Dichiarazione del Segretario Nazionale del 'Nuovo Partito d'Azione',
Pino A. Quartana sul caso Savoia.
"Gli ultimi sviluppi relativi al caso del signor Emanuele Savoia, che, tra l'altro, sembra aver involontariamente confessato nella cella del carcere di Potenza di essere stato a suo tempo l'autore dell'omicidio del giovane Harmer, feriscono ulteriormente la nostra coscienza repubblicana e democratica.
Hanno fatto benissimo i giudici potentini a non mollare la presa su questo signore anche dopo essere stati aggrediti dalla Casa delle Impunità. Un grato pensiero inoltre va anche a quei deputati del centrosinistra che votarono a fianco del centrodestra a favore del rientro in Italia del discendente Savoia".
NUOVO PARTITO d'AZIONE
Ufficio Stampa
(M. Gladysz)
Roma 13-09-2006
Questo vale per i Savoia.
Altri monarchi hanno dato la vita per il proprio paese senza alcun timore.
I nostri si sono dimostrati solo degli opportunisti e quando si è trattato di rischiare qualcosa hanno tagliato la corda alla grande.
Se all'epoca invece di fuggire avessero combattuto e fossero morti uccisi in combattimento il paese intero si sarebbe ribellato senza alcun dubbio e nessun Mussolini avrebbe potuto rimanere alleato dell'uccisione del proprio re.
Ma queste cose i monarchici nostrani non lo riescono proprio a capire.
In questo paese quando si è di una fazione la si difende anche quando chi ne è a capo commette le peggio porcate!
saluti
Dicciamo che è prima di tutto oligofrenico! Ma dopo tutto quello che gli è successo continua a fare telefonate compromettente? Ma anche un bimbo di tre anni capirebbe che è meglio non usare più quel mezzo di comunicazione!
Adesso capisco perché i monarchici temevano il suo ritorno....
Minou
che venga processato finalmente in Italia, quel criminale di Vittorio Emanuele
VITTORIO EMANUELE: FRATELLO HAMER, SIA PROCESSATO IN ITALIA
PER L'OMICIDIO DI DIRK. LETTERA A PRESIDENTE REPUBBLICA
(ANSA) - ROMA, 13 SET - RINGRAZIA LE AUTORITA' ITALIANE "PER
IL LAVORO PROFESSIONALE NELLE INDAGINI CONTRO VITTORIO EMANUELE
DI SAVOIA" E CHIEDE CHE IL PRINCIPE VENGA PROCESSATO IN ITALIA
PER L'ASSASSINIO DI SUO FRATELLO DIRK HAMER. IN UNA LETTERA AL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, BERND HAMER, CHIEDE CHE L'OMICIDIO
DI SUO FRATELLO "VENGA PUNITO", DOPO LA PUBBLICAZIONE DI UNA
INTERCETTAZIONE DAL CARCERE NELLA QUALE VITTORIO EMANUELE DI
SAVOIA AVREBBE DETTO DI AVER "FREGATO" I GIUDICI FRANCESI, CHE
LO HANNO ASSOLTO DALL'ACCUSA DELL'OMICIDIO DI DIRK HAMER.
"NOSTRO FRATELLO -DICE- AMAVA MOLTO L'ITALIA ED E' ANCHE
SEPOLTO A ROMA. ORA VITTORIO EMANUELE SI VANTA DI AVER UCCISO
DIRK E DI AVER CORROTTO LA GIUSTIZIA FRANCESE. NOI, LA FAMIGLIA
DI DIRK, CHIEDIAMO CHE VITTORIO EMANUELE VENGA ORA PROCESSATO IN
ITALIA PER L'OMICIDIO DI DIRK".
BERND HAMER RICORDA CHE "QUANDO DIRK FU COLPITO DORMIVA SU
UNA BARCA ITALIANA". E AGGIUNGE CHE VITTORIO EMANUELE "E'
ITALIANO ED E' RESIDENTE IN ITALIA. E' CHIARAMENTE
NELL'INTERESSE PUBBLICO CHE QUESTO OMICIDIO VADA PUNITO, NESSUNO
DEVE ESSERE SOPRA LA GIUSTIZIA". PER HAMER E' COME SE IL
PROCESSO IN FRANCIA "NON CI FOSSE STATO. QUESTO INDIVIDUO
DIABOLICO MERITA UN VERO PROCESSO IN ITALIA". (ANSA).
TAM
13-SET-06 138 NNNN
Magari fosse diabolico... E' proprio scemo e basta!
Minou
Dichiarazione del Segretario Nazionale del 'Nuovo Partito d'Azione',
Pino A. Quartana sul caso Savoia.
"Gli ultimi sviluppi relativi al caso del signor Emanuele Savoia, che, tra l'altro, sembra aver involontariamente confessato nella cella del carcere di Potenza di essere stato a suo tempo l'autore dell'omicidio del giovane Harmer, feriscono ulteriormente la nostra coscienza repubblicana e democratica.
Hanno fatto benissimo i giudici potentini a non mollare la presa su questo signore anche dopo essere stati aggrediti dalla Casa delle Impunità. Un grato pensiero inoltre va anche a quei deputati del centrosinistra che votarono a fianco del centrodestra a favore del rientro in Italia del discendente Savoia".
NUOVO PARTITO d'AZIONE
Ufficio Stampa
(M. Gladysz)
Roma 13-09-2006