevento, nella lussuosissima Via Calabria. Giusto per correttezza bisogna specificare che, l'appartamento in questione non era di proprietà della famiglia ma solo in affitto, con un canone di favore, il Papà di don Francesco Caruso, era un dirigente di rango delle Ferrovie dello stato, società dello Stato proprietaria dell'immobile.
Sempre per chiarezza il Papà di don Francesco, sempre il famoso comunista, Ingegnere capo delle FS, governatore generale del Rotary è stato il progettista e il realizzatore della famosa linea dell'alta velocità tra Benevento e Foggia.
Poi dopo il diploma si trasferisce nell'Officina 99 e di lì nel centro sociale Ska a Napoli prima di prendere la laurea a Bologna presso l'Istituto universitario Orientale.
Strana situazione economica per chi prometteva l'esproprio delle seconde case e che si permette di avere ben 12 avvocati per le sue 29 cause, però poi sabota cantieri, blocca i binari e promette battaglia agli alleati che tentennano sulla TAV.
Giusto una cosa va detta a favore di don Francesco dott. Caruso, al Rotary ha preferito il Chiapas, sorvolando però sulle sue proprietà, un pò come ha fatto la moglie di Prodi che non appena sentì parlare del ripristino della tassa sulle successioni, eseguì donazioni immobiliari verso i figli............... vabbè ma sono di centro sinistra loro.

[Zdenek]

noto predicatore dell'espropriazione della proprietà

Argomenta, prego.

(Quella roba è vecchia di secoli. Avresti fatto meglio a documentarti anche
su come sia stata liquidata)

Sbaglio o qualche giorno fa hai aperto un thread sulla "fiducia dei consumatori"?
Non lo trovo... mi daresti il link?

[AnnoZero]

Dalla lettura del certificato catastale del Sig. (hem hem ho sbagliato) Don Francesco Caruso (nel sud il Don è d'obbligo alle persone ricche), noto esponente e leader di spicco dei disobbidienti eletti alla Camera dei Deputati nelle liste di Rifondazione Comunista e noto predicatore dell'espropriazione della proprietà (naturalmente quella degli altri), si legge:
- Sei appezzamenti tra terreni da pascolo e uliveti in località Calopezzati.
- Una frazione di un vasto agrumeto in località Corigliano Calabro.
- Metà proprietà di due terreni da 15 e 9 ettari a Longobucco
- Frazione di due appartamenti da 5 locali ciascuno a Longobucco.
Nella sua rendita catastale sono presenti anche altri 35 terreni (vigneti, uliveti e pascoli) sempre a Longobucco, tra cui ..... giusto per avere un’idea.... un uliveto di 54 ettari e un altro di 60 ettari, un querceto di 22 ettari e un frutteto di 38 ettari.
Per alleviare i "disagi" al caro comunista, predicatore del famoso concetto che la proprietà e un furto, Mamma e Papà non gli hanno fatto mancare nulla, infatti, don Francesco Caruso cresce negli agi delle ricche famiglie beneventane in un attico di appena 350 mq. nel centro storico di Benevento, nella lussuosissima Via Calabria. Giusto per correttezza bisogna specificare che, l'appartamento in questione non era di proprietà della famiglia ma solo in affitto, con un canone di favore, il Papà di don Francesco Caruso, era un dirigente di rango delle Ferrovie dello stato, società dello Stato proprietaria dell'immobile.
Sempre per chiarezza il Papà di don Francesco, sempre il famoso comunista, Ingegnere capo delle FS, governatore generale del Rotary è stato il progettista e il realizzatore della famosa linea dell'alta velocità tra Benevento e Foggia.
Poi dopo il diploma si trasferisce nell'Officina 99 e di lì nel centro sociale Ska a Napoli prima di prendere la laurea a Bologna presso l'Istituto universitario Orientale.
Strana situazione economica per chi prometteva l'esproprio delle seconde case e che si permette di avere ben 12 avvocati per le sue 29 cause, però poi sabota cantieri, blocca i binari e promette battaglia agli alleati che tentennano sulla TAV.
Giusto una cosa va detta a favore di don Francesco dott. Caruso, al Rotary ha preferito il Chiapas, sorvolando però sulle sue proprietà, un pò come ha fatto la moglie di Prodi che non appena sentì parlare del ripristino della tassa sulle successioni, eseguì donazioni immobiliari verso i figli............... vabbè ma sono di centro sinistra loro.

1. la ricchezza non è un delitto ed essere ricchi non impedisce ad uomo di avere ideali come quelli caruso (condivisibili o meno che siano). allo stesso modo la povertà non impedisce agli uomini di avere ideali contrari alla propria condizine.

2. la storia della donazione della famiglia prodi è stata spiegata dalla famiglia stessa con tanto di fornitura dell'atto notrile, atto che risale al 2003. quindi il "non appena sentì parlare del ripristino della tassa sulle successioni" è fuori luogo.

detto questo a me caruso non piace e son certo che non darà alcun contributo tangibile alla storia politica italiana.

[Bigas]

Dalla lettura del certificato catastale del Sig. (hem hem ho sbagliato) Don Francesco Caruso (nel sud il Don è d'obbligo alle persone ricche), noto esponente e leader di spicco dei disobbidienti eletti alla Camera dei Deputati nelle liste di Rifondazione Comunista e noto predicatore dell'espropriazione della proprietà (naturalmente quella degli altri), si legge:
- Sei appezzamenti tra terreni da pascolo e uliveti in località Calopezzati.
- Una frazione di un vasto agrumeto in località Corigliano Calabro.
- Metà proprietà di due terreni da 15 e 9 ettari a Longobucco
- Frazione di due appartamenti da 5 locali ciascuno a Longobucco.
Nella sua rendita catastale sono presenti anche altri 35 terreni (vigneti, uliveti e pascoli) sempre a Longobucco, tra cui ..... giusto per avere un’idea.... un uliveto di 54 ettari e un altro di 60 ettari, un querceto di 22 ettari e un frutteto di 38 ettari.
Per alleviare i "disagi" al caro comunista, predicatore del famoso concetto che la proprietà e un furto, Mamma e Papà non gli hanno fatto mancare nulla, infatti, don Francesco Caruso cresce negli agi delle ricche famiglie beneventane in un attico di appena 350 mq. nel centro storico di Benevento, nella lussuosissima Via Calabria. Giusto per correttezza bisogna specificare che, l'appartamento in questione non era di proprietà della famiglia ma solo in affitto, con un canone di favore, il Papà di don Francesco Caruso, era un dirigente di rango delle Ferrovie dello stato, società dello Stato proprietaria dell'immobile.
Sempre per chiarezza il Papà di don Francesco, sempre il famoso comunista, Ingegnere capo delle FS, governatore generale del Rotary è stato il progettista e il realizzatore della famosa linea dell'alta velocità tra Benevento e Foggia.
Poi dopo il diploma si trasferisce nell'Officina 99 e di lì nel centro sociale Ska a Napoli prima di prendere la laurea a Bologna presso l'Istituto universitario Orientale.
Strana situazione economica per chi prometteva l'esproprio delle seconde case e che si permette di avere ben 12 avvocati per le sue 29 cause, però poi sabota cantieri, blocca i binari e promette battaglia agli alleati che tentennano sulla TAV.
Giusto una cosa va detta a favore di don Francesco dott. Caruso, al Rotary ha preferito il Chiapas, sorvolando però sulle sue proprietà, un pò come ha fatto la moglie di Prodi che non appena sentì parlare del ripristino della tassa sulle successioni, eseguì donazioni immobiliari verso i figli............... vabbè ma sono di centro sinistra loro.

Ancora? A parte un bel ma chi cazzo se ne fotte, ma il link al certificato catastale dov'e'?

Cristiano

[svicolone]

Ancora? A parte un bel ma chi cazzo se ne fotte, ma il link al certificato catastale dov'e'?

Cristiano

ma certo, chissenefrega.
per persone come te l'ipocrisia è una bazzecola, una cosa da nulla.
un sinistrato come caruso , miliardario, che incita agli espropiri proletari per persone come te meritano solo un'alzata di spalle.
hai veramente una faccia di bronzo, quasi quanto il succitato plurimiliardario, che a suo tempo dichiarò che dai suoi campi ricavava si e no QUALCHE KILO DI ARANCE.

fa voltare lo stomaco dallo schifo.

[tolomeo]

Argomenta, prego.

(Quella roba è vecchia di secoli. Avresti fatto meglio a documentarti anche
su come sia stata liquidata)

Sbaglio o qualche giorno fa hai aperto un thread sulla "fiducia dei consumatori"?
Non lo trovo... mi daresti il link?

più che predicatore, esecutore.

dov'è la notizia sul fatto che sarebbe stata liquidata a cui accenni?
e a favore di chi?

[Norick]

ma certo, chissenefrega.
per persone come te l'ipocrisia è una bazzecola, una cosa da nulla.
un sinistrato come caruso , miliardario, che incita agli espropiri proletari per persone come te meritano solo un'alzata di spalle.
hai veramente una faccia di bronzo, quasi quanto il succitato plurimiliardario, che a suo tempo dichiarò che dai suoi campi ricavava si e no QUALCHE KILO DI ARANCE.

fa voltare lo stomaco dallo schifo.

Quoto

[Ortega (POL)]

Caruso è uno dei peggiori esemplari della maggioranza attuale. La cosa scandalosa non è tanto il suo patrimonio personale, che a mio avviso non c'entra nulla con le sue posizioni, quanto piuttosto che abbia beneficiato dell'indulto che ha annullato i processi a carico suo e di altri "disobbedienti".

[DrugoLebowsky]

Dalla lettura del certificato catastale del Sig. (hem hem ho sbagliato) Don Francesco Caruso (nel sud il Don è d'obbligo alle persone ricche), noto esponente e leader di spicco dei disobbidienti eletti alla Camera dei Deputati nelle liste di Rifondazione Comunista e noto predicatore dell'espropriazione della proprietà (naturalmente quella degli altri), si legge:
- Sei appezzamenti tra terreni da pascolo e uliveti in località Calopezzati.
- Una frazione di un vasto agrumeto in località Corigliano Calabro.
- Metà proprietà di due terreni da 15 e 9 ettari a Longobucco
- Frazione di due appartamenti da 5 locali ciascuno a Longobucco

e capirai, per 4 pietre arse dal sole in Calabria

[Ragioniamo!]

Insomma, nella loro mente se uno è comunista è perchè è povero e invidioso.
Quando uno però sceglie il comunismo pur essendo lui stesso ricco (e quindi avendo molto da perdere) i bananas diventano pazzi di rabbia. Danno fuori di matto. Gli escono le bolle di sapone dalle orecchie.
Perchè generalmente si tratta di aspiranti capitalisti.. con le pezze al culo.