Disoccupato si uccide tre ore prima di essere sfrattato !!!

[Crack!]

Bergamo, perde il lavoro e si dà fuoco:
gravissimo operaio di 35 anni

BERGAMO (30 gennaio) – Un operaio rimasto senza lavoro ha tentato il suicidio dandosi fuoco con una tanica di benzina. L'uomo si trova ora ricoverato al Centro grandi ustionati di Verona, in condizioni gravissime. A dare l'allarme due operai e una passante che hanno cercato in tutti i modi di spegnere le fiamme.

Il dramma a Brembate, nel Bergamasco. L'operaio, 35 anni, sposato, due mesi fa aveva perso il lavoro perchè la ditta presso cui lavorava, a Zingonia, era fallita. L'uomo era caduto in uno stato di sconforto. Questa mattina ha raggiunto in auto la zona industriale di Brembate e una volta sceso si è cosparso di benzina, dandosi fuoco. Alla scena hanno assistito due operai e una donna che passava di lì in auto. La signora è riuscita a spegnere le fiamme usando un estintore che aveva in macchina, prima dell'arrivo dei vigili del fuoco e dei sanitari. Del caso si stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Treviglio (Bergamo).

Bergamo, perde il lavoro e si dà fuoco: gravissimo operaio di 35 anni*-*Il Messaggero

Troppo spesso ormai succedono di queste cose.
Qua se il governo non la smette di perder tempo con processi brevi e impedimenti del menga, scoppierà qualcosa di veramente grosso.
La smettesero di ripetere, con un sorriso ebete, che la crisi non c'è e si rimboccassero le maniche per almeno tentare di risolvere i problemi grossissimi delle persone.

[Gualerz]

La smettesero di ripetere, con un sorriso ebete, che la crisi non c'è

Questa è la cosa che più ferisce e deve ferire secondo me... la persona che soffre, sia essa l'imprenditore che fallisce o il dipendente che perde il posto, oltre ai problemi di stampo economico ne ha anche di stampo psicologico (sapete di cosa parlo, non sto a specificare), e in più deve vedere questi politicanti da strapazzo da 25.000 euro al mese che vanno in TV a dire che la crisi non c'è e che se c'è è solo psicologica, oppure che ai TG vedono le persone dire "ah i regali di Natale? Ho già speso 450 euro e adesso vado a comprare una pelliccia di marca per mia suocera"...

Umiliante.

[Robert]

I diritti necessitano di atti concreti, se no sono chiacchiere.
- Il Duce ha fatto le case popolari
- la DC ha fatto le case popolari
- le "Giunte Rosse" hanno fatto e case popolari.

Il CSX le case popolari non le ha fatte, tale e quale al CDX.
E' evidente che dal '92 in poi si sta appecoronati ad interessi particolari, di lobbies e potentati finanziari.
Io sono per tornare all'antico, visto che funzionava. Voi mi pare vogliate stare con i piedi in troppe staffe.

Vero , fino agli anni '80 c'era la spettro del comunismo che stimolava l'elite partitica a fare qualcosa , un minimo di giustizia sociale , e non si era ancora in piena globalizzazione , oggi non c'è più niente , se vogliamo dirla tutta non esiste più neanche la politica , solo mammona e il potere , fine.

[Crack!]

Questa è la cosa che più ferisce e deve ferire secondo me... la persona che soffre, sia essa l'imprenditore che fallisce o il dipendente che perde il posto, oltre ai problemi di stampo economico ne ha anche di stampo psicologico (sapete di cosa parlo, non sto a specificare), e in più deve vedere questi politicanti da strapazzo da 25.000 euro al mese che vanno in TV a dire che la crisi non c'è e che se c'è è solo psicologica, oppure che ai TG vedono le persone dire "ah i regali di Natale? Ho già speso 450 euro e adesso vado a comprare una pelliccia di marca per mia suocera"...

Umiliante.

Infatti...come si dice "cornuti e mazziati".
Ma la cosa più tragica, è la sensazione diffusa che questo governo non stia facendo nulla per risolvere il problema.
Non dico sia cosa facile, nè di immediata fattibilità, nè, naturalmente che questo pessimo stato di cose sia colpa dell'attuale esecutivo, ma misure mirate, almeno per tentare anche momentaneamente di riparare alla endemica sparizione di posti di lavoro, finora almeno io non ne ho viste.
Ma non si rendono conto che se si perde il lavoro, se si chiude un negozio, oggi è IMPOSSIBILE trovarne/aprirne un altro ? A meno di accontentarsi di un posticino in un call center (anche quello non facile da trovare) a 6/700 euro al mese ?

[Gualerz]

Infatti...come si dice "cornuti e mazziati".
Ma la cosa più tragica, è la sensazione diffusa che questo governo non stia facendo nulla per risolvere il problema.
Non dico sia cosa facile, nè di immediata fattibilità, nè, naturalmente che questo pessimo stato di cose sia colpa dell'attuale esecutivo, ma misure mirate, almeno per tentare anche momentaneamente di riparare alla endemica sparizione di posti di lavoro, finora almeno io non ne ho viste.
Ma non si rendono conto che se si perde il lavoro, se si chiude un negozio, oggi è IMPOSSIBILE trovarne/aprirne un altro ? A meno di accontentarsi di un posticino in un call center (anche quello non facile da trovare) a 6/700 euro al mese ?

Quoto tutto. Non hai visto provvedimenti per far fronte alla disoccupazione molto semplicemente perchè non ce ne sono stati.

La cosa che più fa arrabbiare è vedere il governo impegnato solo ed esclusivamente, da mesi, nella riforma della giustizia che, mi perdoni Ghedini, non mi sembra la priorità più grande in questo momento. Qui non ci si rende conto che ogni persona che perde il posto di lavoro è un consumatore in meno? Arriveremo alla fine della crisi (forse) con un milione di disoccupati in più... molti di essi diverranno tali nel 2010, come si fa a parlare di ripresa economica? Ma chi sosterrà i consumi al ritmo degli anni passati?

E poi Brunetta, con le sue esternazioni sui bamboccioni fuori di casa a 18 anni, non fa altro che umiliare ancora di più i giovani che ad oggi faticano tantissimo a trovare un posto di lavoro (e che quando lo trovano prendono pochissimo).

E chiudo il post come il precedente scrivendo questa parola: umiliante.

[dDuck]

Disoccupato si uccide tre ore prima di essere sfrattato !!!

MACERATA (29 gennaio) – Fausto F., 55 anni, ex operaio tagliatore in un’azienda calzaturiera rimasto disoccupato, .....................]

la sitiuazione e- difficile ma non si puo preteggere tutti.

bisognerebbe togliere i priovilegi ai professionisti a numero chiuso e dipendenti statali.

privilegia cnhe agli imprenditori. \

alla fine pagano i lavoratori veri.

[portiere]

Anche a destra c'è chi si batte per la politica sociale, con molta più determinazione e chiarezza dei Sor Tentenna della sinistra.
Quando non ne potete più cambiate parrocchia.

La destra si batte per il sociale? E' al governo quasi ininterrottamente dal 2001 e non ricordo interventi per fermare tragedie come quella data all'inizio di questo thread.

A parole son boni tutti.

[WalterA]

I diritti necessitano di atti concreti, se no sono chiacchiere.
- Il Duce ha fatto le case popolari
- la DC ha fatto le case popolari
- le "Giunte Rosse" hanno fatto e case popolari.

Il CSX le case popolari non le ha fatte, tale e quale al CDX.
E' evidente che dal '92 in poi si sta appecoronati ad interessi particolari, di lobbies e potentati finanziari.
Io sono per tornare all'antico, visto che funzionava. Voi mi pare vogliate stare con i piedi in troppe staffe.

Ma questo è chiaro caro Grifo, dalla fine degli anni '80 hanno attuato TUTTI un piano ben preciso per svendere le poche aziende statali che funzionavano e tirarsi indietri in tutti i settori dello stato sociale. csx e cdx stanno governando per tutti tranne che per quel popolo che li ha eletti.

[Fenris]

Mutuo sociale, urgenza nazionale!

[karasumi]

E' facile prendere il pretesto del gesto estremo di un elemento evidentemente disturbato per accampare ragioni sul proprio modo politico di risolvere della crisi.
Lo stato nel 2010, ha il solo dovere, una volta che le condizioni economiche internazionali lo permetteranno, di abbassare le tasse, liberando risorse che i liberi cittadini sapranno perfettamente come utilizzare, senza che sia necessario lo decidano altri in sua vece.
Mentre per il problema casa gli enti locali dovrebbero intervenire solo facendo rispettare evasione e abusivismo, visto che, tratttandosi di capitali facilmente individuabili, pare che manchi solo la volontà nel perseguirli, a tutti i livelli politici e giudiziari.