quindo cosa suggerisci? Ti rendi conto che è Israele quello che rischia maggiormente se non si fa tutto il possibile per modificare i modi di sentire di chi vive in quell'area? Se gli arabi perdono una battaglia od una guerra dopo un poco sono in grado di farne un'altra; ad Israele basta perdere una sola guerra per rischiare di scomparire. C'è sempre qualcuno pronto a fare l'eroe con la pelle degli altri. Se pensi che i leader terroristici sarebbero lieti di una presenza europea ti sbagli di grosso; più Europa significa più società moderna ed i terroristi islamici la loro prima battaglia la conducono contro la secolarizzazione della società islamica di cui l'occidente sarebbe il miglio propagandista.
Quanto all'equanimità sono convinto che l'Europa saprebbe far meglio dell'Onu. E poi , per chi è sul campo, non si tratta di dover essere astrattamente equanimi rispetto a stato israeliano o terroristi, ma rispetto a precisi epidodi che3possono accadere. Le eventuali truppe europee non dovrebbero essere lì per dare patenti, queste saranno semmai le diplomazie a farlo e già lo fanno, ma a far da forza di interposizione anche pronta ad intervenire contro chi compia attentati o spari per primo. Un 'Europa che andasse in medio oriente solo per fare da distratto osservatore non servirebbe, allora si, a niente.
"E' decretato che ogni uomo il quale s'accosta alla setta dei moderati debba smarrire a un tratto senso morale e dignità di coscienza?" G. Mazzini
http://www.novefebbraio.it/
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Beh,però si da il caso che a ritenere Berlusconi un sincero amico d'Israele siano tutti i leader politici israeliani di ogni colore politico,dai laburisti al Likud.Netanyahu ieri ha detto cito testulamente;"Silvio è il carissimo amico italiano,che deve essere un esempio per tutti i leader del mondo,che ha il nostro totale appoggio,che stimiamo e amiamo"...
E guarda che gli israeliani(per loro fortuna)sanno distinguere da sempre gli amici veri da quelli finti perchè se così non fosse stato, Israele come Stato non ci sarebbe più da un pezzo...
Quindi come vedi,casomai, nel dire scemenze e nel credere a quelle che dice Berlusconi,mi consolo pensando che sono in buona e numerosa compagnia.:sofico:
Tu invece ti ritrovi in compagnia di Crozza che è vero che va preso per quel che è,ma va preso per quel che è anche chi lo sta ad ascoltare...
Ultima modifica di lincoln; 03-02-10 alle 11:02
Cosa avrebbe dovuto dire Netanyahu....che berlusconi è un bugiardo?
Lo sa benissimo, ma è ovvio che non lo dice, che interesse avrebbe ad inimicarsi un personaggio tanto squallido quanto inutile nello scacchiere internazionale come Berlusconi?
Quella di Netanyahu è una frase di circostanza, così come lo sono le frasi di Berlusconi che elogia Israele e condanna l'Iran.
La verità è che ai due non gliene frega un tubo l'uno dell'altro.
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Ultima modifica di edera rossa; 03-02-10 alle 13:30
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