Giù!!
Giù!!
di lato!
In diagonale!
Ad un incontro con gli operatori dell'asilo nido di mio figlio la direttrice didattica per la città di Torino sentenziò che gli asili nido sono "l'appendice dolorosa" del sistema educazionale italiano perché non producono assolutamente le seppur minima forma di plus-valore. Oltre al sentimento comune di strangolare la suddetta puttana, la lotta dovrebbe essere quella territoriale e diffusa di contrastare l'oramai dilagante equazione "servizi = aziende". Vi sono ampi settori (tipo anche solo ad esempio quello dell'educazione) che non possono produrre utili ma sono indispensabili: biblioteche, asili...
Purtroppo nell'ottica aziendalistica tutto ciò che non crea plusvalore immediato è uno spreco.Originariamente Scritto da LokiTorino
In Italia poi questa situazione ha portato alla situazione paradossale che viene schifata pure la ricerca di base preferendole solo quella applicata in quanto immediatamente spendibile sul mercato: roba da mentecatti!!!!
Così abbiamo le scuole e le università che devono preparare per il mondo del lavoro, i bambini di 6 anni che devono imparare le lingue ed il computer perchè devono essere pronti ad affrontare le "sfide della società" (nemmeno fossero nella pubblicità della Sector-No Limits!").....
Si sta perdendo completamente il lume della ragione e lo si sta perdendo in modo ridicolo perchè per esempio quella rigovernacazzi (sicuramente vecchia) della direttrice didattica non si rende nemmeno conto che gli asili sono nati a causa del sistema liberistico che costringe la donna a lavorare e che a fronte di un costo minimo per il bambino la donna al lavoro produce molto più plusvalore.
Sono così dementi da non accorgersi nemmeno ciò che hanno creato....
.Originariamente Scritto da Massimiliano71
Concordo. Inutile dire che una politica simile a quella di Chavez sarebbe l'unica ancora di salvezza.Originariamente Scritto da Massimiliano71
esattamente. Costruire l'alternativa non è tanto di riportare allo stato tutto quello che ne è stato svenduto, piuttosto provare a lavorare dalla base sociale perché si inverta il meccanismo mentale che ne produce accettazione supina. Senza andare a citare i casi eccessivamente arditi di "summerhill" credo sia questa però la strada: solidarietà sociale, essere indipendenti dalle scelte statali e capitaliste con iniziative di mutuo soccorso. Ricorso che l'anarcosindacalismo partiva anche da questo. In fondo la mutua l'ha istituzionalizzata il duce, ma esisteva già tra gli operai...oggi è ora di fare di nuovo così secondo me. Qualcuno parlava di cooperative di consumo...beh, più o meno siamo lì. Tra parentesi, hai letto il nostro materiale?Originariamente Scritto da Massimiliano71
La mutua è piena di incompetenti e scansafatiche.Originariamente Scritto da LokiTorino
E la Sanità?!
Ospedali statali "sabotati"...sempre maggiore il ricorso a strutture private anche solo per una visita (a caro prezzo). E certo non per carenza di medici e strutture, ma grazie a una metodica demolizione del SSN.