I buffoni del "declino"

[Metapapero]

http://www.istat.it/salastampa/comun...io/20051006_00
http://www.istat.it/salastampa/comun.../poverta04.pdf


Nel 2004 le famiglie residenti in Italia che vivono in condizione di povertà relativa sono 2 milioni 674 mila, pari all'11,7% delle famiglie residenti, per un totale di 7 milioni 588 mila individui, il 13,2% dell'intera popolazione.

La stima dell'incidenza della povertà relativa viene effettuata sulla base di una soglia convenzionale che individua il valore di spesa per consumi al di sotto del quale una famiglia viene definita “povera” in termini relativi.

La soglia convenzionale di povertà relativa per una famiglia di due componenti, che è rappresentata dalla spesa media mensile procapite, risulta, nel 2004, di 919,98 euro, il 5,2% in più rispetto al valore dell'anno precedente. Le famiglie di due persone che sostengono una spesa media mensile pari o inferiore a tale soglia sono classificate come povere; per famiglie di diversa ampiezza il valore della linea di povertà si ottiene applicando una opportuna scala di equivalenza che tiene conto delle economie di scala realizzabili all'aumentare del numero di componenti.

[robert jordan]

Giusdto dimenticavo che fosse tutta colpa di Berlusconi

TU te lo sei dimenticato.
Io me lo ricordo benissimo.

[tolomeo]

"Molti italiani stanno riducendo le proprie vacanze annuali o vi stanno addirittura rinunciando. Altri stanno rinviando l'acquisto di una nuova auto o di un completo. I supermercati riferiscono che gli incassi di questi tempi crollano intorno alla quarta settimana del mese".

(The Economist, dicembre 2005)

[Metapapero]

"Molti italiani stanno riducendo le proprie vacanze annuali o vi stanno addirittura rinunciando. Altri stanno rinviando l'acquisto di una nuova auto o di un completo. I supermercati riferiscono che gli incassi di questi tempi crollano intorno alla quarta settimana del mese".

(The Economist, dicembre 2005)

Diciamo che l'Istat ci dice che nel 2004 la % di famiglie povere e' l'11,7% contro l'11% del 2002...

Le uniche favolette sono quelle che propina "Libero"

[tolomeo]

Diciamo che l'Istat ci dice che nel 2004 la % di famiglie povere e' l'11,7% contro l'11% del 2002...

Le uniche favolette sono quelle che propina "Libero"

scusa, che c'entra Libero?
Conoscendo la vostra suscettibilità, ho scelto di citare solo media da voi riconosciuri come affidabili e responsabili.

Il problema è che questi media non ne parlano più, della quarta settimana...

come mai?
eppure sono passati solo cento giorni dalle catastrofiche notizie... e ancora non è cambiato un cazzo.

[Metapapero]

scusa, che c'entra Libero?
Conoscendo la vostra suscettibilità, ho scelto di citare solo media da voi riconosciuri come affidabili e responsabili.

Il problema è che questi media non ne parlano più, della quarta settimana...

come mai?
eppure sono passati solo cento giorni dalle catastrofiche notizie... e ancora non è cambiato un cazzo.

una cosa e' cambiata: i banana rosicano come i pazzi e gli avvocati possono fare pubblicita' sui giornali...

[tolomeo]

una cosa e' cambiata: i banana rosicano come i pazzi e gli avvocati possono fare pubblicita' sui giornali...

sì, sì.. d'accordo, e i panettieri non possono più comprarsi la quarta-quinta casa.
ma la quarta settimana, dov'è andata a finire?

[Metapapero]

sì, sì.. d'accordo, e i panettieri non possono più comprarsi la quarta-quinta casa.
ma la quarta settimana, dov'è andata a finire?

sta sempre sul calendario...

[Donald 2]

Andiamo alla radice del problema.
In tutte le società , anche le più affluenti , esiste uno zoccolo di povertà (quel 12% citato in precedenza)
Se anche adesso i media favorevoli al centro sinistra insistessero sulla famosa quarta settimana , significherebbe una richiesta di spesa pubblica supplementare a favore dei ceti meno abbienti.
Ma come sappiamo il governo è condizionato da vincoli di natura comunitaria al famoso 3% del PIL di deficit.
Quindi Repubblica , Ballarò e quant'altro non citano più la quarta settimana non perchè il problema non esista , ma perchè è di difficile soluzione per tutti , se non con sforamenti disastrosi della spesa pubblica.
In sintesi , si riassume con una parola sola : DEMAGOGIA... cioè lisciare il pelo al popolo con argomenti ovvi...
Questa è l'unica cosa che si deve imputare ad organi di informazione come Repubblica o RAI , che per rispetto al proprio prestigio dovrebbero astenersi da valutazioni populistiche dei problemi.....
Tutto qui.

[Iannis]

Diciamo che l'Istat ci dice che nel 2004 la % di famiglie povere e' l'11,7% contro l'11% del 2002...

Le uniche favolette sono quelle che propina "Libero"

+0.7% di povertà (con criteri tutti discutibili visto che non distinguono tra costo della vita nelle varie regioni), veramente un tracollo.

Un'altra cosa degna di nota è che ora che, come gli altri anni, si è trovato che vi sono milioni di persone con 5 mila € di reddito o poco più, all'improvviso l'interpretazione è stata diversa. Per 5 anni si è ripetuto "E' l'impoverimento portato da Berlusconi". Ora all'imporvviso si è detto " Non è possibile che nel nostro PAese vi siano tanti poveri, sono gli evasori che dichiarano meno". Un bel valzer di sfacciataggine.