Premetto che di fronte alla morte di ogni persona esiste un rispetto totale, universale e composto senza limiti ideologici , frontiere territoriali ecc. ecc.

Sulle " idee " di Oriana Fallaci in vita ho invece delle mie idee che tendo ad esporre.

Oriana Fallaci, ottima scrittrice glorificata da tutta i media negli anni 70' e 80', è una delle massime espressioni del comunismo occidentale di moda, ultra-femminista, amante delle cause perse, insomma una delle punte di diamante di quella cultura " conformista " che Augusto del Noce ( filosofo cattolico non allineato negli anni 70' ) giudico in tempi non sospetti come l'unica vera forma di "marxismo realizzato ed applicato"....

L'occidente, egualitario, debole, laico-comunista, desacralizzato, privo di identità soprattutto maschile, e di difese era il nuovo paradiso " cripto-marxista-femminista" per le femministe come la Fallaci.

Passano gli anni, e la Fallaci sempre più nell'odiens , si compra l'appartamentino "liberal" a Manhattan...

Sperimenta il meelting-pot della grande mela USA e vede con Sua Grande Sorpresa che non esiste nessuna integrazione delle diversità, ma casomai identità diverse e separate che malamente convivono in una sorta di mercato globale ... ma le " donne " stanno alla pari ...

Comincia tuttavia a "storcere il naso", e dalla visione dell'affratellamento universale, passa lentamente alla critica selezionata del "... semo tutti fratelli e sorelle".

Comincia ad escludere ad esempio l'islam in quanto , troppo maschilista, troppo tradizionalista, troppo radicale, troppo nazionalista, troppo maschio-fascista ,...

Il giorno in cui cadono le torri a pochi kilometri dalla sua casetta " liberal " di Manathan, apriti cielo...

Da quel momento, il suo cripto-marxismo-femminismo-occidentale-evoluto si trasforma in una esasperazione anti-maschlista-islamica, fino a superare nei discorsi e nelle invettive contro l'islam anche le forme della destra più plebeo-becero-radicale conosciuta fino ad ora, ma con la qualità di una scrittrice di altissimo livello ( ed è inutile negarlo )....

Il fatto è che la malattia infantile della femminuccia borghese assediata " dal maschio cattivo e stupratore per definizione" Oriana Fallaci l'ha mantenuta intatta nel suo passaggio lineare dalla ultra-sinistra-occidentale alla ultra-destra-filoccidentale.

Quelle Torri cadute vicino alla casetta "liberal" dorata della scrittrice di successo, dentro il migliore dei "mondi possibilii" perchè molto " femministi ed evoluti " sono state da Lei interpretate come l'ennesimo "stupro"; questa volta fatto dall'islam-fascista-maschilista-fallocrate contro " ... i suoi simboli fallocratici scelti liberamente dalla donna Fallaci " : per l'appunto le Torri Gemelle.

Peccato che come sappiamo, è stata tutta una storia interna all'Occidente e che la Fallaci come tanti altri è caduta ingenuamente nella trappola di Mr. Hugthinton che come tutti gli " eunuchi ultra-filo-occidentali bianchi protestanti e sfruttatori " ha teorizzato la follia dello scontro di civiltà.

Rispetto dunque per la Fallaci scrittrice .... e pena, pena profonda per la sua "debolezza intellettuale" antica e moderna , sempre psicologicamente assediata da maschi superbi , cattivi e egoisti, culture maschili fasciste pronte a toglierLe quella libertà assoluta di "donna emancipata", da ogni comunità radicata, da ogni identità forte, da ogni senso di specificità tradizionale, che alla fine essa stessa voleva "paradossalmente difendere" .... con la sua " FORZA DELLA RAGIONE ANTI_ISLAMICA"