Originariamente Scritto da
Grifo
E poi, dove è finito l'esplosivo? I residui dello stesso si devono essere sparsi per tutta Manhattan, e sono rilevabili a livello di molecole, dopo anni e anni. Starebbe ancora sui muri, sui davanzali, sui fogli di carta, sui reperti, sui vestiti, e qualsiasi laboratorio universitario lo potrebbe evidenziare con uno spettrometro di massa, che vale come "prova" in qualsiasi tribunale.
Perchè i complottisti, così sicuri delle loro tesi, non incaricano qualche laboratorio specializzato alla repertazione? Qualsiasi avvocato, qualsiasi sergente di polizia conosce queste cose.
Invece si parla di "termite", non un esplosivo bensì un composto incendiario (polvere di ferro e polvere di alluminio), i "bengala" di carnevalesca memoria.
E allora centinaia di tonnellate di termite, piazzate sulle putrelle, scardinando e rimuovendo centinaia di tonnellate di pannelli di gesso, di amianto...
E' una grossa scemenza.