Prodi si converte: voglio il proporzionale di ELISA CALESSI
ROMA Quando si governa, bisogna fare i conti con mille emergenze. Ma Romano Prodi ha due progetti che vuole a tutti i costi realizzare prima di lasciare Palazzo Chigi: modificare la legge elettorale e tenere a battesimo il partito democratico.
Solo così, ripete ai suoi, il sistema politico avrà quella «stabilità» che per ora manca.
E sul primo punto, sistema elettorale, ha già un'idea.
Messa da parte la sua predilezione per il maggioritario, si è convinto che la ricetta migliore è quella tedesca: un sistema proporzionale con soglia di sbarramento al 5% e indicazione del nome del premier.
Una piccola rivoluzione, visto che pubblicamente si è sempre schierato per il maggioritario. E in «cuore suo», dicono, ancora lo preferisce.
Però un conto è la teoria, altro la pratica.
Quando sei a capo di una coalizione così variegata, vedi le cose in modo diverso. !!!!!!!