Ritiro dall'Iraq

[MrBojangles]

Iniziato il ritiro italiano.
Il 10 ottobre via dall'Iraq
Adesso c´è una data per il ritiro: il 10 ottobre.
Entro quel giorno la responsabilità militare della provincia irachena di Dhi Qar passerà dalle forze armate italiane a quelle irachene.
E con l´atto formale della sigla di un protocollo di intesa tra il comando britannico e il governatore della provincia, il lavoro delle truppe italiane sarà terminato.
E i nostri soldati potranno rientrare definitivamente, come annunciato dal Governo quando è stato votato il decreto sulle missioni. Il processo di trasferimento della responsabilità dall'Italia all'Iraq è iniziato ufficialmente il 1° settembre e dovrà concludersi entro 45 giorni. Da metà ottobre circa gli italiani, dunque, non saranno più Iraq.
segue

[m.calu (POL)]

Sono contento solo se la polizia locale(quella irachena) riesce a fronteggiare i scontri da sola....

[Oliviero (POL)]

Sono contento solo se la polizia locale(quella irachena) riesce a fronteggiare i scontri da sola....

Se non ci riesce!!! Si rivolga a Bush, Blair & Co!!!

[m.calu (POL)]

se nn ci riesce saranno guai per i civili iracheni,purtroppo per loro.

[FalcoConservatore]

Bene.
Così come già prospettato a suo tempo dall'ex ministro della Difesa Martino,in autunno si compie il grande lavoro delle truppe italiane in Iraq.A Nassiria abbiamo portato aiuti,abbiamo addestrato il legittimo esercito locale,abbiamo permesso lo svolgersi di elezioni democratiche.
Non si può dunque tralasciare un giusto e forte ringraziamento a quei soldati che,nonostante i fortissimi pericoli,e nonostante gli attentati subiti,sono rimasti al loro posto,compiendo il proprio dovere.
Si è svolta una missione di pace.Sì,proprio così.
Le nostre armi hanno ''parlato'' solo in caso di necessità,e quando attaccati dalle milizie di estremisti e terroristi..Mai sono state portate avanti azioni di guerra offensiva.
E questo dovrebbe essere riconosciuto da tutte le forze politiche,anche se purtroppo ciò non avviene per un solo motivo fondante,quello dell'antimericanismo a priori.Peccato.
Ma quello che rimane è un'opera giusta.E da parte mia non posso che ribadire un solenne ringraziamento ai soldati italiani.

[m.calu (POL)]

Bene.
Così come già prospettato a suo tempo dall'ex ministro della Difesa Martino,in autunno si compie il grande lavoro delle truppe italiane in Iraq.A Nassiria abbiamo portato aiuti,abbiamo addestrato il legittimo esercito locale,abbiamo permesso lo svolgersi di elezioni democratiche.
Non si può dunque tralasciare un giusto e forte ringraziamento a quei soldati che,nonostante i fortissimi pericoli,e nonostante gli attentati subiti,sono rimasti al loro posto,compiendo il proprio dovere.
Si è svolta una missione di pace.Sì,proprio così.
Le nostre armi hanno ''parlato'' solo in caso di necessità,e quando attaccati dalle milizie di estremisti e terroristi.La forza è stata usata per garantire un sempre maggiore gradi di sicurezza e stabilità della regione.Mai sono state portate avanti azioni di guerra offensiva.
E questo dovrebbe essere riconosciuto da tutte le forze politiche,anche se purtroppo ciò non avviene per un solo motivo fondante,quello dell'antimericanismo a priori.Peccato.
Ma quello che rimane è un'opera giusta.E da parte mia non posso che ribadire un solenne ringraziamento ai soldati italiani.

quoto tutto,lo volevo scrivere io ma dopo mi accusavano di essere l'ennessimo mentecatto berlusconiano...

[Bart]

Iniziato il ritiro italiano.
Il 10 ottobre via dall'Iraq
Adesso c´è una data per il ritiro: il 10 ottobre.
Entro quel giorno la responsabilità militare della provincia irachena di Dhi Qar passerà dalle forze armate italiane a quelle irachene.
E con l´atto formale della sigla di un protocollo di intesa tra il comando britannico e il governatore della provincia, il lavoro delle truppe italiane sarà terminato.
E i nostri soldati potranno rientrare definitivamente, come annunciato dal Governo quando è stato votato il decreto sulle missioni. Il processo di trasferimento della responsabilità dall'Italia all'Iraq è iniziato ufficialmente il 1° settembre e dovrà concludersi entro 45 giorni. Da metà ottobre circa gli italiani, dunque, non saranno più Iraq.
segue

FINALMENTE!!!!

[Ragioniamo!]

Sono contento solo se la polizia locale(quella irachena) riesce a fronteggiare i scontri da sola....

E scusa, con chi dovrebbero scontrarsi una volta che ci siamo tolti dalle scatole???

[FalcoConservatore]

quoto tutto,lo volevo scrivere io ma dopo mi accusavano di essere l'ennessimo mentecatto berlusconiano...

E lo faranno anche con me,suppongo.
Tuttavia,rimango fermo nella mia considerazione.Su questo tema,non ho dubbi: i soldati italiani sono stati eccezionali,così come la loro opera.

Per chi dice: ''finalmente ce ne andiamo'',bhè,io rispondo che non c'è da esultare.Nè da rattristarsi: gli obiettivi sono stati raggiunti,l'esercito locale è stato addestrato,di più in termini di aiuti non si può fare,purtroppo.
Quindi,il ritiro è da considerare anche giusto: del resto,già Martino lo aveva previsto entro il 2006.

[MrBojangles]

Si, ma; com'è che TUTTE le vostre "otelmate" dalla metà aprile scorso in qua stanno cadendo una ad una?

Questo, fossi in voi, mi verrebbe da chiedermi ...