User Tag List

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 13
  1. #1
    kalashnikov47
    Ospite

    Predefinito Ora anche a "Il Manifesto" se la fanno sotto.

    La distruzione del Libano e il modello Hiroshima (*)
    di Danilo Zolo [28/08/2006]
    Fonte: Jura Gentium [scheda fonte]

    *. Editoriale scritto il 12 agosto 2006 per il Manifesto, ma non pubblicato.

    Nonostante la risoluzione 1701 votata ieri dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, l'offensiva israeliana in Libano continua senza sosta. Ed è poco probabile che la devastazione del popolo e della terra libanese che Israele sta compiendo da oltre un mese possa essere fermata da una tregua effettiva e duratura. Per la sua ferocia l'aggressione israeliana ricorda quello che è stato chiamato "il modello Hiroshima". Come è noto, l'ordigno atomico sganciato il 6 agosto 1945 dal B-29 statunitense - che ora troneggia nel museo della US Air Force di Washington - rase al suolo un'intera città giapponese. Perirono in un attimo decine di migliaia di persone inermi e innocenti. L'obiettivo era diffondere la morte e il terrore fra la popolazione civile in un rapporto di assoluta asimmetria militare.

    Non diversamente, i bombardamenti israeliani diffondono morte, terrore, distruzione e miseria nella più assoluta impunità. Una popolazione senza difese è stretta nella morsa di una aggressione nello stesso tempo terrestre, marittima ed aerea. Interi quartieri cittadini, ponti, strade, porti, aeroporti, depositi di carburante, fabbriche, stazioni radar, centrali elettriche sono da settimane il facile bersaglio dei caccia-bombardieri israeliani, che hanno già compiuto oltre 8.000 incursioni. I profughi sono almeno un milione.

    La sola reazione militare libanese sono i razzi sparati dai guerriglieri Hezbollah sulla Galilea. E poiché si tratta di armi rudimentali, di scarsa efficacia e precisione, l'ex premier israeliano, Benjamin Netanyau, non ha esitato a sostenere, rivolgendosi alla Bbc, che quei razzi sono l'equivalente delle V2 lanciate dai nazisti contro Londra verso la fine della seconda guerra mondiale. Dunque Israele ha il pieno diritto di radere al suolo il Libano e di farlo senza tenere in minimo conto le convenzioni internazionali, così come fecero gli alleati anglo-americani radendo al suolo le città tedesche e giapponesi: il "modello Hiroshima", appunto. Probabilmente anche per questo il presidente Bush ha in questi giorni coniato l'elegante espressione islamic fascism.

    Non è dunque un caso che la ferocia degli aggressori si spinga fino a usare contro la popolazione libanese anche armi non convenzionali. E' ormai confermato da numerose testimonianze, inclusa quella del presidente libanese Emile Lahoud e di un rapporto di Human Rights Watch, che i bombardieri israeliani hanno fatto uso, oltre che delle famigerate cluster bombs, anche di bombe a implosione. Si tratta dei fuel-air explosives e cioè di bombe termo-bariche già largamente usate dagli Stati Uniti nella guerra del Golfo del 1991 e in Afghanistan. Questi ordigni sono considerati quasi-nucleari poiché, a parte le radiazioni, producono gli stessi effetti di un'esplosione nucleare di raggio limitato. Sprigionano una nube di vapori molto volatili che si mescola rapidamente con l'aria ed esplode. L'onda d'urto violentissima e la totale combustione dell'ossigeno distruggono ogni forma di vita in un'area di circa 350 metri di diametro.

    Altre testimonianze, inclusa quella del quotidiano israeliano Haaretz, documentano che le forze israeliane stanno usando in Libano bombe al fosforo bianco e probabilmente anche armi chimiche di nuovo tipo. E questo accade anche a Gaza, dove continua l'etnocidio del popolo palestinese: il ministro della sanità ha accusato l'esercito israeliano di avere usato materiale esplosivo contenente sostanze tossiche o radioattive, che bruciano e lacerano il corpo di chi le inala e producono deformazioni degli arti e degli organi interni.

    Anche l'Italia è coinvolta in tutto questo. La maggior parte di queste armi è fornita a Israele dagli Stati Uniti e molte passano da Camp Darby e da altre basi statunitensi insediate nel nostro paese. Per di più, il recente accordo di cooperazione tra le forze armate italiane e quelle israeliane, voluto dal governo Berlusconi ed entrato in vigore nel giugno dello scorso anno, prevede che i due paesi collaborino nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di tecnologie militari. Non è dunque escluso, come ha sostenuto Manlio Dinucci su questo giornale, che qualche arma non convenzionale, sperimentata dalle forze israeliane nel poligono di tiro libanese, incorpori segretamente anche tecnologia italiana: un contributo al "modello Hiroshima" che forse contrasta con l'articolo 11 della nostra Costituzione.

  2. #2
    kalashnikov47
    Ospite

    Predefinito

    Evidentemente quando si toccano i visitors, scatta la censura...

  3. #3
    Forumista senior
    Data Registrazione
    24 Jul 2006
    Messaggi
    1,160
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Il Manifesto era rimasto l'unico giornale leggibile in Italia.
    Ora anche quelli del Manifesto si stanno pian piano "allineando".
    Questo lo avevo notato anch'io, e non tanto per quanto riguarda la finta missione di pace italiana quanto per la presa di posizione contro le sacrosante e fin troppo moderate dichiarazioni dell'UCOII sui metodi nazisti di Israele.
    Mi dispiace perchè avevo stima per quelli del Manifesto.
    Ora non so più cosa leggere.

  4. #4
    Hanno assassinato Calipari
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Il programma YURI il programma"
    Messaggi
    69,193
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    I contenuti di quell'articolo sono stati scritti altre volte, probabilmente non c'era motivo per un'ennesimo articolo fotocopia.

  5. #5
    sembra l'estate di cerrapungi
    Data Registrazione
    20 Jan 2006
    Località
    Non chiedermi di dove sono, perchè vuoi solo risposte brevi
    Messaggi
    1,640
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In realtà prima di dire "si cagano soto" bisognerebbe sapere i motivi per cui non è stato pubblicato

  6. #6
    email non funzionante
    Data Registrazione
    29 May 2006
    Messaggi
    4,942
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da kalashnikov47
    La distruzione del Libano e il modello Hiroshima (*)
    di Danilo Zolo [28/08/2006]
    Fonte: Jura Gentium [scheda fonte]

    *. Editoriale scritto il 12 agosto 2006 per il Manifesto, ma non pubblicato.

    Nonostante la risoluzione 1701 votata ieri dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, l'offensiva israeliana in Libano continua senza sosta. Ed è poco probabile che la devastazione del popolo e della terra libanese che Israele sta compiendo da oltre un mese possa essere fermata da una tregua effettiva e duratura. Per la sua ferocia l'aggressione israeliana ricorda quello che è stato chiamato "il modello Hiroshima". Come è noto, l'ordigno atomico sganciato il 6 agosto 1945 dal B-29 statunitense - che ora troneggia nel museo della US Air Force di Washington - rase al suolo un'intera città giapponese. Perirono in un attimo decine di migliaia di persone inermi e innocenti. L'obiettivo era diffondere la morte e il terrore fra la popolazione civile in un rapporto di assoluta asimmetria militare.

    Non diversamente, i bombardamenti israeliani diffondono morte, terrore, distruzione e miseria nella più assoluta impunità. Una popolazione senza difese è stretta nella morsa di una aggressione nello stesso tempo terrestre, marittima ed aerea. Interi quartieri cittadini, ponti, strade, porti, aeroporti, depositi di carburante, fabbriche, stazioni radar, centrali elettriche sono da settimane il facile bersaglio dei caccia-bombardieri israeliani, che hanno già compiuto oltre 8.000 incursioni. I profughi sono almeno un milione.

    La sola reazione militare libanese sono i razzi sparati dai guerriglieri Hezbollah sulla Galilea. E poiché si tratta di armi rudimentali, di scarsa efficacia e precisione, l'ex premier israeliano, Benjamin Netanyau, non ha esitato a sostenere, rivolgendosi alla Bbc, che quei razzi sono l'equivalente delle V2 lanciate dai nazisti contro Londra verso la fine della seconda guerra mondiale. Dunque Israele ha il pieno diritto di radere al suolo il Libano e di farlo senza tenere in minimo conto le convenzioni internazionali, così come fecero gli alleati anglo-americani radendo al suolo le città tedesche e giapponesi: il "modello Hiroshima", appunto. Probabilmente anche per questo il presidente Bush ha in questi giorni coniato l'elegante espressione islamic fascism.

    Non è dunque un caso che la ferocia degli aggressori si spinga fino a usare contro la popolazione libanese anche armi non convenzionali. E' ormai confermato da numerose testimonianze, inclusa quella del presidente libanese Emile Lahoud e di un rapporto di Human Rights Watch, che i bombardieri israeliani hanno fatto uso, oltre che delle famigerate cluster bombs, anche di bombe a implosione. Si tratta dei fuel-air explosives e cioè di bombe termo-bariche già largamente usate dagli Stati Uniti nella guerra del Golfo del 1991 e in Afghanistan. Questi ordigni sono considerati quasi-nucleari poiché, a parte le radiazioni, producono gli stessi effetti di un'esplosione nucleare di raggio limitato. Sprigionano una nube di vapori molto volatili che si mescola rapidamente con l'aria ed esplode. L'onda d'urto violentissima e la totale combustione dell'ossigeno distruggono ogni forma di vita in un'area di circa 350 metri di diametro.

    Altre testimonianze, inclusa quella del quotidiano israeliano Haaretz, documentano che le forze israeliane stanno usando in Libano bombe al fosforo bianco e probabilmente anche armi chimiche di nuovo tipo. E questo accade anche a Gaza, dove continua l'etnocidio del popolo palestinese: il ministro della sanità ha accusato l'esercito israeliano di avere usato materiale esplosivo contenente sostanze tossiche o radioattive, che bruciano e lacerano il corpo di chi le inala e producono deformazioni degli arti e degli organi interni.

    Anche l'Italia è coinvolta in tutto questo. La maggior parte di queste armi è fornita a Israele dagli Stati Uniti e molte passano da Camp Darby e da altre basi statunitensi insediate nel nostro paese. Per di più, il recente accordo di cooperazione tra le forze armate italiane e quelle israeliane, voluto dal governo Berlusconi ed entrato in vigore nel giugno dello scorso anno, prevede che i due paesi collaborino nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di tecnologie militari. Non è dunque escluso, come ha sostenuto Manlio Dinucci su questo giornale, che qualche arma non convenzionale, sperimentata dalle forze israeliane nel poligono di tiro libanese, incorpori segretamente anche tecnologia italiana: un contributo al "modello Hiroshima" che forse contrasta con l'articolo 11 della nostra Costituzione.
    La smettano di lanciare le loro V2, riconoscano il diritto ad Israele d'avere uno stato e riotterranno subito la piena sovranità del loro territorio

  7. #7
    Cancellato
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    55,423
     Likes dati
    8,155
     Like avuti
    11,162
    Mentioned
    5 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito

    non fate gli isterici.

    il paragone con Hiroshima è forse un pò esagerato.
    sicuramente però la porcata dei V2 meritava una risposta altrettanto scioccante.

    io avrei detto che le affermazioni tipo "hezbollah sa benissimo che ci andranno di mezzo i civili" ricordano tanto quelle dei vari Kesselring.

  8. #8
    Hanno assassinato Calipari
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Il programma YURI il programma"
    Messaggi
    69,193
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Israele lo stato lo ha, quindi è una discussione sciocca. Il problema non sta nel riconoscimento da parte di un partito politico.

  9. #9
    Forumista senior
    Data Registrazione
    24 Jul 2006
    Messaggi
    1,160
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Boogeyman
    La smettano di lanciare le loro V2, riconoscano il diritto ad Israele d'avere uno stato e riotterranno subito la piena sovranità del loro territorio
    Hei, Boogeyman, tu lo sapevi che Gesù Cristo è morto di freddo?

  10. #10
    Forumista senior
    Data Registrazione
    20 Nov 2011
    Messaggi
    1,037
     Likes dati
    431
     Like avuti
    188
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da abu ital
    Hei, Boogeyman, tu lo sapevi che Gesù Cristo è morto di freddo?
    buona questa.

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Saccomanni: "Sotto esame privatizzazioni anche Eni e Rai"
    Di Ottone-I nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 30-10-13, 23:45
  2. Ora se la "fanno sotto"!
    Di mustang nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 15-12-09, 20:08
  3. Risposte: 45
    Ultimo Messaggio: 17-02-07, 01:59
  4. Anche "il manifesto" ha perso la speranza!
    Di Aleks nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 15-02-06, 16:24
  5. Da "Il Manifesto":Belgio sotto lo scacco della destra razzista
    Di Der Wehrwolf nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 13-06-04, 15:57

Chi Ha Letto Questa Discussione negli Ultimi 365 Giorni: 0

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito