per tua informazione gli USA (che hanno una pressione fiscale analoga alla nostra) hanno un debito aggregato di circa 40.000.000.000.000 di US$, ovvero piu' del triplo del PIL. e l' incubo riguarda la possibilita' di avere un atterraggio "brusco" piuttosto che "morbido".
UK ha un deficit delle partite correnti di 100Mld$, nonostante i 2M di barili di petrolio al giorno.
Confronta l' italia con la finlandia, invece...
sono la grande ricchezza (flesssibilita', propensione al rischio, conoscenza dei mercati), ma se non si pongono il problema del dopo chiudono -e l' italia con loro-.
La MIVAR competeva con successo sui TV.
Per passare all' LCD occorre di piu' che la semplice genialita' del fondatore, pero'.
guarda che le faccine non spostano il fatto che chi e' ossessionato da berlusconi sei tu.
io non lo ho ancora citato una volta.
se vuoi lo faccio, per dire che e' lui che teorizza la giustezza morale dell' evasione fiscale.
ed e' un suo ministro che diceva che con la mafia occorre convivere.
pero' hai 17 anni, e ti perdono.
Ma li leggi i dati prima di scriverli?
Se leggi nel 97 era al 44,5(perchè c'erano stati i sacrifici per entrare nell'euro) ma poi gli anni dopo pian piano è scesa sotto il governo di centrosinistra al 41,2 nel 2001.
Sono ben 3,3 punti percentuali di pressione fiscale in meno.
Questo dimostra che la sinistra non è per le tasse ma anzi le ha abbassate nei 5 anni di governo.
Sei tu che hai detto che la colpa è della pressione fiscale,io ti ho detto che ci sono tanti altri paesi con una pressione peggiore della nostra ma con una economia che cresce e va avanti cmq.
Adesso tiri fuori come altro motivo la corruzione il malaffare ma allora non è la rpessione fiscale di per sè perchè come vedi ci osno paesi che vanno avanti benissimo anche con una forte pressione fiscale.
Oltre alle tasse inferiori gli altri paesi vanno meglio dell'Italia per i seguenti motivi (e che sicuramente non sono nell'agenda dei neocomunisti italiani...):
1) Meno burocrazia nella vita quotidiana dei cittadini e delle imprese
2) + Meritocrazia e meno raccomandazioni
3) Servizi sia pubblici che privati di miglior qualità e a minor prezzo
4) + Libertà di scelta per i cittadini di cosa fare con i propri soldi
5) + Opportunità per i giovani
6) Meno sprechi e meno corruzione
7) + Opportunità di mobilità sociale
8) Lo stato regola e controlla ma non gestisce direttamente
9) Meno tasse e pagate da tutti, sia persone che società
10) + Efficienza
In una parola l'Italia necessita di un drastico ridimensionamento dello "stato imprenditore" a favore di un vero liberalismo.